LE BORSE EUROPEE IGNORANO LAGARDE E ACCELERANO AL RIALZO

Le borse dell'Europa accelerano, sale anche lo spread e si muovono poco i future di Wall Street.

FtseMib +1,2%. Dax di Francoforte +0,9%. EuroStoxx 50 +0,8%.

“Nel contesto attuale, e riconoscendo che i tassi di interesse rimangono lo strumento più efficace per definire la nostra posizione politica, è opportuno che il bilancio sia normalizzato in modo misurato e prevedibile". Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde parlando allo European Banking Congress,. Questo passaggio ha spinto all’insù i rendimenti delle obbligazioni delle periferia. Lagarde ha aggiunto che a dicembre il consiglio annuncerà i principi per la riduzione degli asset in portafoglio. Rimarranno in vigore i programmi di reinvestimento per preservare una trasmissione ordinata della politica monetaria, ma questa precisazione non è bastata a fermare il movimento dello spread BTP - Bund. La Bce, ha preseguito la presidente, non ha terminato il lavoro: “Abbiamo agito con decisione, alzando i tassi di 200 punti base, e prevediamo di alzare ulteriormente i tassi fino ai livelli necessari per garantire che l'inflazione ritorni tempestivamente al nostro obiettivo di medio termine del 2%”.

Macrovariabili

Il petrolio Brent e WTI rimbalza dello 0,5%. Ieri ha chiuso in calo del 3-4%, sulla scia dell'aumento dei casi covid in Cina e dell'attenuazione delle tensioni geopolitiche.

Oro poco mosso a 1.763 dollari l’oncia.

Treasury Note a dieci anni a 3,76%, da 3,72% di ieri. Nuova discesa dello spread tra il rendimento del biennale e del decennale, a -68 punti base. 

Bund decennale tedesco 2,08%, verso la seconda settimana positiva di seguito. 

Btp decennale 4%, con lo spread a 192 punti base.  

Cross Euro Dollaro sui livelli di ieri a 1,036. Settimana quasi piatta per ora.

Bitcoin tiene le posizioni, a 16.823 (+1%). John J. Ray III, il commercialista incaricato di supervisionare le procedure fallimentari di FTX e delle sue affiliate ha dichiarato ieri in tribunale che il sistema dei controlli, come minimo poco rigorosi, non permettono di capire quanto denaro abbia a disposizione la società. "Nella mia carriera non ho mai assistito a un così completo fallimento dei
controlli aziendali e a una così totale assenza di informazioni finanziarie affidabili come in questo caso", ha dichiarato Ray, l'esperto di procedure fallimentari che in passato ha seguito Enron.

Titoli

Tim +0,5%. Saipem +2%. Eni +2%.

Enel +2% E' la miglior blue chip. Intende costruire un impianto di produzione di celle e pannelli fotovoltaici negli Stati Uniti.

A2A +2% ha comunicato che l’aggiornamento di Piano Industriale 2021- 2030 sarà presentato il 23 novembre 2022.

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