Sale il Nasdaq dopo i dati macro, attesa per Broadcom
In attesa del rapporto sull’occupazione di domani, sono usciti tre dati che hanno ulteriormente rafforzato la percezione di un mercato del lavoro in raffreddamento

Wall Street si muove contrastata: salgono Nasdaq (+0,4%) e S&P 500 (+0,1%), scende il Dow Jones (-0,1%).
In attesa del rapporto sull’occupazione di domani, sono usciti tre dati che hanno ulteriormente rafforzato la percezione di un mercato del lavoro in raffreddamento, mantenendo vive le scommesse sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.
"Anche i funzionari più scettici verso un allentamento dovrebbero ammettere i crescenti rischi di debolezza del mercato del lavoro", ha dichiarato Will Compernolle di FHN Financial. "Se questa dinamica continuerà nei prossimi mesi, le aziende inizieranno presto a licenziare più di quanto assumono, arrivando a una variazione occupazionale negativa".
Dati macro Usa
In agosto, i salari del settore privato sono aumentati di 54mila unità, ai livelli del 30 aprile 2021, molto meno del mese precedente, pari a 106mila (dato revisionato). Gli analisti si aspettavano 68mila.
L'industria dei beni ha visto un guadagno di 13mila posti di lavoro, il settore dei servizi di 42mila. L'ospitalità ha registrato la performance migliore con un incremento di 50mila posizioni, la manifattura ha perso 7mila posti di lavoro.
Le nuove richieste dei sussidi di disoccupazione sono aumentate a 237mila, dalle 229mila di settimana scorsa. Gli analisti si aspettavano 230mila.
L'ISM servizi di agosto è salito a 52, dai 50 precedenti, sopra le attese di 51.
Il PMI composito è sceso da 55,4 a 54,6, sotto le attese di 55,3. Il PMI servizi scende a 54,5 da 55,4, sotto le attese di 55,4.
Venerdì usciranno: la variazione degli occupati non agricoli, il salario medio orario ed il tasso di disoccupazione.
Quadro macro
Oro -0,5% a 3.543 dollari, si mantiene su livelli record.
Petrolio WTI in calo dell’1,2% a 63,23 dollari al barile. Continua il calo visto nella sessione precedente. Nel fine settimana si riuniranno i membri dell'Opec + per valutare ulteriori incrementi alla produzione, secondo fonti citate da Reuters. Per alcuni analisti, l'aumento dell'offerta potrebbe aggravare la situazione, in questo contesto caratterizzato da una domanda bassa.
Obbligazionario - Rendimento del Treasury decennale in netto calo al 4,19%. Il trentennale, che si era indebolito a causa delle preoccupazioni sul debito pubblico, segna 4,86%, -3 punti base.
Euro dollaro in calo dello 0,1% a 1,1645 dollari
Bitcoin -1,3% a 111mila dollari circa.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Alphabet - E' poco mossa dopo che mercoledì ha guadagnato il +9%.
American Eagle +23%. La trimestrale del retail sorprende gli analisti. Nel secondo trimestre, i ricavi netti si sono attestati a 1,28 miliardi, sopra le stime di 1,23 miliardi. Per il terzo trimestre, la società prevede un utile operativo fra 95-100 milioni, sopra le stime.
Broadcom +1,4%. Gli investitori preoccupati per il calo di slancio nel settore dell’intelligenza artificiale attendono la trimestrale di oggi del chipmaker più in voga al mondo.
Citigroup - Ha affidato a BlackRock la gestione di decine di miliardi di dollari di investimenti dei propri clienti. L'operazione porterà alla chiusura dell’unico asset manager interno rimasto e all’esternalizzazione più ampia delle attività della sua divisione Wealth Management.
Figma -15%. La prima trimestrale dopo la quotazione della società software è risultata deludente, con ricavi pari a 249 milioni, in linea alle previsioni. Le stime si sono rivelate sotto le attese.
Goldman Sachs - Investirà fino a 1 miliardo di dollari nella società di gestione T. Rowe Price, +8%, nell'ambito di una collaborazione strategica.
Hewlett Packard Enterprise +5%. Il terzo trimestre fiscale si è concluso con un utile per azione pari a 0,44 dollari, sopra le le stime di 0,43 dollari. I ricavi, pari a 9,14 miliardi, hanno superato le previsioni di 8,53 miliardi. La società ha alzato la guidance.
Nvidia +0,6%. La società dei chip ha raggiunto una capitalizzazione da 4.400 miliardi di dollari. Nvidia, da sola, vale più dell'intera borsa Milano (capitalizzazione totale pari a 1.000 miliardi di dollari), ma anche di Francoforte (3.100 miliardi) e Parigi (3.400). Lo sottolinea un articolo pubblicato stamattina da Il Sole 24 Ore. In 35 mesi, il rialzo del titolo è stato pari al +1.650%. Il prezzo ora ha raggiunto 170 dollari, ma per gli analisti c'è ancora upside, in quanto la società è coinvolta nella rivoluzione epocale dell'intelligenza artificiale. Secondo Bloomerg, il target price medio è pari a 212 euro. Il consensus registra 90 Buy, 7 Hold e 1 Sell.
Salesforce -7%. Le previsioni sul terzo trimestre del colosso del cloud hanno deluso le attese. Il secondo si è chiuso con un utile netto rettificato pari a 2,91 dollari, sopra il dato dello scorso anno pari a 2,56 dollari, e sopra le stime di 2,78 dollari. I ricavi sono stati pari a 10,24 biliardi, +10% su base annua, sopra le stime di 10,14 miliardi.
Sanofi -7%. Il farmaco sperimentale contro la dermatite atopica ha deluso gli investitori con benefici inferiori alle attese in una sperimentazione di fase avanzata.
Tesla +1%. Ha annunciato attraverso il social X che l'App relativa al Robotaxi è disponibile per tutti su App Store.