ESPRINET

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Esprinet è una società di distribuzione all'ingrosso di prodotti IT e di elettronica di consumo, specializzata nella vendita B2B in Italia e nella penisola iberica. Fornisce soluzioni avanzate ai rivenditori, integratori di sistema e-commerce. La società fornisce più di 130.000 prodotti di oltre 650 produttori a 31.000 clienti, offrendo servizi di vendita all'ingrosso, logistica e servizi finanziari. Fondata nel 2000 da Maurizio Rota, ha sede a Vimercate, Italia.

ESPRINET
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Prezzo
5,16 €
Rendimento Giornaliero
+2,89%
Prezzo e stime aggiornati alle 17:35 del 26/04/2024
Borsa Italiana - STAR

Esprinet è una società di distribuzione all'ingrosso di prodotti IT e di elettronica di consumo, specializzata nella vendita B2B in Italia e nella penisola iberica. Fornisce soluzioni avanzate ai rivenditori, integratori di sistema e-commerce. La società fornisce più di 130.000 prodotti di oltre 650 produttori a 31.000 clienti, offrendo servizi di vendita all'ingrosso, logistica e servizi finanziari. Fondata nel 2000 da Maurizio Rota, ha sede a Vimercate, Italia.

Target di lungo termine
6,50 €
Analisi fondamentale:
Molto Interessante
Strategia tecnica in corso:
Analisi Fondamentale di ESPRINET al giorno 14/03/24

Giudizio: Molto Interessante

Prezzo: 5.04€

Target di lungo termine: 6.50€

Sintesi - Si chiude un anno difficile: Lasciamocelo alle spalle!

Utile netto rettificato in linea, nessun dividendo proposto: Esprinet ha rilasciato cifre preliminari per il FY23 su ricavi, EBITDA e PFN il mese scorso. Nuovi elementi dai risultati ufficiali sono stati: i) utile netto rettificato di €24,2mn nell'FY23, in linea con la nostra stima di €24,1mn e leggermente sopra consenso (Factset) di €23mn, ii) considerando la perdita netta riportata di -€11,9mn, non verrà distribuito alcun dividendo (rispetto alla nostra stima/consenso di €0,28/€0,33), iii) ROCE (calcolato sul capitale medio impiegato negli ultimi quattro trimestri) al 6,9% contro il 13% nell'FY22, iv) cash conversion cycle di 28 giorni nel 4Q23 (+2 giorni rispetto al 4Q22), con un miglioramento trimestrale (-2 giorni rispetto al 3Q23), evidenziando una buona gestione del capitale circolante, con un forte calo del magazzino (riduzione di ca. €100mn trimestre su trimestre), e consentendo una solida generazione di cassa. Il comunicato ha anche rivelato che tra i vari servizi a disposizione di Esprinet c'è una revolving credit facility che è parzialmente utilizzata ad oggi, portando alla violazione di uno dei covenant del debito; PRT sta già lavorando con le banche alla ricerca di qualche rimedio, che non percepiamo come un problema, dato che PRT potrebbe contare su €260mn di liquidità disponibile alla fine dell'anno FY23.

Outlook

Focus 2024 Confermato sul Cash Conversion Cycle e ROCE più elevato. Il management non ha fornito una guidance per l'anno; arriverà con i risultati del 1Q a metà maggio. L'obiettivo principale rimane quello di continuare a migliorare sia la dinamica del capitale circolante netto, aumentando così il ROCE, che la redditività (in termini assoluti), in quanto un diverso mix di ricavi potrebbe implicare un trend diverso a livello di gross profit; al di sotto, il margine a livello di EBITDA potrebbe beneficiare di un effetto positivo della leva operativa.

Recupero che probabilmente si materializzerà nel 2H. Osservando i principali trend dall'inizio dell'anno, l’andamento dei consumi ancora non mostra segnali di ripresa, sebbene il miglioramento del mercato dei PC, atteso di nuovo in crescita dopo due anni di declino. Mentre il business dei datacenter sta rallentando, si percepisce maggior ottimismo per il segmento B2B. Nel complesso, il quadro è in linea con le aspettative della società e del mercato, con dei consumi ancora deboli ma in miglioramento, mentre il business commerciale sta andando relativamente bene. Per quanto riguarda il dividendo, PRT ha confermato che riprenderà la remunerazione degli azionisti dal 2025 in poi, con una payout policy fissata almeno al 50% dell'EPS, in linea con i livelli storici.

Variazione nelle Stime

Piccole variazioni sulle stime. Stiamo leggermente abbassando le nostre stime dei ricavi per il 2024-25 (del 2% in media) per riflettere una ripresa più lenta nel business B2C, ora attesa nella seconda parte dell'anno. Stiamo assumendo un gross profit margin più basso per tenere conto di un diverso mix di ricavi (con una maggiore incidenza della linea di business ad alto volume e minor margine come Screens and Devices). Per quanto riguarda la bottom-line, stiamo leggermente limando le nostre stime a livello EPS.

La Nostra View

Confermato BUY; Target Price €6.50 Invariato. Sebbene il segmento consumer possa riprendersi ad un ritmo più lento di quanto previsto in precedenza, riteniamo che Esprinet sia ben posizionata per beneficiare di un'inversione del trend di mercato. Ad oggi, vediamo un rischio limitato su un potenziale riduzione delle nostre stime, con un ritorno alla generazione di cassa facilitata da un livello normalizzato del capitale circolante. Manteniamo la nostra valutazione BUY, mantenendo invariato il nostro target price basato su un modello DCF a €6.50.