Future senza brio a WallStreet prima dei dati sull'inflazione

Il PCE potrebbe determinare le decisioni della Fed, che si riunirà il prossimo dicembre. Per gli analisti, c'è una probabilità del 62,8% di un abbassamento dei tassi di 25 punti base

Il Toro di Wall Street, simbolo di forza e prosperità, attira visitatori che si fermano a toccare la sua lucentezza, in cerca di
La bandiera degli Stati Uniti decorativa su una facciata storica, riflettendo la ricca eredità culturale del paese.

Wall Street dovrebbe aprire intorno alla parità. Future sull'S&P500 -0,2%, Nasdaq -0,3%, Dow Jones invariato. 

Il PIL annualizzato Usa trimestre su trimestre è cresciuto del +2,8%, in linea al dato precedente ed alle stime. 

Il consumo personale del terzo trimestre è aumentato del +3,5%, meno del periodo precedente e delle stime, entrambi pari al +3,7%.

Ad ottobre gli ordini di beni durevoli sono cresciuti del +0,2%, sopra il dato precedente revisionato a -0,4%. Il consensus stimava +0,5%. 

Le nuove richieste di disoccupazione sono state pari a 213.000, meglio del periodo precedente (215.000, dato revisionato) e delle stime (sempre 215.000). 

Nel corso del pomeriggio (16:00) usciranno i dati sull'inflazione Usa di ottobre, fondamentali perché potrebbero determinare le decisioni della Fed, che si riunirà il prossimo dicembre. Per gli analisti, c'è una probabilità del 62,8% di un abbassamento dei tassi di 25 punti base. 

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Autodesk -7% La software company ha chiuso il terzo trimestre con un margine operativo rettificato pari al 36%, inferiore rispetto allo scorso anno ed alle stime. L'utile per azione rettificato si è attestato a 2,17 dollari, sopra le stime di 2,13 dollari. 

CrowdStrike -3% Scende a causa di un outlook debole. La società prevede di concludere il quarto trimestre con un utile per azione rettificato pari a 0,84-0,86 dollari, sotto le stime di 0,87 dollari. I ricavi del terzo trimestre, pari a 1 miliardo circa, hanno invece superato le stime. 

Dell -13% La società tech scivola dopo aver comunicato i dati del terzo trimestre. I ricavi totali sono stati pari a 24,37 miliardi di dollari, +10% circa su base annua, ma tuttavia inferiori alle stime di 24,59 miliardi. 

GM E' tra le case automobilistiche che esportano auto dal Messico al Nord America. I primi 10 produttori di auto con stabilimenti messicani hanno costruito collettivamente 1,4 milioni di veicoli nei primi sei mesi di quest'anno, con il 90% diretto oltre confine verso acquirenti statunitensi, secondo l'associazione del commercio automobilistico messicano.

HP -8% Ha rilasciato un guidance debole sul primo trimestre. La società vede un utile per azione rettificato fra i 0,70 e gli 0,76 dollari, sotto le attese di 0,86 dollari. Il quarto trimestre si è chiuso con un Eps rettificato pari a 0,93 dollari, in linea alle stime. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim