Brunello Cucinelli

OUTPERFORM; target €112.5 da €105. I ricavi del 4Q25 sono stati indicati al di sopra delle nostre stime precedenti e supportano la nostra visione positiva sul titolo, basata sul posizionamento unico del brand. In un anno complesso per il mercato del lusso, rimasto complessivamente piatto a cambi costanti o in calo del 2% a cambi correnti secondo Altagamma, riteniamo che il fatto che Brunello Cucinelli riesca a sostenere un tasso di crescita double digit sia un risultato notevole. Alla luce di questo newsflow, l’attuale sconto valutativo rispetto ai livelli storici non appare giustificato. Il nostro nuovo target, ancora calcolato tramite un modello DCF, riflette le nostre stime di CapEx ridotte.

Analisi

Ricavi FY25 visti in crescita dell’11–12% a/a, meglio delle attese. Il 10 dicembre 2025 il management ha tenuto una conference call per fornire il consueto aggiornamento di fine anno. I ricavi FY25 sono attesi in crescita tra l’11% e il 12% a cambi costanti, equivalenti a circa il 10% a cambi correnti, grazie a un ulteriore incremento double digit a/a nel 4Q25, nonostante un confronto più impegnativo. Il management ha inoltre ribadito che il margine EBIT dovrebbe migliorare leggermente rispetto al FY24, con CapEx al 10.5% dei ricavi e rimanenze stabili al 28% dei ricavi.

Aggiornamento sul business. Guardando al 2026, alla luce della raccolta ordini sulle collezioni P/E e dei commenti positivi sulle collezioni A/I 2026, il management ha confermato il target di crescita dei ricavi del 10% a/a, con investimenti attesi al 7% dei ricavi (in calo al 6.5% nel 2027), poiché il FY25 ha visto il completamento dell’importante ciclo di investimenti volto ad adeguare la capacità produttiva alle esigenze dei prossimi 10 anni. Infine, il management ha annunciato che a metà gennaio 2026 verrà lanciato il nuovo sito e-commerce con un progetto basato sull’intelligenza artificiale.

Variazione nelle stime

Cambiamento nelle stime. Stiamo leggermente rivedendo al rialzo le nostre previsioni di ricavi 2025/26 a cambi costanti, rispettivamente di 0.5% e 0.8%, ma incorporando un impatto ForEx più negativo (-1.3%/-1.3% su FY25/26), confermando una crescita annua intorno al 10%. Non modifichiamo le nostre ipotesi di margine EBIT, assumendo che il gruppo sarà in grado di compensare i venti contrari del ForEx nel 2026. Dopo aver incorporato oneri finanziari leggermente più elevati ma minori minorities, stiamo aggiustando le nostre stime di EPS 2025 e 2026 rispettivamente di -1.3% e -1.8%. In modo importante, stiamo allineando i CapEx futuri alla nuova guidance.

La view degli analisti

Newsflow recente particolarmente significativo e di supporto. Il 1° dicembre Brunello Cucinelli ha ricevuto l’“Outstanding Achievement Award” dal British Fashion Council, durante un evento alla Royal Albert Hall di Londra. Da quel giorno, tutte le vetrine dei grandi magazzini Harrods di Londra sono state interamente dedicate a Brunello Cucinelli, con un progetto di visual merchandising appositamente studiato per valorizzare i valori e l’identità del brand. Questa iniziativa dovrebbe proseguire fino alla fine di gennaio. Infine, il 4 dicembre a Roma si è tenuta la première mondiale del documentario “Brunello, il visionario garbato” (“il visionario garbato”), diretto da Giuseppe Tornatore, con musiche del compositore premio Oscar Nicola Piovani. Il film ha ancora una volta messo in luce l’unicità del brand, che non solo è riuscito ad affermarsi nel segmento più alto del lusso, ma lo ha fatto radicando la propria identità nei valori che hanno ispirato il fondatore fin dall’inizio: capitalismo umanistico, profondo legame con il territorio di origine e grande autenticità nei rapporti umani.