NIKKEI 225 -5,8% La borsa si disintegra e torna ai livelli di febbraio

Fatto

L’indice Nikkei 225 di Tokyo crolla in ribasso del -5,8%: per trovare una variazione negativa di questa portata si deve tornare ai tempi della pandemia.

Il cambio di rotta di Wall Street (partita in rialzo e finita in forte calo), dovuto alle preoccupazioni sul rallentamento della crescita economica, ha provocato seri contraccolpi su tutte le borse dell'Asia.

Il Nikkei 225 è scivolato sui minimi da 6 mesi, anche per i timori di una BOJ più aggressiva.

La banca centrale ha aumentato i tassi di 15 punti base nell'ultimo meeting e ha affermato che prevede di aumentare ulteriormente i tassi quest'anno, facendo intendere di essere determinata a porre fine alle politiche di stimolo che hanno spinto i mercati giapponesi nell'ultimo anno.

Toyota Motor Corp., uno dei titoli azionari più importanti del Nikkei, è sceso stamattina del -4,4% dopo il -8,5% di ieri. Il gruppo automobilistico ha annunciato utili del trimestre leggermente sotto le stime e ha anche segnalato un rallentamento della domanda.

BoJ. Secondo l'ex direttore esecutivo della Banca del Giappone, sono molto probabili altri aumenti dei tassi di interesse." Le probabilità di un rialzo dei tassi a ottobre sono molto alte", ha dichiarato giovedì a Bloomberg l'ex direttore Kazuo Momma. "La funzione politica della BOJ è cambiata ora. Questo significa ovviamente che c'è anche la possibilità di un altro rialzo a gennaio”.

Cross dollaro yen a 149,40. La valuta nipponica si è portata sui massimi da marzo grazie agli interventi delle autorità monetarie giapponesi e allo smantellamento delle storiche posizioni di carry trade. In tre settimane ha guadagnato l'8% contro Dollaro.

Lo Yen ha confermato i segnali di inversione del trend negativo grazie alla discesa sotto 155 (media mobile a 100 gg). La soglia discriminante verso 150 potrebbe avviare una fase di consolidamento.

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