BORSA CINESE +2,5% Parte il maxi piano infrastrutture

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen si avvia a chiudere in rialzo del +2,50%, in decisa controtendenza rispetto all’andamento di WallStreet di ieri sera, dove il NASDAQ è crollato in ribasso del 4%.

Il sentiment è migliorato in seguito alle notizie riguardanti il lancio di un nuovo piano di investimenti nella realizzazione di infrastrutture. La televisione pubblica cinese ha riferito che uno degli organi di governo di Pechino ha deciso di avviare o rilanciare una serie di opere: le aree di intervento sono varie, si va dagli acquedotti agli aeroporti . Il Comitato Centrale, un organismo presieduto da Xi Jinping, ha deciso un immediato aumento della dotazione finanziaria a favore dei progetti nelle costruzioni.

L'indice Hang Seng Tech guadagna l'1,6%, seconda seduta in rialzo dopo il +2,8% di quella precedente. La crescita odierna è guidata da BYD Electronic +10% e dal produttore di chip Hua Hong Semiconductor +5%. Il fornitore di Apple BYD Electronic è in rally con un rialzo dell'11%, prima dei risultati. Tra i migliori ci sono anche Xiaomi +4,4%, Meituan +4,3%, Bilibili +3,8%.

Lo strapotere del Dollaro USA e i lockdown penalizzano anche lo Yuan. La valuta cinese è scivolata stamattina sui minimi da novembre 2020, arrivando a perdere il 5% circa negli ultimi due mesi. Il cross Usd/Yuan oggi viaggia intorno a 6,55, ma secondo gli esperti di Bank of America è destinato a crescere fino a 6,80 alla fine dell'anno (le stime precedenti erano a 6.60) e fino a 6,90 entro la fine del primo trimestre del 2023, prima di tornare al fair value di equilibrio di lungo termine di 6,50.

La borsa cinese viaggia da inizio anno con una perdita intorno al -18%. Se il 2022 terminasse su questi livelli si tratterebbe del peggior bilancio annuale dal 2008, l'anno del crack di Lehman Brothers.

Analisi tecnica Borsa

Il quadro di fondo dell'indice CSI 300 di Shanghai-Shenzhen, oggi a 3.883 punti, è in rapido deterioramento, anche se la tendenza rimane impostata al rialzo, con una forte area supportiva intorno a 3.800/3.700 punti. Più sotto, ci sono sostegni di valenza crescente verso 3.500 e 2.900 punti. 

Operatività. Sfruttare discese verso 3.800 punti per acquisti sulla debolezza. Applicare uno stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 3.800 punti per riposizionarsi verso 3.500 punti.


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche, ciò consente acquisti complementari: il primo offre una maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia, il secondo replica l'Indice S&P China 500 Total Return. il terzo replica l'indice CSI 300.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio 2022 -21,0%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:



ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330 
Da inizio 2022 -21,60%.
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 24 Giugno 2021 per 0,162 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2022 -21,0%.
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

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