SETTORE PETROLIFERO - Nuovi massimi da febbraio 2020, Brent ancora in rialzo

L'indice Stoxx Oil & Gas europeo avvia la settimana segnando nuovi massimi da febbraio 2020, sospinto dalla prosecuzione del rally del petrolio: il Brent guadagna l'1,2%% e si porta sui massimi da ottobre 2018.

Venerdì il settore energetico ha chiuso la quinta settimana positiva di seguito, un evento che non si verificava dallo scorso marzo, con un guadagno intorno al +3,80%

Il rally del petrolio e l'accelerazione della crescita dell'economia globale hanno fatto ripartire uno dei settori più trascurati in tempi di pandemia: soltanto nell'ultimo mese ha messo a segno un balzo del 14,40% vs il +1,3% registrato dall'indice Stoxx 600. 

Sono bastate cinque settimane per ribaltare la deludente performance: da inizio anno settore Oil & Gas +25% vs +17,20% Indice Stoxx globale. 

Figurano tra i primi le nostre Tenaris +50% e Eni +45%.  

Sotto il profilo dei fondamentali, il settore energetico europeo gode ancora di valutazioni attraenti rispetto alla media: Stoxx Oil & Gas P/E 22,0x, Dividend Yield 4,0% vs Eurostoxx Global P/E 26x, Dividend Yield 2,50%. 

Analisi tecnica Settore Oil & Gas  europeo 

L'indice Stoxx Oil & Gas (oggi 294,0 punti) ha fornito negli ultimi giorni nuovi segnali di forza con il superamento convinto dei precedenti top annuali a 274 punti. A questo punto il target si sposta sui livelli pre-covid in area 367 punti con due obiettivi intermedi a 300 (trendline crescente) e 325 punti.

Operatività. Rafforziamo la visione positiva. Scattati gli incrementi delle posizioni in tendenza alla prima chiusura sopra 274 punti. Primo obiettivo a 300 punti. Target finale 367. Applicare uno stop loss prudenziale in caso di chiusura sotto 240 punti, avvicinato da 234. 

 

Per investire sul settore Energy europeo, c'è il seguente ETF quotato a Piazza Affari:
Spdr MSCI Europe Energy UCITS (EUR) 
Isin: IE00BKWQ0F09 
Da inizio 2021: +43,0%
Lo strumento punta a replicare la performance dell'indice MSCI Europe Energy cha a sua volta investe nelle principali azioni del settore energetico europeo. I dividendi delle singole società non vengono distribuiti ma reinvestiti nel fondo (accumulazione). L’indice di spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione Euro. Leggi il documento KID.



Per investire sul settore Energy statunitense c'è il seguente ETF quotato a Piazza Affari:
SPDR S&P US Energy Select Sector 
Isin IE00BWBXM492 

Da inizio 2021: +65,0% 
Lo strumento punta a replicare la performance dell'indice S&P Energy Select Sector che raggruppa le società energetiche statunitensi di grandi dimensioni appartenenti all'indice S&P500. Non distribuisce dividendi. L'indice di spesa complessiva è pari a 0,15%. Valuta di denominazione Usd. I dieci top player, che spiegano quasi l'80% dell'indice benchmark sono videnziati nella tabella. Leggi il documento KID.

 

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