Wall Street pronta al rally, in rialzo Tesla e Nvidia nel preborsa

"Volendo essere ottimisti, si può pensare che Trump stia gradualmente facendo marcia indietro sulla guerra commerciale e sull’intenzione di rimuovere Powell", ha commentato Gilles Guibout di AXA IM

La bandiera americana sventola orgogliosa davanti a un campo di grano dorato, simbolo di libertà e prosperità

Wall Street si prepara a proseguire il rally azionario più marcato delle ultime due settimane, con i future sull’S&P500 in rialzo del 2,1% e del 2,5% sul Nasdaq.

L'entusiasmo deriva dalle novità provenienti dalla Casa Bianca. Il presidente Donald Trump ha attenuato i timori di un possibile licenziamento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Inoltre, l’ottimismo su un allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina ha ulteriormente rafforzato la propensione al rischio.

"Ritenevo che la probabilità reale di un licenziamento di Powell fosse prossima allo zero, ma il tono più conciliante sulla Cina è certamente un sollievo", ha affermato François Rimeu, stratega di La Française AM a Parigi.

Sul fronte commerciale, Trump ha infatti detto di voler essere “molto gentile” con la Cina nei futuri negoziati, e che le tariffe saranno ridotte qualora venga raggiunto un accordo, segnale di un possibile allentamento della sua linea dura nei confronti di Pechino in un momento di volatilità dei mercati. Il presidente ha inoltre precisato che le tariffe finali imposte alla Cina non saranno “neanche lontanamente vicine” al livello del 145%.

"Volendo essere ottimisti, si può pensare che Trump stia gradualmente facendo marcia indietro sulla guerra commerciale e sull’intenzione di rimuovere Powell", ha commentato Gilles Guibout, responsabile azionario europeo di AXA IM. "Ma ha una tendenza strutturale a creare incertezza, e ora tra gli investitori internazionali si percepisce una vera sfiducia, evidente nella debolezza del dollaro".

Macrovariabili

L'euro dollaro è poco mosso a 1,141, poco sotto i massimi da tre anni. 

L'oro corregge in ribasso dell'1,8% a 3.320 dollari, allontanandosi dal record di martedì segnato a 3.500 dollari sulle prese di profitto

Petrolio -0,2% Nuove sanzioni contro l'Iran e aspettativa di una attenuazione degli effetti della guerra commerciale.

Bitcoin +2,8% a 93.700 dollari. Trump accelera sulla regolamentazione delle criptovalute.

Treasury decennale a 4,29% di rendimento. Si attenua la volatilità dopo il sell off di settimana scorsa.

Btp decennale a 3,60%, spread 113.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Apple è stata multata per 571 milioni di dollari per violazione delle norme antitrust dell'Unione Europea.

Boeing +4% Ha registrato una perdita inferiore alle attese nel primo trimestre. Il gruppo ha prodotto e consegnato un maggior numero di aerei, dopo che una crisi di qualità e uno sciopero paralizzante hanno bloccato la produzione della maggior parte dei propri velivoli alla fine del 2024.

Intel +4% è pronta a svelare questa settimana i piani per tagliare più del 20% della sua forza lavoro, ha riferito martedì Bloomberg News, citando persone che hanno familiarità con la questione.

Meta è stata multata come Apple per 228 milioni di dollari.

Nvidia +5%.

Palantir +5,5%.

Philip Morris +4,8% ha alzato le previsioni di utile annuale grazie alla performance del prodotto di punta del tabacco riscaldato IQOS e dei nuovi prodotti come il marchio di sacchetti di nicotina ZYN.

Tesla +6%. Come previsto i numeri della trimestrale sono stati deludenti, ma il mercato si è entusiasmato quando Elon Musk ha detto che ridurrà il tempo dedicato a DOGE. Tesla ha annunciato un utile per azione rettificato di 0,27 dollari su un fatturato di 19,34 miliardi di dollari. Gli analisti prevedevano un utile per azione di 0,42 dollari su un fatturato di 21,4 miliardi di dollari.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim