I tech non vanno, Wall Street peggiora, Piazza Affari debole

Nasdaq -1,5%. L'indice Bloomberg Magnificent 7 perde il 2,2%. Indice Ftse Mib di Piazza Affari -0,3%. Prysmian è la peggiore del paniere delle blue chip -4,3%. Saipem -2,7%, Tim -2%

Bandiera americana e sfondo wall street

La borsa degli Stati Uniti è in ribasso, anche oggi la zavorra è il tech.  Anche oggi, come ieri, non ci sono spiegazioni al movimento, ovviamente resta valido l'argomento, sempre buono, del rientro dagli eccessi dei giorni scorsi.

S&P 500 -0,2%, Nasdaq -1,7%.

L'indice Bloomberg Magnificent 7 perde il 2,2%.

"Questo è un classico caso di prese di profitto dopo un potente rally tech", ha scritto Bjarne Breinholt Thomsen, responsabile della strategia cross-asset di Danske Bank A/S. "Il movimento di ieri non cambia la nostra posizione tattica. Fondamentalmente, saremmo inclini a sovrappesare il settore tech. Ma considerando posizionamenti tirati e valutazioni elevate, restiamo neutrali".

Europa

La borsa di Milano si avvia a chiudere in ribasso, indice Ftse Mib -0,3%. Prysmian è la peggiore del paniere delle blue chip -4,3%. Saipem -2,7%, Tim -2%. Sedute positiva per le utility, Snam +2%, Terna +1,2%, Italgas +1%.

Protagonisti della seduta sono i titoli del settore food and beverage, indice Stoxx +2,5%: Nestle, Danone e Imperial Brands, segnano rialzi nell'ordine del 3%.

Occhi sulla Fed

Il presidente Donald Trump ha chiesto le dimissioni della governatrice della Federal Reserve, Lisa Cook: "Deve andarsene, subito", ha scritto su Truth. Nei giorni scorsi, il direttore della Federal Housing Finance Agency, Bill Pulte, aveva esortato il procuratore generale Pam Bondi a indagare su Cook per dichiarazioni false relative a due mutui. 

Si avvicina Jackson Hole, nel Wyoming, dove il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parlerà venerdì. I mercati monetari Usa trattano come quasi certa una riduzione di un quarto di punto dei tassi il mese prossimo, e ne prezzano almeno un’altra entro fine anno. Gli investitori attendono di capire se Powell confermerà le attese del mercato o le smentirà, sottolineando che i nuovi dati economici in arrivo prima della prossima riunione di politica monetaria potrebbero cambiare lo scenario. Infine, si cercano anche indizi sul ritmo dei tagli attesi nel 2026.

Quadro macro

Le richieste di mutui negli Stati Uniti sono scese dell'1,4% nella settimana terminata il 15 agosto, dopo la crescita del 10,9% nella settimana precedente.

Treasury Usa decennale al 4,27%. BTP al 3,52%.

Euro dollaro invariato a 1,164.

Bitcoin stabile a 113.628 dollari.

Petrolio WTI +1% a 62,8 dollari/barile. Le scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti sono diminuite di 6,01 milioni di barili nella settimana conclusasi il 15 agosto 2025, un calo più netto del previsto. Lo rileva l'US Energy Information Administration. 

Oro spot +0,7% a 3.337 dollari/oncia.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Analog Devices +3% dopo che la società di semiconduttori ha riportato utili per azione rettificati del terzo trimestre superiori alle stime medie degli analisti.

Apple -0,5%. Warren Buffett ha diminuito la sua esposizione sul titolo, ma Apple resta la più grande partecipazione della sua holding Berkshire.

Baidu -4%. La società cinese, quotata anche negli States, ha visto i ricavi in calo, penalizzati dal rallentamento economico che ne limita la competitività in AI e nuove aree di crescita.

Estée Lauder -4% dopo aver pubblicato una previsione di utile annuo per azione rettificato inferiore alle attese. 

Hertz +14% dopo che CNBC ha riportato che la società di autonoleggio inizierà a vendere auto usate su Amazon Autos.

La-Z-Boy -12% poiché il rivenditore di mobili ha pubblicato utili per azione rettificati del primo trimestre inferiori alle attese.

Lowe's +2%. La società delle soluzioni per gli ambienti domestici ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative ed ha annunciato l'acquisizione da 8,8 miliardi di dollari, di un produttore di materiali per gli interni della casa.

Novavax -8% dopo che BofA Global Research ha declassato il titolo a underperform da neutral

Nvidia -3% dopo il -3,5% di ieri.

Palantir Technologies -7%. Ieri ha registrato il peggior ribasso da giugno.

Rocket Pharmaceuticals +38% dopo aver annunciato che la FDA ha revocato la sospensione clinica sul trial di Fase 2 di RP-A501 per il trattamento della malattia di Danon.

Target Corp. -10% dopo aver dichiarato che il management si aspetta ancora un calo delle vendite di pochi punti percentuali.

Toll Brothers -2%: gli ordini trimestrali del costruttore di case di lusso sono risultati inferiori alle attese, a causa delle difficoltà di accessibilità e dell’incertezza economica che hanno frenato gli acquirenti.

 


Marino Masotti

Caporedattore