Banche europee ai massimi dal 2015, prese di profitto sui petroliferi
Bitcoin ha raggiunto il massimo storico di 109.241 dollari quando Trump ha presentato la sua personale memecoin, chiamata "Official Trump" che ha superato una capitalizzazione di 15 mld di dollari

Le borse dell'Europa procedono incerte in una seduta priva della spinta propulsiva di Wall Street: oggi mercati finanziari americani chiusi.
Bitcoin ha raggiunto il massimo storico di 109.241 dollari. L'entusiasmo è salito alle stelle quando Trump ha presentato la sua personale memecoin, chiamata "Official Trump" che ha rapidamente superato una capitalizzazione di mercato di 15 mld di dollari
Indice EuroStoxx 50 +0,1%, sui massimi da 25 anni.
Tra i settori si mettono in luce le Banche, sui massimi dal 2015. Lo spunto odierno, secondo quanto riportano i commenti di stampa, sarebbe da attribuire al possibile rinvio di un anno dell'entrata in vigore delle nuove regole di Basilea IV sul capitale delle banche.
Prese di profitto su Energetici e Utility.
FtseMib di Milano -0,2%. La seduta è condizionata dallo stacco dividendi di Enel e Snam. Piazza Affari è sui massimi dal 2008.
Indice Dax di Francoforte invariato, sui massimi della storia.
Airbus +2%, Unicredit +1,5%, Banco Santander +1,3%, Basf +1%, Ing +1%, sono le migliori blue chip dell'Eurostoxx 50. L'Oreal -1%, Lvmh -0,8%, Infineon -0,7% sono le peggiori.
Euro dollaro poco mosso a 1,031. Attualmente non vediamo grandi rischi che potrebbero impedirci di raggiungere il nostro obiettivo del 2%" di inflazione quest'anno. "Se così fosse, probabilmente saremo in grado di abbassare ulteriormente i tassi di interesse". Lo ha detto Isabel Schnabel, membro del comitato
esecutivo della Bce, in un'intervista al canale Youtube del sito tedesco Finanztip, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
BTP decennale al 3,63%. Venerdì il Tesoro ha annunciato l'emissione di un nuovo buono per i piccoli risparmiatori, il BTP Più. Sabato il Sole 24Ore segnalava che i quattro BTP Valore emessi l'anno scorso sono sopra la pari. Il BTP Valore emesso nel giugno 2023, con un titolo a quattro anni che ha raccolto 18,19 miliardi in 654.675 contratti, venerdì quotava a 102,45. "La replica di ottobre dello stesso anno si è avvicinata a quel risultato, con 641.881 acquisti per 17,19 miliardi di euro, e oggi mostra la quotazione più alta fra questi titoli a 104,14. Il record assoluto per un obbligazione governativa riservata ai piccoli investitori è fin qui appannaggio della terza emissione, quella del marzo dell’anno scorso che si è inerpicata fino a 18,32 miliardi con 656.639 contratti firmati (quota a 102,13). Una performance che sull’onda dell’entusiasmo ha spinto il ministero dell’Economia a una replica a stretto giro, con l’emissione speciale di maggio, che ha raggranellato altri 11,23 miliardi da 384.295 risparmiatori (quota a 102,15). Fin qui, insomma, sono stati raccolti per questa via poco meno di 65 miliardi".
Titoli
Banco BPM +0,5%, potrà recuperare oltre 200 milioni di euro dopo aver ottenuto una sentenza favorevole dalla Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso della banca contro la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia per una controversia del 2005. Barclays alza il target price.
Diasorin -1,5%.
Enel -1%. Deutsche Bank taglia il target price. Oggi stacca la cedola.
Erg Plenitude, controllata di Eni, hanno sottoscritto un Power Purchase Agreement della durata di 5 anni per la fornitura di circa 64 GWh/anno di energia prodotta da impianti eolici di Erg in Italia e non soggetti più a regimi di incentivazione tariffaria.
Generali Riunione del Cda sull'operazione con Natixis nell'asset management. Il comitato investimenti ieri sera ha dato parere favorevole all'operazione, secondo due fonti vicine alla situazione. Una fonte vicina alla situazione ha detto a Reuters che il rappresentante del gruppo Caltagirone nel comitato investimenti, Stefano Marsaglia, ha votato contro l'operazione Natixis. Generali Investments, società di asset management del gruppo ha stretto un accordo definitivo per acquisire una quota di maggioranza nella società Usa di investimenti MGG Investment Group e attraverso una controllata rileverà il 77% di MGG per un valore di 320 milioni di dollari.
Leonardo +1,5%, sui massimi dal 2000. L'autorità antitrust tedesca ha dato il via libera alla costituzione di una joint venture tra Rheinmetall e Leonardo.
Mediobanca , la divisione dedicata agli investimenti del gruppo di Piazzetta Cuccia ha una "strada maestra di crescita organica" e non è obbligata a rincorrere operazioni di M&A perché non ne ha bisogno per raggiungere i target triennali, dice in un'intervista all'Economia del Corriere della Sera l'AD di Mediobanca Premier Gian Luca Sichel. "Ugualmente, un'operazione di M&A come acceleratore di strategia sarebbe assolutamente benvenuta: studiamo tutti i dossier", aggiunge.
MPS +1,7%.
Recordati ha smentito, assieme al suo azionista di controllo Cvc, che ci siano trattative per una fusione con Angelini Pharma.
TIM -1,8%. La Corte di Appello di Roma deciderà probabilmente già oggi sulla richiesta di sospensiva da parte del governo del pagamento da 1 miliardo di euro a Tim, nell'ambito della disputa sul canone di concessione del 1998. A venerdì, le parti non avevano infatti trovato un'intesa per un accordo transattivo in vista del termine fissato dai giudici per oggi, secondo quanto riferito a Reuters da due fonti. Il Cda di Tim convocato per il 22 gennaio potrebbe non deliberare sulla vendita di Sparkle dato che le banche al lavoro sul dossier potrebbero aver bisogno di qualche giorno in più per definire il financing, secondo quanto riferito a Reuters da due fonti.
Unicredit +1,7%, Commerzbank sta valutando la possibilità di tagliare migliaia di posti di lavoro dopo essere finita nel mirino di UniCredit, secondo quanto riferito sabato dal Financial Times che ha citato fonti vicine alla situazione. Barclays alza il target price a 46,8 euro.