Rally dei future USA trainati da Amazon, petrolio in calo
La stagione delle trimestrali si è dimostrata finora solida: secondo Bloomberg, circa l’80% delle società dell’S&P 500 che ha pubblicato i risultati ha battuto le aspettative

I future USA sono in rialzo, con il Nasdaq che sale di oltre l'1%
L’S&P 500 si avvia a chiudere il sesto mese consecutivo di espansione, dopo che i risultati positivi di Amazon hanno alimentato un rimbalzo dei titoli, riportando slancio ai mercati globali dopo una breve pausa nel rally. Con la seduta di oggi, l'indice può centrare la più lunga serie mensile positiva dall'agosto 2021, coronando una corsa che ha resistito a tensioni commerciali globali e rischi geopolitici.
Anche la stagione delle trimestrali si è dimostrata finora solida: secondo Bloomberg, circa l’80% delle società dell’S&P 500 che ha pubblicato i risultati ha battuto le aspettative.
Le preoccupazioni di sottofondo
Il brusco calo di ieri è da ricollegare a un contesto ancora dominato dai dubbi sull’effettivo ritorno dei massicci investimenti in AI. L’avanzata dell’S&P 500 dipende sempre più da un numero ristretto di mega-cap tecnologiche, mentre aumentano gli avvertimenti su valutazioni potenzialmente eccessive.
"La volatilità è diventata una caratteristica strutturale, non un’anomalia: i movimenti giornalieri spostano regolarmente il valore di grandi aziende di centinaia di miliardi di dollari", ha detto Ulrich Urbahn, responsabile strategia multi-asset e ricerca di Berenberg. Il circuito "tra sentiment degli investitori, posizionamenti speculativi e reazioni rapide alle notizie amplifica questi movimenti".
Ora, per Karen Georges, gestore di fondi azionari presso Ecofi, "i rischi principali riguardano i flussi", che "sono stati il motore dominante" del rally. E "se i flussi verso gli asset rischiosi dovessero arrestarsi, potremmo assistere a una vera ondata di vendite. Ma è come un cigno nero: non si sa mai quando arriverà".
Relazioni commerciali
Sul fronte commerciale, il Segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, ha detto di aspettarsi che gli Stati Uniti torneranno al tavolo negoziale con la Cina entro un anno. L’annuncio è arrivato dopo che i presidenti delle due potenze, Donald Trump e Xi Jinping, hanno concordato di prolungare la tregua sui dazi, allentare i controlli sulle esportazioni e ridurre altre barriere commerciali, durante il vertice di ieri.
Tuttavia, "un accordo complessivo è ancora lontano e, sebbene le tensioni commerciali si siano attenuate per ora, potrebbero riemergere", ha avvertito Mohit Kumar, capo economista e stratega di Jefferies International.
Macrovariabili
Rendimento Treasury a 10 anni: stabile al 4,10%.
Oro: in calo dello 0,3% a 4.012 dollari l’oncia.
Petrolio (WTI): in calo dello 0,4% a 60,34 dollari al barile.
Euro/Dollaro: stabile a 1,1572.
Bitcoin: in rialzo del 2,2% a 109.850 dollari.
Titoli sotto la lente a Wall Street
L’ondata di risultati e annunci ha spinto al rialzo tutti i membri delle “Magnifiche Sette” dopo le vendite di ieri.
Amazon +12% dopo aver riportato la crescita più rapida della divisione cloud degli ultimi tre anni. Il colosso ha chiuso il terzo trimestre 2025 con ricavi in aumento del 13% su base annua a 180 miliardi di dollari, contro i 158,9 miliardi della scorsa trimestrale. Guardando in particolare ad AWS - fornitore mondiale di infrastrutture cloud - il fatturato ha raggiunto i 33 miliardi di dollari, in crescita del 20%. Gli analisti intervistati da StreetAccount si aspettavano 32,42 miliardi di dollari, con un aumento del 18,1%.
Apple avanza grazie a numeri superiori alle attese e previsioni ottimistiche per le festività. I ricavi del quarto trimestre fiscale si sono attestati ad un record di 102,47 miliardi di dollari, in aumento dell'8% rispetto ai 94,93 miliardi dello stesso periodo del 2024. Questo dato ha leggermente superato le stime di consensus a 102,2 miliardi di dollari.
Nvidia ha annunciato nuove partnership con le principali aziende sudcoreane, ampliando la propria spinta globale per sviluppare infrastrutture di intelligenza artificiale.
Netflix sta valutando un’offerta per acquisire gli studi e la divisione streaming di Warner Bros Discovery, secondo quanto riportato da Reuters, citando tre fonti informate.
Tesla. Le azioni della rivale BYD sono crollate dopo che la casa automobilistica ha riportato un calo dell’utile netto e dei ricavi nel terzo trimestre, deludendo le aspettative degli analisti.

