Salgono oro e bitcoin, in rialzo anche i tech di WallStreet

L'oro tocca un nuovo record a 2.771 dollari l'oncia, mentre le elezioni presidenziali sono sempre più vicine. Le aspettative di un ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump portano su il Bitcoin

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La borsa degli Stati Uniti è contrastata in una seduta di importanti novità dal fronte macroeconomico. Indice S&P500 +0,2%. Dow Jones -0,1%. NASDAQ +0,5%.

Tra i titoli, Boeing +3%, Meta Platforms +1,5%. Ford -10%.

La fiducia dei consumatori statunitensi è salita a ottobre sui massimi dal marzo, grazie all'ottimismo sull'economia in generale e sul mercato del lavoro. L'indicatore di fiducia del Conference Board ha registrato un balzo di 9,5 punti a 108,7. La stima mediana di un sondaggio Bloomberg Bloomberg prevedeva una lettura di 99,5 punti. La misura delle aspettative per i prossimi sei mesi è salita a 89,1, il livello più alto dall'inizio dell'anno. “Le opinioni sull'attuale disponibilità di posti di lavoro sono rimbalzate dopo diversi mesi di debolezza, riflettendo potenzialmente un miglioramento dei dati sul mercato del lavoro”, ha spiegato Dana Peterson, capo economista di Conference Board. La percentuale di consumatori che ha dichiarato che i posti di lavoro sono attualmente abbondanti è aumentata di 3,8 punti percentuali, il massimo da maggio 2021.

Sembra in contraddizione con queste indicazioni la rilevazione dell'Ufficio Statistiche sul Lavoro di settembre: A fine settembre c'erano 7,44 milioni di posti di lavoro vacanti, minimo dal marzo del 2021, il mese precedente era 7,86 milioni, dato rivisto da 8,04 milioni. Il consensus era 8,0 milioni.

Il balzo dell'indice di fiducia dei consumatori spinge all'insù il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni  a 4,32%.

Indifferente a questo contesto sfavorevole, l'oro  tocca un nuovo record a 2.771 dollari l'oncia, mentre le elezioni presidenziali sono sempre più vicine. I tassi più bassi, oltre che un dollaro più debole, sono in genere vantaggiosi per l'oro, che non paga interessi ed il suo prezzo è espresso nella valuta statunitense. “L'oro è in rialzo sulla settimana, a conferma del fatto che l'attenzione rimane sulle elezioni americane, soprattutto la prospettiva di un Trump 2.0”, ha dichiarato Saxo Bank A/S in una nota. Il mercato si sta anche preparando alle trimestrali delle società dell'estrazione aurifera. 

Sale l'oro reale e anche quello virtuale, Bitcoin oltre quota 71.000 dollari per la prima volta da giugno, sostenuto dagli afflussi nei fondi negoziati in borsa dedicati, ma anche dalle speculazioni sull'esito potenziale delle elezioni americane della prossima settimana. Salgono anche i token più piccoli, come l'Ether e il Dogecoin. Il Bitcoin è visto da alcuni come un cosiddetto Trump trade, perché il candidato repubblicano alle presidenziali Donald Trump ha abbracciato il digitale durante la campagna elettorale. Trump ha detto che chiederà al miliardario Elon Musk, uno dei principali donatori della sua campagna elettorale, di gestire un intervento a sostegno del del settore.

Petrolio WTI in ribasso dello 0,7%.

In Europa, la borsa di Milano chiude poco sotto la parità, indice FtseMib -0,2%. Nel paniere delle blue chip: 

Campari +0,1%

Erg -2%

Iveco +1%.

Italgas

Leonardo

Moncler -0,6%.

Stellantis -2,6%

STM +1,5%.

Tenaris +1,5%.


Marino Masotti

Caporedattore