Wall Street col fiato sospeso in attesa dell'inflazione, Treasury sopra il 4,5%
Relativamente all'indice dei prezzi al consumo (CPI), gli economisti prevedono che il dato core sia aumentato dello 0,3% su base mensile a gennaio, accelerando rispetto allo 0,2% di dicembre
I future azionari di Wall Street sono poco mossi nell'attesa del dato sull’inflazione negli Stati Uniti, che verrà pubblicato oggi, per ottenere indizi sulle prospettive dei tagli ai tassi di interesse. S&P 500 sulla parità.
Relativamente all'indice dei prezzi al consumo (CPI), gli economisti prevedono che dato core, che esclude i settori alimentare ed energetico, sia aumentato dello 0,3% su base mensile a gennaio, accelerando rispetto allo 0,2% di dicembre.
"Dobbiamo osservare con attenzione i rendimenti dei Treasury a 10 anni", ha affermato Kenneth Broux, stratega di Societe Generale a Londra. Un'inflazione superiore alle attese potrebbe facilmente spingere il rendimento al 4,60%, mettendo in pausa il sentiment rialzista sui mercati, ha aggiunto.
Il team di Market Intelligence di JPMorgan Chase & Co. stima che l’S&P 500 potrebbe scendere fino al 2% se il CPI di gennaio dovesse registrare un aumento dello 0,4% o più rispetto al mese precedente.
"Ci si può aspettare una reazione violenta del mercato obbligazionario, con un cambio di prospettiva: la Fed potrebbe non considerare più la sua politica monetaria restrittiva e il prossimo passo potrebbe essere un rialzo dei tassi anziché un taglio", ha scritto il team guidato da Andrew Tyler in una nota. "L’aumento dei rendimenti obbligazionari spingerebbe il dollaro al rialzo, mettendo ulteriore pressione sulle azioni".
L'indice delle richieste di mutuo MBA è aumentato del 2,3% nella settimana terminata il 7 febbraio, dopo un aumento del 2,2% nella settimana precedente.
Treasury
I rendimenti dei Treasury sono in leggero aumento, con il titolo a 10 anni che guadagna un punto base arrivando al 4,55%. I rendimenti sono rimasti elevati dopo i dati della scorsa settimana, che hanno mostrato un mercato del lavoro statunitense in buona salute, rafforzando la posizione prudente della Federal Reserve su eventuali tagli futuri dei tassi.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ieri ha dichiarato al Congresso che la banca centrale non ha fretta di modificare nuovamente i tassi.
"Fino a quando non avremo maggiore chiarezza sulle tendenze dell’inflazione nel medio termine, i rendimenti obbligazionari probabilmente rimarranno elevati", ha affermato Daniel Murray, CEO di EFG Asset Management a Zurigo. "Questo sta chiaramente influenzando il sentiment degli investitori azionari, soprattutto negli Stati Uniti".
Titoli sotto la lente a Wall Street
CVS Health La società ha fornito previsioni di profitto per l’anno inferiori alle attese di Wall Street, a causa dell’elevato costo dell’assistenza sanitaria e dei limitati pagamenti governativi che continuano a pesare sul settore assicurativo.
Lyft Inc. in calo nel pre-market dopo aver pubblicato un outlook deludente sulle prenotazioni del primo trimestre, segnalando che il freddo ha ridotto la domanda di corse e il noleggio di biciclette.
Super Micro Computer La società ha presentato previsioni di crescita aggressive a lungo termine, affermando di ritenere di poter rispettare la scadenza imposta dal Nasdaq per la pubblicazione dei risultati finanziari certificati.
DoorDash Il principale servizio di consegna di cibo negli Stati Uniti ha fornito previsioni sugli ordini per il primo trimestre superiori alle attese di Wall Street, segnalando che la domanda dei consumatori rimane resiliente.
