Wall Street in calo: segnali di persistenza dell'inflazione
La borsa di Milano si avvia a chiudere in ribasso dello 0,5%. Il mese termina con un rialzo del 3,2% dell'indice Ftse Mib. In dollari, siamo al nono mese di performance mensile positiva

La borsa degli Stati Uniti scende nell'ultima seduta del mese. Nasdaq -0,8%, +1,9% la performance mensile provvisoria. S&P500 -0,5%, +2,2% il mese.
Dati macroeconomici
Inflazione. L'indice Price Consumer Expenditure, (PCE) un indicatore preso a riferimento dalla Federal Reserve nel tracciare la politica monetaria, segna in luglio un incremento del 2,6% anno su anno, la stessa variazione di giugno, il dato è in linea con le aspettative. Al netto delle componenti volatili, il PCE è +2,9%, come da attese, da +2,8% del mese precedente.
Consumi. La spesa personale non dà segni di debolezza e registra in luglio un incremento dello 0,5%, in accelerazione dal +0,4% di giugno, dato rivisto dal precedente +0,3%.
L'indice della fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan scende leggermente in agosto a 58,2, da 58,6 della prima lettura, gli economisti si aspettavano una conferma del dato preliminare. Il calo è da collegare al peggioramento della componente aspettative.
Dove vanno i tassi
Ieri il membro del board della Federal Reserve, il governatore Christopher Waller è tornato a farsi sentire sul tema dei tassi, secondo lui dovrebbero essere tagliati a settembre di un quarto di punto, un altro paio di riduzioni potrebbero aver senso nei prossimi tre-sei mesi.
Gli swap stanno scontando due tagli di un quarto di punto quest'anno e altri due entro giugno dell'anno prossimo.
Il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni sale di tre punti base a 4,22%.
Settembre
Si avvicina settembre, il mese più difficile per le azioni statunitensi. L'S&P500 è sceso in questo mese nel 56% dei casi, con un calo medio dell'1,17%, secondo Paul Ciana della Bank of America, citando dati risalenti al 1927.
Europa
La borsa di Milano si avvia a chiudere in ribasso dello 0,2%. Il mese termina con un rialzo del 3,2%. In dollari, siamo al nono mese di performance mensile positiva.
Le migliori di agosto, nel paniere delle blue chip: Interpump +12%, Banca Mediolanum +11,5%, Nexi +7%. La peggiore è Buzzi, -4,5%.
La borsa di Parigi è in calo dello 0,5%. Agosto termina con un ribasso dello 0,5%, peggior mercato europeo a valle della crisi istituzionale.
Macrovariabili
Il petrolio è in lieve ribasso. E' -6% il bilancio mensile.
Oro quasi piatto a 3.408 dollari. Il mese, settimo positivo del 2025, presenta un guadagno del +3,6%.
Euro dollaro a 1,167. Il dollaro statunitense sta per riprendere la sua serie di perdite mensili dopo aver registrato un guadagno a luglio, il primo dell'anno. "Le recenti azioni dell'amministrazione statunitense hanno implicazioni a lungo termine", ha scritto Jayati Bharadwaj, responsabile della strategia FX di TD Securities. "Questo intacca lo status di bene rifugio del dollaro statunitense".
Bitcoin cede il 3% e scivola sotto i 109mila dollari. Il bilancio del mese è intorno a -7%.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Alibaba ha registrato un calo del -3% dell'utile operativo dopo che una crescente battaglia sui prezzi con Meituan e JD.com ha danneggiato i margini.
Caterpillar -3%. Il produttore di macchinari pesanti ha previsto un aumento delle spese legate ai dazi per il 2025.
Dell Technologies -6%. Ha segnalato un rallentamento nelle vendite di server di intelligenza artificiale, il margine di profitto è stato inferiore alle aspettative.
Marvell Technology -12%. Il produttore di chip ha pubblicato i risultati del secondo trimestre: la sua attività in ambito data center ha deluso.