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Future Usa in rialzo, Alphabet estende il rally, Hassett verso la Fed

Secondo Bloomberg, i mercati monetari ora prezzano l'80% di probabilità di un taglio di un quarto di punto il mese prossimo e ne prevedono altri tre entro la fine del 2026

Il Toro di Wall Street, simbolo di forza e prosperità, attira visitatori che si fermano a toccare la sua lucentezza, in cerca di

I future anticipano un'apertura in rialzo a Wall Street: Nasdaq +0,3%, S&P 500 +0,1%.

Al momento prevale il buon umore (seppur fragile) sulla scia delle crescenti aspettative di tagli ai tassi d’interesse da parte della Fed.

I mercati provano così a ritrovare slancio dopo i timori di inizio novembre riguardo alle valutazioni elevate delle società tech, che avevano innescato dei ribassi.

Il sentiment è migliorato grazie ad alcuni commenti accomodanti dei funzionari della Federal Reserve.

Le aspettative di tagli sono aumentate perché Kevin Hassett, direttore del National Economic Council della Casa Bianca, è il principale candidato alla presidenza della banca centrale. Si tratta di una scelta (non c'è da sorprendersi) allineata alla spinta del presidente Donald Trump per tassi più bassi.

Secondo Bloomberg, i mercati monetari ora prezzano un’80% di probabilità di un taglio di un quarto di punto il mese prossimo e ne prevedono altri tre entro la fine del 2026. Una settimana fa, ne erano stimati solo tre in totale.

Dati macro

Le richieste settimanali di disoccupazione sono state pari a 216mila, sotto il dato precedente, revisionato, pari a 222mila. Il dato è migliore delle previsioni degli analisti (225mila). 

Gli ordini di beni durevoli di settembre sono cresciuti del +0,5%, meno del mese precedente (+3% revisionato), e in linea alle attese. 

Incertezza nel breve, scommesse rialziste per il 2026

Per Valerie Charriere, responsabile dell’azionario europeo presso BNP Paribas Asset Management, le prospettive a breve termine restano incerte: "Non mi aspetto il tipico rally di Natale. Ci sono crepe nelle valutazioni delle aziende AI, incertezze sulla Fed. Considerando l’ottima performance di quest’anno, mi aspetto piuttosto una rotazione verso settori difensivi che hanno sottoperformato".

Al contempo, stanno arrivando le scommesse rialziste sulle azioni per il 2026. Gli strateghi di Deutsche Bank AG hanno previsto che l’S&P 500 arriverà a 8.000 punti entro la fine del prossimo anno, implicando un rally del 18% sostenuto da utili e buyback.

Macrovariabili

Rendimento Treasury 10 anni: +1 punti base al 4%.

Euro dollaro: invariato a 1,157 dollari.

Oro: +0,6% a 4.154 dollari l’oncia.

Petrolio (West Texas Intermediate): in calo dello 0,3%.

Bitcoin: -0,4% a 86.693 dollari.

Titoli sotto la lente

Alphabet +1,3% dopo tre massimi storici consecutivi, sulla scia dell'entusiasmo per i progressi nel campo chip e AI da parte della casa madre di Google.

Dell Technologies +3%, l'azienda ha aumentato le sue previsioni annuali per il mercato dei server AI.

Deere & Co. -4%. Le prime previsioni per l’anno prossimo hanno deluso le attese, dato che persistono incertezze sui tempi di ripresa dell’economia agricola statunitense.

HP -3%. Ha fornito previsioni di utili inferiori alle attese e ha dichiarato che taglierà tra 4.000 e 6.000 dipendenti entro il 2028, utilizzando più strumenti di intelligenza artificiale.

Nvidia si avvia verso la seconda perdita giornaliera (-1%) per la crescente concorrenza di Alphabet.

Robinhood Markets (+1,8%) insieme a Susquehanna International Group sta rilevando un exchange regolamentato precedentemente legato alla fallita FTX.


Gianluca Brigatti

Giornalista Finanziario