WallStreet scende, i magnifici 7 del Nasdaq sono la zavorra
L'indice Bloomberg dei Magnifici Sette, ovvero l'insieme composto dai giganti tech statunitensi, è in calo dell'1,3%, dopo il -2% della precedente seduta e -0,6% di giovedì. Tesla -2,4%


A Wall Street sembra del tutto evaporato il rialzo di Babbo Natale, la penultima seduta del 2024 si apre in ribasso: Nasdaq -1,6%, S&P500 -1,3%, Dow Jones -1,2%.
In un contesto di volumi ridotti, tipico del periodo festivo, venerdì la borsa USA ha chiuso calo, soprattutto a causa di una ritirata dei titoli tecnologici megacap, oggi l'indice Bloomberg dei Magnifici Sette, ovvero l'insieme composto dai giganti tech statunitensi, è in calo dell'1,3%, dopo il -2% della precedente seduta e -0,6% di giovedì.
Va detto che questo aggregato ha guidato il mercato azionario nell'intero anno, fornendo un contributo decisivo al rialzo dell’S&P 500.
"In questi momenti, è meglio rimanere fermi", ha detto Nicolas Domont, gestore di fondi presso Optigestion a Parigi. "Gli Stati Uniti restano il luogo in cui investire. I titoli growth continuano a sovraperformare e le previsioni sugli utili sono buone, quindi ci sono validi motivi per rimanere ottimisti".
Dall'altro lato, "c'è un po' di trepidazione in vista della fine dell'anno, in parte dovuta all'incertezza su come potrebbe evolversi il panorama commerciale internazionale nel 2025", ha detto Tim Waterer, analista capo di mercato presso Kohle Capital Markets Pty, in riferimento alle politiche tariffarie propagandate dal presidente eletto Donald Trump. "Alcuni trader stanno riducendo il rischio in portafoglio prima della fine dell'anno", ha aggiunto l'esperto.
I tech soffrono in queste ultime sedute dell'anno anche se l'andamento dei tassi di mercato dovrebbe fornire qualche supporto. Il tasso del Treasury Note a dieci anni scende di sette punti base al 4,55%.
Il petrolio WTI guadagna lo 0,7% a 71,3 dollari il barile. L'oro perde lo 0,5%.
Euro in flessione a 1,039 nel giorno dell'uscita dei dati sull'inflazione in Spagna, l'incremento dei prezzi al consumo è stato più forte del previsto.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Boeing -4%. Un aereo 737-800 operato da Jeju Air si è schiantato all’aeroporto internazionale di Muan, in Corea del Sud. Gli investigatori si stanno concentrando su un possibile impatto con dei volatili o un guasto al carrello di atterraggio. Un analista ha affermato che è improbabile che l’evento sia collegato alla produzione di Boeing.
Axsome Therapeutics -10% dopo l'annuncio dell'azienda sui risultati deludenti della fase 3 del trial per AXS-05 relativo all'agitazione nella malattia di Alzheimer.
Honda +1,2% Le azioni quotate negli Stati Uniti continuano a salire per la possibile fusione con l'altra casa automobilistica giapponese Nissan. Le due aziende prevedono di concludere le discussioni entro giugno 2025.
Magnifici sette sotto pressione, in particolare Nvidia -1,6%, Tesla -2,4% e Meta -1,1%.
Rigetti Computing -7,2% dopo aver chiuso venerdì a +10,6%.