Piazza Affari in rialzo, spingono Nexi, Iveco, Leonardo
BTP decennale a 3,38%, sui minimi da un mese. Spread a 123 punti base.


Le borse dell'Europa si muovono in rialzo, indice EuroStoxx 50 +0,7%.
Ieri Wall Street ha chiuso in ribasso, indice S&P500 -0,4%. Oggi i mercati finanziari degli Stati Uniti sono chiusi per il Giorno del Ringraziamento.
FTSEMIB di Milano +0,5%, grazie alla spinta di Nexi, Iveco e Leonardo.
BTP decennale a 3,38%, sui minimi da un mese. Spread a 123 punti base.
Francia. Il differenziale tra l'OAT francese e il Bund tedesco è arrivato ai massimi dal 2012 a 86 punti base. Circa il 53% dei cittadini francesi vuole che il governo del primo ministro Michel Barnier cada a causa dell'insoddisfazione per la sua proposta di bilancio. È quanto emerge da un sondaggio Ifop-Fiducial per Sud Radio. Il sondaggio indica che il 67% si oppone al bilancio di Barnier, che punta a ridurre il deficit pubblico francese in crescita vertiginosa attraverso 60 miliardi di euro in aumenti di tasse e tagli alla spesa, mentre il 33% dei partecipanti si è detto a favore. Il governo di Barnier potrebbe cadere prima di Natale, e forse anche entro la prossima settimana, se le opposizioni di estrema destra e di sinistra forzeranno una mozione di sfiducia che probabilmente il premier perderà, secondo alcune fonti dell'intero spettro politico.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Unicredit +1% Amundi detiene una partecipazione dell'1,3% nella banca per conto dei suoi clienti, ha detto la società di gestione fondi controllata da Credit Agricole.
Moody's ha confermato i rating su depositi e debito senior unsecured a Baa1. Secondo l'agenzia, se l'acquisizione di Banco BPM andasse in porto il merito di credito di UniCredit rimarrebbe sostanzialmente stabile. Moody's ribadisce inoltre che, se UniCredit rilevasse Commerzbank, il rating 'stand-alone' della banca italiana, attualmente baa3, potrebbe essere alzato a baa2. Secondo indiscrezioni, i vertici di Banco BPM potrebbero rivedere i termini dell'Opa su Anima .
Campari -0,2% Remy Cointreau si aspetta di chiudere il 2024 con un calo anno su anno delle vendite compreso tra il 15% e il 18%, peggio delle previsioni degli analisti.
Generali +0,5% Nel Regno Unito, Direct Line Insurance ha respinto per la seconda volta quest'anno un'offerta di acquisto da 3,3 miliardi di sterline (4,2 miliardi di dollari) da parte di Aviva. Il prezzo rappresenta un premio del 58% rispetto alla chiusura di mercoledì di Direct Line.
Leonardo +1,8% Morgan Stanley alza il target price. Il progetto Global Combat Air Programme (Gcap) tra Italia, Gran Bretagna e Giappone per la costruzione di un caccia di nuova generazione sarà probabilmente esteso all'Arabia Saudita, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Al progetto partecipano Leonardo, Bae Systems e Mitsubishi Heavy Industries.
Nexi +2,7% Indiscrezioni di stampa riportano che Cassa Depositi e Prestiti (CDP) sarebbe interessata ad acquistare RNI, Rete Interbancaria, la rete infrastrutturale attualmente detenuta da NEXI.
Recordati +0,5% Stamattina sui quotidiani ci sono altri elementi sul cambio di proprietà: l'accordo tra il fondo CVC e la società farmaceutica Angelini potrebbe essere chiuso nel giro di qualche settimana. Si tratterebbe, secondo il Corriere della Sera, di un'operazione del valore di oltre 4 miliardi di euro. Angelini dovrebbe formare un consorzio con i fondi KKR e TPG per raccogliere fino a 2 miliardi di euro, soldi necessari per acquisire una quota significativa di Recordati dal fondo CVC. A seguito di queste operazioni, i nuovi investitori deterrebbero il 40% di Recordati, mentre CVC manterrebbe una quota di minoranza significativa.
Stellantis +1% Sospenderà la produzione del reparto Carrozzerie dello stabilimento di Mirafiori per tutto il mese di dicembre principalmente a causa della debole domanda per la Fiat 500 elettrica.