B&C SPEAKERS – Il suono richiama gli investitori

Prosegue a gonfie vele anche nel 2023 l’attività di B&C Speakers , azienda attiva nella produzione di altoparlanti ad uso professionale.

Il business è spinto dalla costante evoluzione e crescita degli eventi dal vivo, che richiedono l’installazione di impianti audio professionali. Un altro volano importante del settore è quello delle installazioni fisse, cioè degli impianti audio destinati ai luoghi pubblici come ristoranti, alberghi, discoteche, punti di accoglienza di ospedali, stazioni e aeroporti. 

Il titolo, dalla fine di gennaio, è passato da 13,3 euro, agli attuali 14,8 euro: "Negli ultimi eventi a cui abbiamo partecipato, come l’Euronext Star Conference 2023, abbiamo riscontrato un alto interesse da parte degli investitori", conferma il CFO dell’azienda Francesco Spapperi a www.websim.it.

"Nel 2022 B&C Speakers si è trovata ad affrontare un forte aumento degli ordini e il primo trimestre di quest’anno risente ancora dell’onda lunga della ripresa post Covid degli eventi" dichiara Spapperi. "Per rispettare i tempi di consegna, abbiamo inserito il doppio turno di produzione nello stabilimento di Firenze e abbiamo una buona visibilità almeno fino all’estate. Al momento non ci sono segnali di rallentamento, le prospettive commerciali e produttive sono molto soddisfacenti, anche se sappiamo che la crescita è destinata a stabilizzarsi prima ed a consolidarsi poi ad un tasso di sviluppo stimabile a doppia cifra".

"La crescita degli eventi dal vivo è ormai strutturale, non si tratta di un rimbalzo causato dalla fine della pandemia. Il numero di concerti nell’ultimo decennio è progressivamente cresciuto, perché il settore discografico compensa in questo modo le minori vendite causate dalla diffusione di contenuti musicali fruibili gratuitamente dal web”, aggiunge la Marketing Communication Manager Claudia Stortini. 

Lo stato di benessere del business emerge anche dai dati 2022. L’anno si è chiuso con ricavi in crescita di oltre l’80%, mentre l’Ebitda ha visto un poderoso aumento del +135%. Il margine è passato dal 19% del 2021, al 24,7%. "La richiesta è elevata" - prosegue Spapperi -, "per questo motivo abbiamo anche intenzione di andare incontro ai nostri fornitori, talvolta imprese che lavorano prevalentemente con noi. Vogliamo dare certezze e continuità alla nostra supply chain e, in futuro, non escludiamo nemmeno delle eventuali aggregazioni su questo fronte". 

Le prospettive di sviluppo futuro sono buone e si attestano su una crescita a doppia cifra, tenendo conto del risveglio di alcuni Paesi, tra cui la Cina. La seconda economia del pianeta è in forte ripresa dopo lo stallo causato dal Covid e secondo Goldman Sachs, il Pil crescerà quest’anno del 6%, quindi di più di quel che le stesse autorità di Pechino hanno indicato. B&C Speakers non ha intenzione di farsi scappare l’opportunità di agganciare un treno destinato a correre anche nel 2024 e negli anni futuri.

"La nostra presenza internazionale è ben consolidata, ma un presidio in loco ci renderebbe ancora più interessanti agli occhi di nuovi potenziali clienti. Un altro mercato dove vogliamo espanderci ulteriormente, oltre la Cina, è quello degli Stati Uniti", conclude Spapperi, "dove possiamo avvalerci della nostra controllata in New Jersey per ottimizzare la commercializzazione e diffusione dei nostri prodotti".

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