I tech pesano sui future USA mentre l'argento ritraccia

Nvidia ha acquistato le attività della startup di chip AI Groq, per circa 20 miliardi di dollari, nella sua più grande operazione mai registrata, secondo quanto riportato dalla CNBC

Wall Street, il cuore pulsante della finanza americana, è fiancheggiata da imponenti grattacieli che raccontano storie di invest

I titoli tecnologici pesano sui future azionari statunitensi: Nasdaq -0,4%.

La tendenza è quella di una riduzione dei rischi all’inizio dell’ultima settimana del 2025.

"La domanda ‘l’IA è una bolla?’ rimarrà al centro dell’attenzione degli investitori nel 2026", ha scritto Richard Flax, chief investment officer di Moneyfarm. "L’entità degli investimenti attuali e il ritmo dell’innovazione fanno sì che anche gli scettici non possano ignorare la sua influenza sia sui mercati sia sull’economia reale".

Sul fronte geopolitico, il presidente Donald Trump ha dichiarato di aver fatto “molti progressi” nei colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy su un possibile accordo di pace, ma che potrebbero volerci alcune settimane per finalizzarlo.

Previsioni 2026

Si sta diffondendo un consenso ottimista secondo cui il rally continuerà nel 2026. Nonostante i rischi, che spaziano da un possibile arresto nell’avanzamento dell’intelligenza artificiale a shock di politica inattesi, secondo Bloomberg gli strateghi del sell-side prevedono un altro guadagno medio del 9% per l’S&P 500 l’anno prossimo.

Macrovariabili: metalli preziosi sotto i riflettori

La volatilità ha colpito i metalli preziosi, con l’argento in brusco calo sui 75 dollari l'oncia dopo aver raggiunto un massimo storico oltre gli 80 dollari, in un rally alimentato da operazioni speculative e timori di scarsità di offerta. L’oro scende di oltre l’1%. Il rame sale vicino a 13.000 dollari per tonnellata. 

L'attenzione sui metalli è cominciata dopo un commento nel fine settimana di Elon Musk, che ha risposto a un tweet sulle restrizioni alle esportazioni cinesi su X: "Non è una buona cosa. L’argento è necessario in molti processi industriali". Con le scorte vicine ai minimi storici, esiste dunque il rischio di carenze che potrebbero avere impatti su più settori.

Petrolio (West Texas Intermediate): 57,96 dollari al barile, in aumento del 2,2%. Le dichiarazioni di possibile pace in Ucraina non sono considerate abbastanza solide. Inoltre, le tensioni in Venezuela e gli attacchi di Washington contro obiettivi dello Stato Islamico in Nigeria hanno aumentato le incertezze. Nel mentre, la Cina ha promesso di sostenere la crescita economica nel prossimo anno.

Rendimento Treasury 10 anni: 4,12%, in calo di 1 punto base.

Bitcoin: 87.257,1 dollari, in calo dello 0,3%.

Euro dollaro: 1,1760 dollari, in calo dello 0,1%.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Tesla e Nvidia sono in calo e guidano le perdite tra le cosiddette “Magnificent Seven”. Nvidia ha acquistato le attività della startup di chip AI Groq, per circa 20 miliardi di dollari, nella sua più grande operazione mai registrata, secondo quanto riportato dalla CNBC.

DigitalBridge balza di oltre il 29%. SoftBank Group è in trattative avanzate per acquisire DigitalBridge, una società di private equity che investe in asset come i data center, secondo fonti informate.

Goldman Sachs -0,4%. Un paniere di azioni europee della difesa di Goldman Sachs Group è scivolato fino al 2,8% dopo i colloqui su un possibile accordo di pace per l’Ucraina.

Minerari. Le azioni dei minerari d’argento sono in calo, mentre il metallo ritraccia dopo aver superato per la prima volta gli 80 dollari l’oncia. Hecla Mining -3%.

Praxis Precision Medicines. Le azioni della società biofarmaceutica in fase clinica guadagnano oltre il 2% dopo che BTIG ha definito il titolo una delle migliori scelte per il 2026 e ha aumentato il suo obiettivo di prezzo. Il nuovo obiettivo di prezzo di 843 dollari, aumentato da 507 dollari, implica un rialzo di oltre il 213% per il titolo.


Gianluca Brigatti

Giornalista Finanziario