Solo WallStreet rimbalza, le borse dell'Europa peggiorano
Il Ftse Mib di Milano perde l'1,7%. Scendono le banche. Le peggiori, nel segmento delle blue chip, sono StM e TIM. Solitario rialzo di Saipem. Si indebolisce il BTP e l'euro su dollaro


Wall Street ha in poche ore messo da parte le preoccupazioni che hanno portato a una delle peggiori sedute degli ultimi cinque anni. Per gravi e serie che siano state, sono state per il momento rimosse, oggi l'S&P500 guadagna lo 0,5%, Dow Jones +0,3%, Nasdaq +0,3%.
L'economia degli Stati Uniti è solida e nel terzo trimestre 2024 ha visto una crescita superiore alle attese. Nel periodo, l'incremento annualizzato del PIL è stato del +3,1%, rispetto al +2,8% del periodo precedente e delle attese del +2,8%. Il dato è stato trainato dall'aumento della spesa dei consumatori e delle esportazioni.
I consumi personali sono aumentati del +3,7%, dal +3,5% del periodo precedente, sopra il +3,6% ipotizzato dagli analisti.
Le nuove richieste settimanali di disoccupazione sono scese a 220.000, dalle 242.000 precedenti. Il dato è migliore delle attese (229.000).
Ieri la Banca Centrale Usa ha tagliato i tassi di 25 punti base, come previsto. Tuttavia, Powell ha precisato che nel 2025 ci saranno solo due tagli, invece dei quattro pronosticati a settembre, in quanto l'inflazione rimane elevata.
Europa
Le borse non reagiscono al rialzo di Wall Street, anzi, hanno leggermente peggiorato, l'indice EuroStoox50 chiude in ribasso dell'1,6%.
FTSEMIB di Milano -1,8%. Dax di Francoforte -1,3%.
Tra i settori più penalizzati figurano Tech -2,5%, Servizi Finanziari -2%, Real Estate -2,5%.
Bond governativi. L'approccio da "falco" della FED ha fatto risalire i rendimenti a lungo termine. Treasury decennale al 4,56%, 16 punti base oltre i livelli pre annuncio sui tassi. Bund decennale a 2,30%. BTP decennale 3,46%. Spread a 118 punti base.
Il Dollaro sale ancora e arriva sui massimi da due anni contro euro a 1,037.
Oro in ripresa a 2.600 dollari, dal -2,3% di mercoledì.
Brent e Wti poco mossi.
Bitcoin poco mosso dopo il -5% di ieri, peggior seduta da oltre tre mesi.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Accenture +3,6% Alza le previsioni di crescita dei ricavi per il 2025 a +4%/+7%, rispetto alle precedenti aspettative di +3%/+6%.
Lennar -10%. La società di costruzioni immobiliari ha rilasciato una guidance debole sul primo trimestre. L'ultima frazione del 2024 si è conclusa con un utile per azione pari a 4,06 dollari, sotto le stime di 4,17 dollari.
Micron Tech -15%. La società dei semiconduttori ha fornito indicazioni deludenti sull’andamento del business tradizionale. Il primo trimestre dell’esercizio fiscale si è chiuso con un utile per azione rettificato di 1,79 dollari, sopra le stime di 1,76 dollari. I ricavi sono stati pari a 8,7 miliardi, in linea con le aspettative.
Nvidia +3% Mercoledì ha chiuso in ribasso dell'1,2% la quinta seduta negativa di seguito.
Palantir +5%. Ha annunciato l'espansione di una partnership con l'esercito Usa.
Quantum Computing -13%. Corregge dopo l'imponente guadagno di ieri (+52%) innescato dalla firma di un nuovo contratto con la Nasa.
Tesla +3%, ieri ha perso circa l'8%.