Sprint finale della borsa di Milano, ancora record a WallStreet
L'indice Ftse Mib guadagna l'1,56%. Leonardo +4,5% è la miglior blue chip. Le Banche salgono a Piazza Affari, ma anche a Wall Street e in Europa. Bitcoin a 85mila dollari.


Le borse dell’Europa si avviano a chiudere sui massimi della seduta, indice EuroStoxx 50 +1,2%. FTSEMIB di Milano +1,6%. Dax di Francoforte +1,1%.
A Wall Street Nasdaq , +0,1%. S&P500 +0,2%, di qualche punto sopra la quota psicologica dei seimila punti. Dow Jones +1% grazie alla spinta delle banche: indice KBW +3,5%, massimo dal marzo del 2022.
Protagonisti della seduta: Tesla +7%. Bristol Myers Squibb +12% dopo i pessimi risultati, in termini di efficacia, di un farmaco sulla schizofrenia di un concorrente.
Indice Russell 2000 delle piccole imprese +1,3%, sui massimi degli ultimi tre anni, grazie alle promesse elettorali fatte da Trump, che prevedono uno sgravio delle tasse sulle imprese.
L'S&P500 potrebbe arrivare oggi alla cinquantesima seduta da record da inizio anno, il Dow Jones alla quarantatreesima.
I mercati obbligazionari degli Stati Uniti sono chiusi per il Veteran Day.
Oro in ribasso del -2,5% a 2.615 dollari il barile, sui minimi delle ultime quattro settimane, paga la forza del dollaro.
Euro dollaro ai minimi da fine luglio, a 1,064, da 1,078 di venerdì.
Record del Bitcoin, a 84.986 dollari, +4%. "I criptoasset tendono a salire nei mesi successivi alle elezioni, indipendentemente dall'esito politico. Con un presidente eletto favorevole alle criptovalute e un Congresso ora dominato da rappresentanti favorevoli alle criptovalute, il sentimento del mercato sembra pronto per un potenziale rimbalzo. Storicamente, il Bitcoin ha registrato un rendimento medio a novembre del +44%, con performance particolarmente elevate negli anni che coincidono con le elezioni statunitensi e con il dimezzamento del Bitcoin", si legge in una nota di 21Shares.
"Fermare o ridurre l'aumento della tassazione sui profitti delle criptovalute e istituzione di un tavolo permanente fra le associazioni più rappresentative dei prestatori di servizi di cripto-attività, di fornitori di servizi di asset virtuali e associazioni dei consumatori". È quanto prevedono alcuni emendamenti presentati dalla Lega alla manovra di bilancio. Nel dettaglio, in un emendamento i leghisti chiedono una riduzione dell'aliquota dal 42% al 28% e in un altro chiedono la sostituzione dell'aumento dell'aliquota al 42% con la rimozione della soglia di 2mila euro di esenzione dalle imposte per le plusvalenze sulle criptovalute.
Bund decennale al 2,32%, -4 punti base. Spread tra il tasso del Bund e il suo interest rate swap intorno a zero.
BTP decennale al 3,58%, -7 punti base.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Banco BPM +1,4%. JP Morgan alza il target price.
Banca Monte Paschi +1%. Le condizioni per la cessione da parte del governo di un'ulteriore quota nella banca sono "propizie", scrive la Repubblica sabato, aggiungendo che il governo sta studiando alternative all'ABB sul mercato. Il Tesoro cerca un nucleo di privati italiani disposti a formare un nocciolo duro che possa, un domani, stare in una banca formato public company, aggiunge il quotidiano.
Eni +1%, ha stretto un accordo per un ulteriore incremento della partecipazione del fondo svizzero Energy Infrastructure Partners (EIP) nella controllata Plenitude attraverso un aumento di capitale di circa 209 milioni. La partecipazione di EIP, post-transazione, sale al 10% dal 7,6%, per un investimento complessivo di circa 800 milioni, tenuto conto di 588 milioni versati lo scorso marzo, dice una nota. L'operazione riconosce un equity value di Plenitude post money di circa 8 miliardi e un enterprise value di oltre 10 miliardi. I vertici di Eni sarebbe disposti a vendere fino al 49% delle sue attività di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica (CCS) ma l'entità precisa verrà definita nelle prossime settimane, scrive sabato Il Sole 24 Ore, aggiungendo che i fondi Macquarie e KKR (KKR.N) sarebbero interessati, così come Snam e Vitol.
Enel +1% DZ Bank taglia il target price a 7,70 euro.
Leonardo +4,5%. Bernstein e Mediobanca alzano il target price. I ministri britannici hanno dato il via libera al Global Combat Air Programme (GCAP) nel corso di una riunione tenutasi martedì, mettendo fine ai timori che il progetto potesse essere cancellato a causa dei tagli della spesa per la difesa da parte del nuovo governo laburista. Lo ha scritto venerdì il Financial Times citando diverse persone a conoscenza della decisione. Nelle prossime settimane è previsto un annuncio formale per il programma multimiliardario di jet da combattimento, al quale lavoreranno Leonardo, le britanniche BAE Systems e Rolls-Royce e la giapponese Mitsubishi Heavy Industries
Moncler -0,3%. Con l'emergere di nuove indiscrezioni su una possibile mossa per rilevare Burberry, Moncler ribadisce oggi quanto detto la scorsa settimana, ovvero che "non commenta rumors privi di fondamento". Oggi è la volta del Daily Mail ad accendere le speculazioni.
Saipem +1,5%. Morgan Stanley alza il giudizio a Overweight.
Stellantis +2%. Licenzierà fino a 400 lavoratori presso lo stabilimento di componenti per l'automotive a Detroit. La casa automobilistica e il partner cinese Leapmotor hanno abbandonato il progetto di produzione di un secondo modello di veicolo elettrico nello stabilimento della casa automobilistica europea in Polonia. Lo riferiscono a Reuters due persone a conoscenza della situazione.
Unipol +2%. Equita alza il target price a 13,60 euro.