Wall Street sale, fiducia nelle trimestrali, accordo Arm-Meta

Il segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, ha ventilato la possibilità di prorogare la sospensione dei dazi sulle importazioni dalla Cina, se Pechino rinuncerà ai controlli previsti sulle terre rare

Percorsi di luce intrecciati, a simboleggiare connessioni tecnologiche.

Wall Street in rialzo. Nasdaq +0,6%, grazie alla spinta dei titoli legati al settore chip e all'intelligenza artificiale. 

“Le aziende continuano a investire, la tecnologia AI è stata adottata e continua ad essere adottata”, ha dichiarato Anthi Tsouvali, strategist multi-asset di UBS Global Wealth Management. “Le azioni dovrebbero continuare a salire. Ma non penso sarà un percorso lineare”.

Tra le società dell’S&P500 che hanno pubblicato i risultati fino a mercoledì, il 78% ha battuto le stime, secondo i dati di Bloomberg Intelligence.

La guerra commerciale fra Usa e Cina continua. In primo piano c'è l'esportazione delle terre rare, i preziosi elementi chimici sui quali la Cina ha imposto delle restrizioni. L’ultimo sviluppo ha visto il segretario al Tesoro Scott Bessent ventilare la possibilità di prorogare la sospensione dei dazi sulle importazioni, se la Cina rinuncerà ai controlli previsti sulle terre rare.

Dati macro

A causa dello shutdown non sono stati pubblicati alcuni dati in calendario oggi.

E' uscito solo il dato sulla fiducia commerciale di ottobre elaborato dalla Fed di Filadelfia. Nel periodo, è sensibilmente diminuito a -12,8, dai 23,2 di settembre. Gli analisti si aspettavano +10. 

Macrovariabili 

Rendimento Treasury 10 anni al 4,04%. Il governatore della Fed Christopher Waller ha dichiarato che i funzionari possono continuare a ridurre i tassi in incrementi di un quarto di punto percentuale per sostenere il mercato del lavoro.

Euro dollaro: invariato a 1,1649.

Oro: +0,9% a 4.250 dollari l’oncia, resta su valori record.

Petrolio: +0,6% a 58,64 dollari al barile (West Texas Intermediate). Donald Trump ha annunciato che l'India si è impegnata a interrompere l'acquisto di petrolio dalla Russia. La decisione potrebbe avere ripercussioni sull'offerta globale.

Bitcoin: -0,3% a 111.716,51 dollari.

Titoli sotto la lente 

Arm Holdings, Meta Platforms. Le azioni Arm salgono di oltre l’1% dopo che la società ha siglato un accordo pluriennale con Meta per “aumentare l’efficienza dell’intelligenza artificiale in tutti i livelli di elaborazione – dal software AI alle infrastrutture dei data center – al fine di offrire esperienze utente più avanzate”. Meta +0,4%.

Bank of New York - Nel terzo trimestre, la società ha registrato un utile netto di 1.445 milioni di dollari, rispetto a 1.182 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente.

Charles Schwab +2%. Nel terzo trimestre il broker ha registrato un utile rettificato pari a 1,31 dollari per azione, sopra le stime di 1,21 dollari. I ricavi hanno raggiunto 6,14 miliardi di dollari, stime pari a 6,01 miliardi.

Hewlett Packard Enterprise -9%. La guidance per l'anno fiscale 2026 è risultata più debole del previsto. La società prevede di guadagnare tra 2,20 e 2,40 dollari per azione, su base rettificata, con un aumento dei ricavi compreso tra il 5% e il 10%. La società ha annunciato un aumento del dividendo, pari al 10% per l'anno fiscale 2026. Incrementerà inoltre il programma di riacquisto di azioni di 3 miliardi di dollari.

Micron Technology. Il titolo del produttore di chip sale di oltre il 3% dopo che UBS ha alzato il prezzo obiettivo, osservando che Micron beneficerà della carenza di chip di memoria.

Salesforce +5%. Il titolo sale grazie alle robuste previsioni di crescita sui ricavi. L'azienda si aspetta un fatturato superiore ai 60 miliardi di dollari nel 2030, sopra i 58,37 miliardi previsti in media dagli analisti. Questa previsione esclude l'impatto dell'acquisizione in corso della società di gestione dei dati Informatica. 

T-Mobile. Wells Fargo ha alzato il giudizio sull’operatore di telecomunicazioni wireless da equal weight a overweight, citando una valutazione interessante rispetto al concorrente AT&T.

Tsmc +0,2%. Il trimestre si è chiuso con utili in rialzo del +39%, sopra le attese, spinti dalla richiesta di chip collegati all'intelligenza artificiale. Salgono gli altri titoli del settore chip: Nvidia +1,3%. Broadcom +2%.

United Airlines -2%. L'utile per azione rettificato, pari a 2,78 dollari, è risultato superiore alle attese di 2,62 dollari. I ricavi, pari a 15,23 miliardi, sono risultati inferiori alle previsioni di 15,33 miliardi. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim