BANCHE EUROPA +0,30% Solo rialzi finora nel 2022, miglior settore

L'indice Stoxx Banks sale dello 0,30% e si porta sui massimi da settembre 2018. Quello di oggi è il sesto rialzo consecutivo, nessuna seduta del 2022 finora ha registrato un ribasso. Nello stesso tempo, l'indice Ftse delle Banche italiane si è spinto sui massimi da maggio 2018.

Prosegue la fase di tensione sui tassi di interesse, con rendimenti in salita in tutta la zona euro, e prevedibili effetti positivi per tutto il settore finanziario, che prospera in regime di tassi più alti. 

Torna a scaldarsi anche lo scenario M&A. 

Il presidente di Credit Suisse, Antonio Horta-Osorio, potrebbe mirare a una vendita o ad una fusione con un altro istituto europeo, riferisce il sito svizzero Inside Paradeplatz, citando "voci" non meglio definite. UniCredit sarebbe tra i possibili candidati alla fusione, ma si fa anche il nome della prima banca francese, BNP Paribas . Nessuno dei protagonisti citati ha commentato.

L'indice Stoxx Banks è il miglior settore da inizio 2022 con un guadagno del +7%. L'indice Stoxx globale è fermo a -0,60%.

Nel 2021 lo Stoxx Banks è stato il migliore con un +34% vs +22,50% dell'indice Stoxx globale. 

Sui fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg registra per l'indice Stoxx Banks un P/E medio di 10x e un Dividend Yield medio del 3,50%.

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 155,15 punti) è in deciso rafforzamento. Grazie a tredici sedute positive delle ultime quindici, l'indice ha fatto saltare la prima soglia discriminante in area 152 punti. Una piena rottura di tale livello proietterebbe allunghi in direzione del range 197/200 punti (max 2018) e di area 226 punti (max 2015). Nel 2007 poco prima dello scoppio della crisi subprime arrivò a 547 punti, circa quattro volte di più. 

Operatività. Rafforziamo la visione positiva. Sfruttare lo scenario per comprare. Scattati gli acquisti alla prima chiusura sopra 153 punti per target successivo verso 197/200 punti. Solo una discesa sotto area 116 punti rischierebbe di invertire la tendenza.  



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 
Negli ultimi 12 mesi: +130,0%

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Negli ultimi 12 mesi: +29,0% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Codice Isin: IE00BYMB4Q22
Negli ultimi 12 mesi: +39,0%

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