TEMI CALDI

A Wall Street preoccupano i colossi tech, future giù

Timori riguardanti le valutazioni, ritenute troppo alte, del settore tecnologico, anche alla luce degli ultimi massicci investimenti delle big tech sull'intelligenza artificiale

Riconoscibile skyline Newyorkese

I future di Wall Street annunciano un avvio in calo. Nasdaq -1,2%. S&P 500 -1%. 

Gli indici risentono dei timori riguardanti le valutazioni, ritenute troppo alte, del settore tecnologico, anche alla luce degli ultimi massicci investimenti dei colossi tech sull'intelligenza artificiale.

Diverse società hanno emesso bond per finanziare i loro progetti, gli investitori temono che questi sforzi non siano ricompensati in futuro da guadagni di portata equivalente. 

Macrovariabili 

Euro dollaro in ribasso per il quinto giorno consecutivo a 1,1508, sui minimi da tre mesi, a valle del rinnovato rigore della Fed. 

Petrolio Wti -1,2%. Petrolio Brent -1,4%.

Oro in calo dello 0,2% poco sotto i 4mila dollari. Prezzo altalenante in avvio di mese e settimana, a seguito dell'incertezza sull'evoluzione dei tassi Usa e della prosecuzione del rafforzamento del dollaro.

Bitcoin estende con un altro -4,5% il -3% di lunedì, la quotazione è intorno a 104mila dollari sui minimi da giugno.

Mercato obbligazionario poco mosso, Treasury decennale 4,09%, BTP 3,39%.

Titoli sotto la lente

Magnifiche sette. Alphabet -2%, Amazon -1,7%, Apple -0,5%, Meta -1%, Microsoft -1%, Nvidia -2%, Tesla -2,5%. 

Advanced Micro Devices. Il produttore di chip per l'intelligenza artificiale pubblicherà i suoi ultimi risultati trimestrali. Le azioni di AMD sono aumentate di oltre il 115% dall'inizio dell'anno.

Palantir Technologies -7%. La società ha comunicato una trimestrale sopra le attese e ha migliorato la guidance. Palantir guadagna da inizio anno il +173% e tratta ad un multiplo Prezzo/ricavi che non ha eguali nell'S&P500, per cui, si arriva a un punto dove anche una trimestrale molto buona non basta a far salire ancora di più i prezzi.

Pfizer -1%, nonostante la casa farmaceutica abbia chiuso il terzo trimestre con utili e ricavi superiori alle stime. L'utile per azione rettificato è stato pari a 0,87 dollari, sopra le attese di 0,63 dollari. I ricavi hanno raggiunto 16,65 miliardi, sopra le stime di 16,58. Ora la società prevede utili rettificati per l’intero anno compresi tra 3 e 3,15 dollari per azione, rispetto alla precedente stima di 2,90–3,10 dollari per azione.

Qualcomm - Rilascerà i dati a breve. 

Sarepta Therapeutics -33%. La sperimentazione su un farmaco contro una malattia muscolare non ha raggiunto gli obiettivi previsti. 

Shopify -3%, nonostante i dati del terzo trimestre abbiano battuto le attese. I ricavi hanno raggiunto 2,84 miliardi, sopra le stime di 2,76 miliardi. 

Spotify +5%, grazie alla guidance superiore alle attese e ai conti solidi. 

Uber -5%. Le previsioni sull'Ebitda rettificato sono risultate inferiori alle stime. 

 


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria