Wall Street poco mossa, l'euro dollaro sfonda quota 1,14, oro record
Bank of America ha detto che i dazi di Trump e il conseguente turbinio dei mercati stanno trasformando l'eccezionalismo degli Stati Uniti in una "ripudiabilità degli Stati Uniti"

Wall Street è in lieve rialzo dopo le forti perdite registrate ieri, in un clima di elevata volatiità. Nasdaq -0,3%, S&P500 -0,4%.
L'indice Vix è in lieve incremento a 42,8 punti. Il picco record di lunedì è a 60.
L'inflazione "all'ingrosso" rallenta. L'indice dei prezzi alla produzione (PPI) di marzo, anno su anno, è sceso al +2,7%, dal 3,2% di febbraio. Il dato ha superato le attese degli analisti (3,3%). Il dato core, che esclude gli alimentari e l'energia, scende al 3,3%, dal 3,5% precedente (revisionato), aspettative al 3,6%. Mese su mese, è sceso al -0,4%, dal +0,1% (revisionato), contro le attese del +0,2%. Il dato core passa dal +0,1% di febbraio, al -0,1% di marzo, contro le attese del +0,3%.
L'indice di fiducia dei consumatori (University of Michigan) relativo ad aprile peggiora rispetto al mese precedente e risulta sotto le attese.
Dazi incrociati USA-Cina
La Cina ha aumentato i dazi sulle merci statunitensi dall'84% al 125%, lo ha comunicato oggi la Commissione per le Tariffe Doganali del Consiglio di Stato. Pechino fa sapere inoltre che non andrà oltre. La decisione è arrivata dopo che la Casa Bianca ha chiarito nella notte che i dazi imposti alla Cina dal Presidente Trump durante il suo secondo mandato ammontano al 145%, non al 125%, come precedentemente indicato.
Il Ministero delle Finanze ha anche definito le azioni dell'amministrazione Trump una “barzelletta” e ha detto che non le considera più degne di essere replicate.
Michael Hartnett di Bank of America ha detto che i dazi di Trump e il conseguente turbinio dei mercati stanno trasformando l'eccezionalismo degli Stati Uniti in una "ripudiabilità degli Stati Uniti". Ha consigliato agli investitori di vendere su qualsiasi rally fino a quando la Federal Reserve non interverrà e gli Stati Uniti e la Cina non si verranno incontro, suggerendo una posizione corta sulle azioni - fino a quando l'S&P500 non raggiunge i 4.800 punti - e una scommessa lunga sui titoli di Stato a due anni.
Tassi di interesse più alti, azioni più basse e un dollaro più debole stanno "guidando la liquidazione globale degli asset, costringendo probabilmente i responsabili delle politiche ad agire", ha scritto Hartnett in una nota.
Macrovariabili
L'euro si apprezza su dollaro, +1,2% a 1,135. Per qualche istante il cambio ha superato la soglia di 1,14, non accadeva da tre anni. Il dollaro scende per le preoccupazioni che il suo status di valuta di riserva mondiale stia venendo eroso con l'intensificarsi della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. "La questione di una possibile crisi di fiducia nel dollaro è ora stata definitivamente risolta: la stiamo vivendo in pieno", hanno scritto gli strategist di ING Bank NV, tra cui Francesco Pesole. "Il crollo del dollaro sta agendo come un barometro del ‘vendere l'America’ al momento".
L'oro tocca il nuovo record storico oltre i 3.244 dollari, +2%, nelle ultime due sedute ha registrato un guadagno del +6%.
Petrolio -0,6%.
Bitcoin +3,1% a 82.400 dollari.
Treasury decennale a 4,49% di rendimento, +7 punti base.
Btp decennale a 3,78%, -4 punti base, spread 128.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Apple +1% I titoli del gruppo “Magnificent Seven” hanno ridotto i guadagni e alcuni sono passati in negativo dopo la decisione della Cina di alzare i dazi su tutti i beni statunitensi dall’84% al 125%. Tesla -0,3%, Amazon +1%, Meta +1%, Alphabet +1,4%, Microsoft +1%, Nvidia +1,3%.
Arcutis Biotherapeutics -4% L’azienda biotecnologica ha annunciato giovedì il pensionamento dell’attuale CFO David Topper, che sarà sostituito da Latha Vairavan, attualmente vicepresidente e controller.
BlackRock - Gli utili del primo trimestre hanno raggiunto 11,30 dollari per azione, sopra le attese di 10,14 dollari. Tuttavia, i ricavi sono stati pari a 5,28 miliardi, sotto le stime di 5,34 miliardi.
JPMorgan Chase +4% dopo che ha riportato ricavi del primo trimestre superiori alle aspettative degli analisti. Infatti, ha registrato ricavi rettificati di 46,01 miliardi di dollari, con un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente e superiori alle stime di consenso di Bloomberg di 44,39 miliardi. In una dichiarazione, l’amministratore delegato Jamie Dimon ha avvertito che l’economia statunitense sta affrontando "considerevoli turbolenze", poiché gli "aspetti potenzialmente positivi" della riforma fiscale e della deregolamentazione sono controbilanciati dagli "aspetti negativi" dei dazi e delle guerre commerciali. Ha aggiunto che le preoccupazioni riguardano anche "l’inflazione persistente, gli elevati deficit fiscali e i prezzi degli asset piuttosto alti e la volatilità".
Cinemark Holdings +2,5% dopo che JPMorgan ha alzato il rating a "overweight" da "neutral", affermando che la società cinematografica è una delle meno esposte economicamente nell’attuale contesto di forte volatilità.
EQT -1,6% Il produttore di gas prevede di riportare una perdita complessiva da derivati di 679 milioni di dollari per il trimestre chiuso al 31 marzo.
Morgan Stanley -2%. La banca ha chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 17,75 miliardi, +17% su base annua, contro le attese di 16,58 miliardi. Gli utili hanno raggiunto 4,32 miliardi, +26%, corrispondenti a 2,60 dollari per azione (stime 2,20 dollari).
Recursion Pharmaceuticals +20%. Le azioni di aziende attive nello sviluppo di modelli AI per il settore biotech salgono dopo che la FDA ha annunciato giovedì l’intenzione di eliminare gradualmente l’obbligo di test sugli animali per anticorpi monoclonali e altri farmaci. Absci +16%, Schrodinger +17%.
Stellantis -4%. L’azienda ha comunicato che le spedizioni consolidate nei tre mesi terminati il 31 marzo sono state stimate in 1,2 milioni di unità, segnando un calo annuo del 9%.
Wells Fargo -2% I ricavi trimestrali hanno raggiunto 20,15 miliardi, sotto le attese di 20,75 miliardi. L'utile per azione rettificato ammonta a 1,39 dollari, +16% su base annua, e sopra le stime di 1,24 dollari. Il CEO avverte che le tariffe potrebbero rallentare la crescita economica