Wall Street cauta, c'è attesa per Fed, Microsoft e Meta

Tesla rilancia sullo stoccaggio energetico: concordato l’acquisto di batterie prodotte negli Stati Uniti da LG Energy Solution per un valore di 4,3 miliardi di dollari

Il profilo iconico dello skyline di New York, con il famoso Empire State Building che svetta tra le nuvole

Wall Street preferisce assumere una posizione attendista in vista delle novità dalla banca centrale. Nasdaq +0,2%, S&P 500 +0,1%. 

Milano si avvia a chiudere in rialzo dell'1%. La seduta è stata condizionata dalle trimestrali. Amplifon ha perso un quarto del suo valore, dopo la delusione di ieri sera. Intesa +4% ha toccato il nuovo record storico a valle dei risultati, Leonardo +1% ha migliorato la guidance.

Si aspetta la decisione della Fed sui tassi, che sarà annunciata stasera alle 20.00 ore italiane. Gli analisti prevedono la banca centrale lascerà il costo del denaro invariato. 

Gli investitori attendono anche i risultati trimestrali di Microsoft e Meta, previsti dopo la chiusura dei mercati.

Dati macro

I dati pubblicati nel primo pomeriggio hanno confermato l'ottimo stato di salute dell'economia americana, malgrado le incertezze generate dalla guerra commerciale.

Le richieste settimanali di ipoteche sono scese del -3,8%, molto sotto il dato precedente (+0,8%). 

A luglio, gli occupati ADP (non agricoli) sono saliti sensibilmente di +104.000 unità, sopra il dato precedente rivisto, pari a -23.000, e nettamente meglio delle attese di +76.000. 

Positivi anche i dati sull'economia Usa. Il Pil reale annualizzato del secondo trimestre mostra un rialzo del +3%, rispetto al periodo precedente (-0,5%), sopra le attese (+2,6%). 

"Come previsto, l’economia statunitense ha registrato una forte ripresa nel secondo trimestre", ha dichiarato Neil Birrell di Premier Miton Investors. "Con un’inflazione ancora sopra il target, dazi doganali in arrivo e un’economia in discreta salute, è praticamente escluso che la Fed intervenga sui tassi prima di settembre".

Nello stesso periodo, i consumi personali sono cresciuti del +1,4%, dal +0,5% precedente, attese +1,5%. 

"Ora che i ritardi nei pagamenti stanno iniziando a salire anche tra i consumatori con redditi più alti, ci aspettiamo che la spesa rallenti ulteriormente", ha affermato Jeffrey Roach di LPL Financial. "Probabilmente la Fed sarà in una posizione favorevole per tagliare i tassi entro la riunione di settembre".

Nel corso del pomeriggio usciranno le scorte di petrolio e le vendite di abitazioni in corso di giugno. 

Dazi 

La notizia più calda riguarda l'ultima dichiarazione del presidente Usa Donald Trump. Il tycoon ha precisato che non prolungherà la scadenza, prevista per decine di Paesi, sulla ripresa dei dazi “reciproci”.

Nel frattempo, è in corso a Stoccolma la riunione fra Stati Uniti e Cina. Secondo alcune dichiarazioni potrebbe essere prorogata la tregua tariffaria fra i due Paesi, che scadrà fra due settimane.

Il rappresentante cinese Li Chenggang, parlando con i giornalisti a Stoccolma, ha detto che le due parti hanno concordato di prolungare la pausa, senza però fornire ulteriori dettagli.

Macrovariabili 

Euro dollaro in calo a 1,147. Si tratta della quinta discesa consecutiva. Per il dollaro, luglio dovrebbe essere il primo mese positivo del 2025. Nel momento in cui scriviamo il bilancio è intorno a +2,6%. Approfondisci.

Il Petrolio, dopo una lieve discesa iniziale, torna a salire, brent a 73 dollari al barile, +0,7%.

L'Oro approfondisce la discesa, sfavorito dalla forza del dollaro, -0,8% a 3.300 dollari, sui minimi da tre settimane.

Mercato obbligazionario in attesa della Fed. Treasury decennale 4,36%, Bund 2,7%, Btp 3,56%. Spread sui minimi dal 2010 a 81 punti base.

Bitcoin intorno a 118.500 dollari, +0,8%.

Titoli sotto la lente

Humana +8%. La compagnia assicurativa sanitaria ha chiuso il secondo trimestre con un utile per azione rettificato pari a 6,27 dollari, sopra le stime di 5,74 dollari. La società ha alzato anche la guidance. Ora vede per il 2025 ricavi annuali pari al almeno 128 miliardi di dollari, sopra le stime di 126,5 miliardi. 

Marvell Technology +10%. La società dei chip ha annunciato una collaborazione con la coreana Rebellions per la creazione di infrastrutture AI. 

Meta e Microsoft presenteranno i risultati dopo la chiusura.

Sarepta Therapeutics +10%. Barclays ha migliorato il rating da Underweight a Equalweight e ha alzato il target price, dopo che l'autorità sanitaria ha rimosso il blocco al trattamento Elevidys. 

Starbucks +5% grazie ai ricavi superiori alle attese nel terzo trimestre. Il fatturato del periodo ha raggiunto 9,5 miliardi, sopra le previsioni di 9,29 miliardi. L'utile per azione rettificato è stato pari a 0,5 dollari. 

Qorvo, l’azienda di semiconduttori balza di quasi il 10% dopo che le previsioni della società hanno superato le attese.

Tesla, +0,5%, ha concordato l’acquisto di batterie prodotte negli Stati Uniti da LG Energy Solution per un valore di 4,3 miliardi di dollari, secondo una fonte, in un’operazione che dovrebbe rilanciare la divisione dedicata allo stoccaggio energetico.

Visa -1%. Il titolo scende nonostante la trimestrale abbia superato le previsioni sugli utili. Il periodo si è chiuso con un utile per azione rettificato pari a 2,98 dollari, sopra le attese di 2,85 dollari. La società ha mantenuto invariate le stime di crescita sui ricavi annuali.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim