I guai della Francia arrivano alla borsa di Parigi, Wall Street piatta
L'indice EuroStoxx 50 perde lo 0,7%. Le tre peggiori del paniere delle cinquanta blue chip della zona euro, sono francesi: Vinci -5%, Bnp Paribas -5%, Axa -5%. Indice Cac40 di Parigi -1,5%

La borsa degli Stati Uniti ondeggia intorno alla parità, si mettono in luce le società a media e piccola capitalizzazione.
Indice S&P500 invariato. Indice Russell 2000 +0,6%.
Di seguito i dati macroeconomici della giornata.
Ordini di beni durevoli di luglio, in calo del 2,8%, dal -9,4% di giugno: il consensus era -3,8%.
I prezzi delle abitazioni nelle venti aree urbane di riferimento per gli Stati Uniti, sono saliti anno su anno del 2,14% in giugno, in rallentamento dal +2,8% di maggio.
L'indice manifatturiero della Fed di Richmond migliora a -7 da -20.
L'indice sulla fiducia dei consumatori di Conference Board si attesta a 97,4 in agosto, da 98,7 di luglio, dato rivisto da 97,2: il consensus era 96,5.
Europa
Indice Ftse Mib di Milano -1%. Diasorin +4,7% dopo la promozione di un broker. Saipem +1,4%, Prysmian +1,3%. In calo le banche: Unicredit -2,7%, Intesa Sanpaolo -2%.
Torna a delinearsi un confine tra borse del centro e della periferia dell'Europa. La crisi politica in Francia si fa sentire anche sui mercati.
I parlamentari, che l'8 settembre voteranno la fiducia al governo, hanno "tredici giorni" per "dire se sono dalla parte del caos o della responsabilita'". Lo ha dichiarato il primo ministro Francois Bayrou durante un discorso alla scuola estiva del sindacato Cfdt. Poco dopo, parlando con i giornalisti, e' sembrato ritenere che la decisione dell'opposizione di non concedergli la fiducia non fosse irreversibile e li ha invitati a riflettere.
Rivolgendosi in particolare al Partito Socialista, ha affermato: "Non chiedo a nessuno di rinunciare alla propria posizione, ma possiamo riflettere. Abbiamo il diritto di mettere in discussione i nostri riflessi spontanei".
Indice Cac40 di Parigi -1,5%, Dax di Francoforte -0,3%.
L'indice EuroStoxx 50 perde lo 0,7%. Le tre peggiori del paniere delle cinquanta blue chip della zona euro, sono francesi: Vinci -5%, Bnp Paribas -5%, Axa -5%.
Quadro macro
Euro +0,35% a 1,167 dollari. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto ieri che intende licenziare la governatrice della Federal Reserve Lisa Cook per presunte irregolarità nell'ottenimento dei mutui ipotecari: quella di Trump è una mossa inedita che potrebbe mettere alla prova i limiti del potere presidenziale sull'organo indipendente di politica monetaria, qualora venisse contestato in tribunale.
Bitcoin +0,8% a 110.586 dollari.
Treasury USA 10 anni: rendimento al 4,26%. Si irripidisce la curva dei tassi, il differenziale tra il decennale e il biennale si apre a 58 punti base, massimo degli ultimi tre mesi.
BTP al 3,56%. Spread con la Francia su nuovi minimi storici a 7 punti base.
Oro +0,4% a 3378 dollari l'oncia.
Petrolio WTI -1,5% a 63,8 dollari al barile, primo ribasso dopo quattro sedute di rialzo. Lo spread con il Brent è sui massimi delle ultime tre settimane.
L'amministrazione Trump sta portando avanti in modo spedito i piani di introduzione di una tariffa del 50% sui prodotti provenienti dall'India. L'avviso pubblicato dal Dipartimento per la Sicurezza Interna afferma che l'aumento delle riguarda i prodotti indiani "che vengono immessi per il consumo, o ritirati dai magazzini per il consumo, a partire dalle 00:01 ora legale orientale del 27 agosto 2025".
Titoli sotto la lente a Wall Street
Advanced Micro Devices +2%, ha annunciato l'avvio di una partnership con IBM, le due società lavoreranno insieme alla creazione di nuove architetture informatiche per i super computer. "Queste tecnologie potrebbero affrontare problemi del mondo reale a una velocità e scala senza precedenti", hanno dichiarato le aziende in un comunicato stampa congiunto. La dimostrazione iniziale dell'integrazione sarà più avanti nell'anno.
At&t ha annunciato l'acquisto di licenze radio da Echostar per un totale di 23 miliardi di dollari. Il titolo del venditore guadagna il 70%.
Boeing +2,5%, ha annunciato di aver ricevuto un ordine per 103 aeroplani dalla compagnia di stato della Corea del Sud: 50 di questi sono B737, 25 sono B 787 e 20 sono B 777.
CSX, ieri in calo del 5%, sul venir meno delle ipotesi di una maxi aggregazione tra operatori ferroviari degli Stati Uniti.
Eli Lilly +4%. La seconda delle sue pillole sperimentali per la perdita di peso, ha dato risultati soddisfacenti nella fase di verifica avanzata: l'orforglipron, questo il nome della molecola in via di sviluppo, si avvicina così al momento dell'approvazione da parte della Food and Drug Administration.
Intel in lieve calo. Barron's segnala oggi che la decisione della Casa Bianca di entrare nel capitale era in qualche modo stata anticipata da uno dei più noti oppositori di Donald Trump, il senatore democratico Bernie Sanders.
Lockheed Martin +1,5%. Il Pentagono sta considerando la possibilità di ingresso degli Stati Uniti nel capitale delle aziende della difesa fornitrici di materiale bellico e militare alle forze armate, lo ha detto il segretario al Commercio, Howard Lutnick.
Tesla -0,5%.