EDILIZIACROBATICA - Diversificazione e attività estere spingono la trimestrale

Il primo trimestre del 2023 dimostra la solidità del business di Ediliziacrobatica , prima società quotata del settore dell’edilizia operativa in doppia fune di sicurezza. 

Nel periodo, i ricavi sono stati pari a 36,8 milioni di Euro, in crescita del +10,5% su base annua. 
Il risultato è frutto della strategia adottata dalla società, basata, da un lato, sulla diversificazione dei ricavi, dall’altro sull’espansione del business all’estero. 

In Italia, i ricavi sono stati pari a 28,2 milioni in flessione, -12,4%. Le sedi operative dirette al hanno raggiunto quota 89, con un incremento di 11 unità rispetto al 31 marzo 2022.

“E’ chiaro che l’azienda non ha subito particolari contraccolpi dalla limitazione di strumenti quali lo sconto in fattura e la cessione del credito, perdendo appena il 12,4% dei ricavi prodotti in Italia, ampiamente recuperato grazie alle altre controllate del gruppo e alla diversificazione del business”, afferma Riccardo Iovino, CEO & Founder di EdiliziAcrobatica

EA110, la società del gruppo attiva nel settore dell’efficientamento energetico, da sola ha registrato ricavi per 5 milioni. 

Per quanto riguarda le attività estere, la società francese ha totalizzato 1,1 milioni, +21,7%. La spagnola EA Iberica, il cui primo point è stato inaugurato a Barcellona nell’aprile 2022, ha raggiunto ricavi pari a 0,3 milioni, con un aumento del 64,3%. 

La controllata Enigma Capital Investments LLC, società con sede negli Emirati, ha totalizzato 2,2 milioni.
 

 

A PROPOSITO DI EDILIZIACROBATICA

EdiliziAcrobatica è l’azienda leader nel settore delle ristrutturazioni di esterni. Fondata a Genova nel 1994 da Riccardo Iovino, l’azienda conta oggi oltre 2100 collaboratori e più di 120 aree operative in Italia, Francia, Spagna, Principato di Monaco, ed Emirati Arabi.

La tecnica della doppia fune di sicurezza consente di effettuare interventi senza l'utilizzo di ponteggi o piattaforme aeree, offrendo così al cliente finale servizi di qualità e abbattimento dei costi del ponteggio. 

La società ha integrato i principi della sostenibilità all’interno del suo Business Model garantendo un approccio responsabile che mira al benessere e alla soddisfazione dei suoi stakeholder interni ed esterni, e nell’anno 2022 ha ottenuto un Rating ESG che la colloca tra le società a più basso rischio del suo cluster di riferimento.

 

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Giornalista Finanziaria