Wall Street consolida dopo i guadagni, franano oro, argento e platino

Argento in picchiata, -9% a 73 dollari l'oncia, si tratta del declino giornaliero più pesante dal 2021. Stanotte il il metallo aveva toccato il massimo storico a 84 dollari l’oncia. Oro -4%

oro_websim_7

Dopo aver segnato il trentanovesimo massimo della storia nella seduta della Vigilia di Natale, l’S&P500 di Wall Street inizia la settimana in ribasso, -0,4%. Scende di più il Nasdaq -0,7%. L’indice Bloomberg Magnificent 7 è zavorrato da Nvidia e da Tesla, in calo del 2%.

Si torna a parlare di operazioni nel segmento dell’intelligenza artificiale, oggi Softbank Group ha annunciato un’acquisizione da quattro miliardi di dollari.

Europa

Indice Stoxx 600 +0,1%. Salgono le società del tech e scendono le banche.

Il FTSE Mib di Milano perde lo 0,2%. Diasorin +3,2% e Nexi +2% sono le migliori del paniere delle blue chip di Milano. Da inizio anno però, questi due titoli segnano un calo del 31% e del 21%. Sono in calo Leonardo -2,1% e Fincantieri -1,7%, due tra i migliori titoli del 2025: +87% il primo e +140% il secondo.

Ucraina 

Il presidente Donald Trump ha dichiarato di aver fatto “molti progressi” nei colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su un possibile accordo di pace, ma che potrebbero volerci alcune settimane per finalizzarlo. Secondo indiscrezioni, Zelensky ha chiesto agli Stati Uniti di farsi da garante della pace per un periodo lunghissimo, un impegno da quindici anni estendibile fino a cinquant’anni. 
Il capo dell’intelligence dell’Estonia, Kaupo Rosin, ha detto alla televisione di stato che la Russia, in difficoltà a causa delle sanzioni imposte dall’Europa, ha smesso di provocare i paesi baltici e sta cercando anche di evitare in tutto i modi dei problemi con la NATO.

Macrovariabili: metalli preziosi sotto i riflettori

La volatilità colpisce i metalli preziosi, con l’argento in picchiata, -9% a 73 dollari l'oncia, si tratta del declino giornaliero più pesante dal 2021. Stanotte il il metallo aveva toccato il massimo storico a 84 dollari  l’oncia: il differenziale tra il prezzo dell’argento trattato a Shanghai e quello trattato a Londra si è impennato a otto dollari, mai nella storia si sono visti questi dislivelli.
Cade anche l’oro -4,4%. Platino -14%, palladio -17%.

Petrolio (West Texas Intermediate): 58,3 dollari al barile, in aumento del 2,5%. Le dichiarazioni di possibile pace in Ucraina non sono considerate abbastanza solide. Inoltre, le tensioni in Venezuela e gli attacchi di Washington contro obiettivi dello Stato Islamico in Nigeria hanno aumentato le incertezze. Nel mentre, la Cina ha promesso di sostenere la crescita economica nel prossimo anno.

Rendimento Treasury 10 anni: 4,12%, in calo di 1 punto base. BTP decennale a 3,49%, da 3,53% della chiusura.

Bitcoin: 87.257,1 dollari, in calo dello 0,3%.

Euro dollaro: 1,175 dollari, in calo dello 0,1%.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Tesla e Nvidia sono in calo e guidano le perdite tra le cosiddette “Magnificent Seven”. Nvidia ha acquistato le attività della startup di chip AI Groq, per circa 20 miliardi di dollari, nella sua più grande operazione mai registrata, secondo quanto riportato dalla CNBC.

DigitalBridge balza di oltre il 29%. La società di private equity che investe nelle infrastrutture per l’intelligenza artificiale e nei data center, è stata comprata da SoftBank Group, l’accordo si basa su una valutazione di quattro miliardi di dollari, debito compreso. Il conglomerato giapponese pagherà 16 dollari per azione in contanti, ieri il titolo ha chiuso a 13,9 dollari.

Lululemon +0,5%. Il fondatore e socio di riferimento Chip Wilson ha presentato tre suoi candidati all’ingresso nel consiglio di amministrazione in vista della prossima assemblea. La mossa arriva mentre la società delle tenute per lo yoga è alla ricerca di un nuovo amministratore delegato.

Praxis Precision Medicines. Le azioni della società biofarmaceutica in fase clinica guadagnano oltre il 2% dopo che BTIG ha definito il titolo una delle migliori scelte per il 2026 e ha aumentato il suo obiettivo di prezzo. Il nuovo obiettivo di prezzo di 843 dollari, aumentato da 507 dollari, implica un rialzo di oltre il 213% per il titolo.


Marino Masotti

Caporedattore