Iren +3% - Chiude i priminove mesi con utile netto in crescita del 12%
Confermate le previsioni per il 2025

Iren rimbalza dai minimi degli ultimi sei mesi.
La performance del 2025 migliora a +32%, allineandosi a quella del FtseMib.
Il gruppo energetico chiude i primi nove mesi con un utile netto di 219 milioni di euro, +12% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il risultato è stato favorito anche dall'acquisizione della quota di minoranza di Iren Acqua.
I ricavi ammontano a 4,84 miliardi di euro, in crescita del 16%, grazie a un contesto energetico favorevole e al consolidamento di Egea.
La multiutility attiva a Torino, Genova, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, ha comunicato che l'Ebitda ha superato il miliardo di euro, con un aumento del 9%, sostenuto da tutte le aree operative e dal piano di sinergie.
Il presidente Luca Dal Fabbro ha confermato le previsioni per l'anno in corso, anticipando una crescita più contenuta per il resto dell'anno.
Si prevede: un Ebitda di 1,35 miliardi per il 2025, un utile netto di 300 milioni e investimenti tecnici superiori ai 900 milioni.
