ALKEMY

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Alkemy S.p.A. opera per migliorare la posizione di mercato e la competitività delle grandi e medie aziende stimolando l’evoluzione del modello di business in coerenza con l’innovazione tecnologica e i comportamenti dei consumatori. Alkemy integra competenze nelle aree di Consulting, Data & Analytics, Digital Marketing, Creativity, Design e Technology, con un’offerta, pensata per il contesto post-digital, che copre l’intera catena del valore dalla strategia all’implementazione.
Fondata nel 2012, la società ha sede a Milano.

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Prezzo
10,45 €
Rendimento Giornaliero
-0,95%
Prezzo e stime aggiornati alle 17:35 del 26/04/2024
Borsa Italiana - STAR

Alkemy S.p.A. opera per migliorare la posizione di mercato e la competitività delle grandi e medie aziende stimolando l’evoluzione del modello di business in coerenza con l’innovazione tecnologica e i comportamenti dei consumatori. Alkemy integra competenze nelle aree di Consulting, Data & Analytics, Digital Marketing, Creativity, Design e Technology, con un’offerta, pensata per il contesto post-digital, che copre l’intera catena del valore dalla strategia all’implementazione.
Fondata nel 2012, la società ha sede a Milano.

Target di lungo termine
15,00 €
Analisi fondamentale:
Interessante
Strategia tecnica in corso:

Alkemy è una società specializzata nell'innovazione del modello di business di grandi e medie aziende. 

Risultati 2019

Alkemy ha chiuso il 2019 con risultati in linea con le nostre stime a livello di ricavi e di Ebitda rettificato. I risultati coincidono con quello che la società ha annunciato a dicembre, ovvero che la mancata rinegoziazione dei contratti con due importati clienti in Italia e la perdita di un cliente in Spagna e in America Latina avrebbero influenzato i numeri del secondo semestre.

Il secondo semestre ha chiuso con ricavi pari a 42,9 milioni (-3% su base annua, -11% a livello organico), mentre l’Ebitda rettificato è stato pari a 2,3 milioni di euro (-46% su base annua, margine al 5,4% rispetto al 9,7% del secondo semestre 2018). 

A causa di alti costi non ricorrenti, cambi finanziari e tassi, la società ha riportato una perdita netta pari a -1 milione di euro, contro la nostra stima di pareggio. 

Il debito netto, compresi gli effetti dei nuovi principi contabili IFRS 16, pari a 3,9 milioni, è stato pari a 19,1 milioni di euro, rispetto alla nostra stima di 16,3 milioni. 

Impatto del Covid-19

Il management ha riferito che l’impatto dell’epidemia sul business, ovvero la riduzione, il rinvio e cancellazione di alcuni contratti, non sembra influenzare in maniera significativa il breve periodo, e non si intravedono conseguenze sui prossimi trimestri.

La società ha inoltre dichiarato che il primo trimestre dovrebbe concludersi in maniera positiva e sopra il budget (sfortunatamente, il primo trimestre ha di solito una bassa stagionalità). Tuttavia, il management non esclude effetti negativi sul business se la crisi dovesse protrarsi. 

Modello di business

Il modello di business, basato sul digitale, potrebbe beneficiare di effetti positivi proprio in virtù dell’emergenza. Mentre il lockdown in Italia e in Spagna (circa l’80% della produzione totale delle aziende) sta seriamente limitando l’operatività dei clienti, appare chiaro che quest’ultimi siano costretti a potenziare il digitale per compensare l’impatto negativo sul business fisico. 

Questo aspetto rende ancora più attraente il portafoglio di servizi offerti da Alkemy, che punta a migliorare le prestazioni attraverso lo sviluppo di modelli basati sulle nuove tecnologie, principalmente online.


Stime

Nonostante il trend positivo, stimolato dal maggiore interesse verso la digitalizzazione, preferiamo mantenere una visione cauta, per via del contesto economico incerto. Per questo motivo, limiamo del 5% le nostre stime sui ricavi, percentuale che include gli effetti negativi (-2%) del cambio.

Abbassiamo anche le stime sull’utile per azione 2020/21 rispettivamente del -27% e del -18%. 

Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE, con target price a 7,40 euro. 

Nonostante la battuta d’arresto del 2019 e l’epidemia Covid-19, rimaniamo convinti che la società abbia un buon portafoglio servizi, e sia in grado di sfruttare il trend positivo riguardante la digitalizzazione. L’emergenza può ostacolare l’avanzata di nuove attività, tuttavia emerge chiaramente la necessità delle imprese di avviarsi o implementare la trasformazione digitale. 

Il nuovo target, portato a 7,40 da 10,30 euro, riflette il taglio delle stime. 

Nella tabella sottostante le cifre storiche (A) e prospettiche (E) elaborate da Websim/Intermonte

 

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