PETROLIO - L'Opec Plus esclude un aumento della produzione di 500mila barili. L'Analisi Tecnica di Websim

Brent 87,70 usd e WTI a 80,15 usd aprono poco mossi.

Il petrolio è stato il protagonista assoluto della parte finale della seduta di ieri. Crollato in ribasso di oltre il -5%, sui minimi degli ultimi undici mesi, il greggio è rimbalzato con violenza, fino ad azzerare del tutto le perdite, quando l’Arabia Saudita ha “categoricamente” negato che l’Opec+ stia pensando di aumentare la produzione (+500mila barili), come scritto in mattinata dal Wall Street Journal. 

I membri del cartello si riuniscono a Vienna il 4 dicembre.

L'indiscrezione del Wall Street Journal appariva poco credibile già in partenza per una serie di motivi, tra cui:

1) la situazione precaria della Cina dove sono ripartiti i lockdown in alcune importanti città. La Cina è il primo consumatore di greggio al mondo; 

2) l'Arabia Saudita aveva già detto di no agli incrementi di produzione, facendo infuriare il presidente statunitense Joe Biden, che puntava a calmierare i prezzi e probabilmente a mettersi in posizione di vantaggio nelle elezioni di midterm. 

Non sappiamo da dove il Wall Street Journal abbia pescato l'indiscrezione che per qualche ora ha sconvolto il mercato del petrolio. "A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca", diceva Giulio Andreotti e perciò rimane il sospetto che il Wall Street Journal abbia voluto in qualche modo fare un favore a qualche hedge fund amico che era "corto" di petrolio!

Analisi Tecnica. L'impostazione grafica rimane cedente, a partire dal picco record di inizio anno. Ieri è stata toccata millimetricamente una soglia discriminante di lungo periodo posizionata sui minimi di settembre e sulle medie mobili di lungo periodo (in verde) che transitano a 85/80 usd.

Operatività. La caduta di ieri ha fatto scattare gli acquisti sulla debolezza in vista di un rimbalzo da ipervenduto. Puntare ad area 100/95 usd rispettivamente per prendere profitto. Chiudere le posizioni rialziste in stop loss alla prima chiusura sotto 80/73 usd.





Per sfruttare le opportunità di trading veloce al rialzo sul Wti si può utilizzare il seguente strumento: 
Wisdomtree WTI Crude Oil 3x Leverage Daily ETP
Isin IE00BMTM6B32
L'ETC è completamente collateralizzato. Fornisce un rendimento totale composto da tre volte la performance giornaliera dell'indice NASDAQ Commodity 2nd Front Crude Oil Index ER, più gli interessi attivi maturati sull'importo collateralizzato. Ad esempio, se l'indice aumenta dell'1% in un giorno, l'ETC aumenterà del 3%, al netto delle commissioni. Tuttavia, se l'indice diminuisce dell'1% in un giorno, l'ETC a quel punto diminuirà del 3%, al netto delle commissioni. Leggi il documento KID.

Per sfruttare le opportunità di trading veloce al ribasso sul Brent si può utilizzare il seguente strumento:
Wisdomtree Brent Oil 3x Short Daily ETP
Isin IE00BLRPRK35
L'ETC fornisce un rendimento totale composto da tre volte la performance giornaliera inversa dell'indice ER NASDAQ Commodity Brent Crude Oil, che riflette un investimento in futures su greggio Brent a termine del mese, oltre ai ricavi da interessi maturati sull'importo garantito. Leggi il documento KID.  

Con un orizzonte temporale più ampio si possono utilizzare i seguenti: 

Wisdomtree Brent Crude Oil (EUR)
Isin JE00B78CGV99
Da inizio anno: +45%.
Lo strumento consente l'investimento Total Return sul petrolio greggio Brent con la replica dell'indice Dow Jones- UBS Brent Crude SubindexSM in aggiunta al rendimento del collaterale. Leggi il documento KID.

Wisdomtree Wti Crude Oil (EUR)
Isin GB00B15KXV33
Da inizio anno: +32%.
Lo strumento riproduce la performance del DJ-UBS WTI Crude Oil Sub-IndexSM e paga il rendimento sull' interesse capitalizzato del sottostante su base giornaliera. L' indice è del tipo "Excess return" ("Rendimento addizionale"), il componente dell' interesse viene aggiunto per rendere l' investimento "Total return" ("Rendimento totale"). Leggi il documento KID. 

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