TEMI CALDI

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YTD

30,31%

MAX

24,91%

FTSE MIB

Euro Stoxx 50

Market Cap
91.226 milioni €
Numero di azioni
10.166.679.946
ISIN
IT0003128367
Target Price
9,50€
Giudizio fondamentale
NEUTRAL

Enel, fondata nel 1962 e con sede a Roma, è un'azienda italiana leader nella generazione e distribuzione di energia elettrica e gas. Opera globalmente con business come Enel Green Power, Global Infrastructure, Enel X e Global Emobility, offrendo anche servizi integrati ai clienti.

Notizie

Dati Finanziari

 

Analisi Fondamentale

Enel - La guidance 2025 è stata leggermente rialzata

Data studio
 
Target di lungo termine
Potenziale upside
%
Giudizio
 

Data studio

14/11/25

Target di lungo termine

9.50€

Potenziale upside

6.03%

Giudizio

NEUTRAL

 

Risultati 3Q25. Sul fronte macro nel 3Q25, i prezzi dell’elettricità sono aumentati QoQ, mentre i prezzi del gas sono ulteriormente diminuiti. Guardando in particolare il mercato domestico, il PUN dell’elettricità ha avuto una media di 110 €/MWh (+8% QoQ), mentre il PSV del gas è stato di 35,8  €/MWh (-7% QoQ). Ciò ha portato a un miglioramento del clean spark spread, nonostante l’aumento dei prezzi della CO2. Sul lato della produzione, sempre guardando al mercato domestico, l’energia idroelettrica è rimasta in calo YoY dopo volumi record nel 2024, la produzione eolica ha mostrato un chiaro miglioramento dopo load factor molto bassi nel primo semestre 2025, il solare ha continuato a crescere YoY, supportato dalla continua aggiunta di capacità residenziale, e la generazione termica è diminuita YoY. In questo contesto, ENEL ha riportato numeri solidi. In Italia i volumi idroelettrici più bassi sono stati compensati da risultati solidi nelle reti; in Spagna i margin integrati hanno continuato a essere molto resilienti, mentre in America Latina la Colombia ha beneficiato di una buona disponibilità di risorse idriche. Guardando alle cifre di Gruppo, l’EBITDA riportato si è chiuso a 5,778 milioni di Euro, l’EBITDA ordinario a 5,794 milioni (stabile YoY, contro 5,712 milioni attesi) e l’utile netto ordinario a 1,880 milioni (in calo dell’1% YoY, contro 1,844 milioni attesi). A livello patrimoniale, il debito netto è aumentato a €57.5 miliardi (vs stime €57.7 miliardi), da €55.5 miliardi a fine giugno, a seguito del pagamento di dividendi e buyback per circa €3.2 miliardi. Dividendo intermedio fissato a €0.23 per azione.

 

Analisi

Risultati divisionali. Guardando alle diverse aree geografiche, l’Italia ha chiuso con un EBITDA ordinario di €2,899 milioni (stabile a/a, vs stime €2,836 milioni), con Generation & Trading a €351 milioni (-25% a/a, stime €415 milioni), Reti a €1,162 milioni (+14% a/a, vs stime €1,071 milioni), Energie Rinnovabili a €606 milioni (-17% a/a, vs stime €629 milioni) e Mercato a €765 milioni (+15% a/a, vs stime €697 milioni). In Spagna, Endesa ha chiuso con un EBITDA di €1,506 milioni (+4% a/a, vs stime €1,420 milioni). In America Latina, l’EBITDA si è attestato a €1,224 milioni (-1% a/a, vs stime €1,278 milioni).

Guidance 2025 leggermente migliorata. L’EBITDA ordinario è confermato a €22.9–23.1 miliardi, mentre l’utile netto ordinario è ora atteso “leggermente sopra la parte alta del range di guidance” (€6.7–6.9 miliardi), rispetto al precedente “verso la parte alta del range”.

Variazione nelle stime

Aggiornamento delle stime e valutazione. A seguito dei risultati del 3Q25, effettuiamo un semplice fine-tuning delle nostre proiezioni per il 2025. Per l’Italia in particolare, riduciamo leggermente Generation & Trading e Rinnovabili, mentre aumentiamo lievemente Reti e Retail. Per gli anni successivi, alziamo leggermente le nostre proiezioni per il business domestico per riflettere prezzi dell’elettricità e margini più elevati nel segmento Reti. In termini di valutazione, il nostro target price sale a €9.50 per azione da €8.80, calcolato ancora su una combinazione di DCF (con tasso risk-free ridotto di 50pb al 3.5%), SoP e multipli di mercato.

La view degli analisti

Giudizio: NEUTRAL da OUTPERFORM; TP a Euro 9.50 da 8.80. ENEL ha pubblicato un solido set di risultati, ancora una volta sostenuto principalmente dal crescente contributo delle Reti. Continuiamo ad apprezzare il peso crescente delle attività regolate nel mix di business, così come la concentrazione geografica in Italia e Spagna. Ciò, insieme al forte restringimento dello spread BTP-Bund registrato negli ultimi dodici mesi, ha favorito il rerating del titolo, con il P/E a un anno di ENEL passato da 10.0x agli attuali 12.9x. Tuttavia, dopo l’aumento del 30% del prezzo delle azioni da inizio anno, vediamo ora un potenziale di rivalutazione limitato e per questo motivo declassiamo il titolo a NEUTRAL.

Analisi Tecnica

La strategia long (aperta sulla forza) è stata chiusa per raggiungimento target 8,8€ (o stop profit). Prossimamente, aggiorneremo i nuovi livelli d’ingresso.

Strategia attiva
Strategia
Acquisto sulla forza
Prezzo attuale
8.98€
Prezzo ingresso
8.00€
Prezzo uscita
8.80€
Stop Loss
7.50€
Rendimento potenziale attuale
10.00 %
Distanza dal prezzo di ingresso
-10.90 %
Perdita potenziale
-6.25 %
Strategia attiva
Strategia
Acquisto sulla debolezza
Prezzo attuale
8.98€
Prezzo ingresso
6.80€
Prezzo uscita
7.80€
Stop Loss
6.20€
Rendimento potenziale attuale
14.71 %
Distanza dal prezzo di ingresso
-24.27 %
Perdita potenziale
-8.82 %