Altri
- Market Cap
- 3.315 milioni €
- Numero di azioni
- 1.300.931.377
- ISIN
- IT0003027817
- Target Price
- 2,85€
- Giudizio fondamentale
- NEUTRAL
Iren SpA è una società di servizi multi-utility, che offre energia, ambiente, reti e altri servizi. Si occupa di reti di distribuzione, produzione di energia idroelettrica e altre fonti rinnovabili, raccolta e smaltimento dei rifiuti, e vendita di servizi ai clienti. Fondata nel 2010, ha sede a Reggio Emilia.
Overview
Utilities - Pubblicata la delibera sui Wacc regolati
Confermata la mancata attivazione del trigger
Notizie
Iren - Le nostre proiezioni in attesa della trimestrale
ll gruppo pubblica i conti del terzo trimestre il prossimo 13 novembre
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Iren - Potenziale limitato in vista dei risultati del 3q25 e nuovo bp
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
03/11/25
Target di lungo termine
2.85€
Potenziale upside
11.33%
Giudizio
NEUTRAL
Aggiornamento del Piano Industriale 2030 il 13 novembre. Insieme ai risultati, il 13 novembre Iren pubblicherà anche la presentazione dell'aggiornamento del Piano Industriale al 2030, che ci aspettiamo sia basato sulla crescita organica con conferma del focus su rete energetica e infrastrutture del ciclo idrico e un'ulteriore razionalizzazione degli investimenti. Ci aspettiamo anche una sostanziale conferma dello scenario poiché il piano dello scorso anno era basato su ipotesi abbastanza ragionevoli, con il PUN previsto a Eu99/MWh per il 2027 e Eu95/MWh per il 2030, e clean spark spreads a Eu3/MWh per il 2027 e Eu2/MWh per il 2030.
Analisi
Ipotesi di CapEx più realistiche, specialmente sullo sviluppo delle FER. Allo stesso tempo, ci aspetteremmo una revisione complessiva al ribasso del CapEx in quanto prevediamo una riduzione significativa degli investimenti nel RES (il piano precedente includeva circa Eu1.5 miliardi di investimenti) e una razionalizzazione del CapEx nel trattamento dei rifiuti (Eu1.0 miliardi nel piano precedente). Questo potrebbe essere parzialmente compensato da un maggiore CapEx sulle reti (Eu2.8 miliardi nel piano precedente) e potenzialmente dalla non cessione dell'impianto di generazione termica di Turbigo come conseguenza del migliorato outlook di mercato per questi tipi di asset, che sono sempre più attesi per fornire flessibilità al sistema.
Ci si può aspettare qualche revisione al ribasso dell'EBITDA di uscita. Crediamo che la riduzione del CapEx potrebbe portare a una revisione del target di EBITDA 2030E di Eu1.8 miliardi fissato dal management l'anno scorso, sebbene una riduzione di D&A e oneri finanziari potrebbe fornire una maggiore resilienza al livello operativo, con obiettivi non lontani da quelli del piano precedente (CAGR del 7%). Questo, a sua volta, potrebbe anche consentire una sostanziale conferma dell'attuale politica dei dividendi (+8% CAGR fino al 2027 e payout ratio del 60% negli anni successivi che potrebbe scendere intorno al 55-60%). Importante, la traiettoria del leverage sarà sotto i riflettori dato che l'azienda parte da un ratio NFP/EBITDA superiore alla media del peer group (per 2025E, ci aspettiamo un ratio di circa 3.5x aggiustato per obbligazioni ibride rispetto a 2.7x per i peer più vicini).
Anteprima del 3Q25. Ci aspettiamo che Iren mostri un EBITDA in calo del 3.5% YoY (circa -7% a perimetro invariato), caratterizzato da un forte calo nei risultati della generazione da rinnovabili impattato da volumi idroelettrici inferiori, un'area di mercato caratterizzata da una normalizzazione dei margini ma una leggera crescita degli asset regolati, e una discreta performance nel segmento Environment. L'utile netto è visto a Eu30 milioni, in calo del 36% rispetto al 3Q24, mentre il debito netto dovrebbe chiudere stabile a Eu4.26 miliardi.
Variazione nelle stime
Cambiamento nelle stime e TP. Abbiamo ridotto le stime del conto economico con un impatto medio dell'1.5% a livello di EBITDA nel periodo 2025-2030 e il nostro TP si sposta a Eu2.85 (da Eu2.95), ancora ottenuto da una combinazione di DCF (risk free - 50bps al 3.5%) e multipli.
La view degli analisti
Giudizio: NEUTRAL da OUTPERFORM; TP Eu2.85 (da Eu2.95). Dopo la performance positiva YtD, vediamo meno upside per il titolo e quindi passiamo a NEUTRAL, anche perché non ci aspettiamo revisioni positive delle stime dai numeri FY25 e le indicazioni del 'Business Plan'. Sul lato positivo, il titolo non appare costoso e il 5.4% DY può fungere da floor al prezzo delle azioni.
Analisi Tecnica
Nessuna strategia è attiva. Il quadro grafico è in evoluzione, attendiamo quindi l’interessamento di uno dei prezzi d’ingresso, sulla forza (2,8€) o sulla debolezza (2,2€).




