A Wall Street il tech non riparte, le banche portano su Piazza Affari

L'indice FtseMib di Milano si mette in luce con un guadagno dell'1,3% nel finale di seduta. Quattro banche nelle prime quattro posizioni di testa della seduta. Banco Bpm, Mps, Bper, BP Sondrio, +2,5%

La Statua della Libertà che accoglie i visitatori con il suo messaggio di libertà e speranza

La borsa degli Stati Uniti si sgonfia dopo un avvio in rialzo, mentre si apprezzano le obbligazioni in vista dell'arrivo di altre indicazioni di deterioramento del mercato del lavoro. 

Nasdaq -0,3%, S&P 500 -0,1%. Venerdì, i due indici hanno registrato le loro più forti perdite giornaliere da oltre tre settimane, a causa delle preoccupazioni per l'inflazione persistente e gli investimenti in intelligenza artificiale sostenuti da debito.

In novembre i nuovi occupati non agricoli dovrebbero essere stati 50.000. L'Ufficio delle statistiche sul lavoro pubblica alla stessa ora anche il dato di ottobre.
Morgan Stanley ha previsto che i dati di domani saranno in grado di dare una spinta ai mercati.

Federal Reserve

Il governatore della Federal Reserve Stephen Miran ha nuovamente sostenuto che la politica della banca centrale è inutilmente restrittiva, alla luce dell'andamento dell'inflazione e dei segnali di allarme dal mercato del lavoro.

Miran ha affermato di aspettarsi un rallentamento dell'inflazione degli alloggi, con la normalizzazione degli aumenti degli affitti dopo i picchi registrati durante la pandemia di Covid-19. L'inflazione dei servizi invece, non dovrebbe subire pressioni al rialzo a causa del raffreddamento del mercato del lavoro. "C'è stata una forte ondata di inflazione che ha portato a un aumento dei prezzi dopo la pandemia", ha affermato Miran durante un evento lunedì alla Columbia University di New York. "Sebbene le famiglie americane siano ancora giustamente sconvolte da quell'esperienza e insoddisfatte dell'accessibilità economica, i prezzi sono ora nuovamente stabili, anche se a livelli più elevati. La politica dovrebbe riflettere questa situazione".

Gli strateghi di Wall Street continuano a battere con nuove previsioni ottimistiche per il prossimo anno. Citigroup si è unita al coro positivo sulle prospettive delle azioni USA per il 2026 (rally del 13% dell’S&P500 con Fed accomodante)

L'attività manifatturiera dello Stato di New York ha registrato un calo inaspettato a dicembre, attestandosi a -3,9 punti contro attese di +10 punti (i valori inferiori a zero indicano una contrazione). Nonostante la battuta d'arresto, le prospettive complessive per i prossimi sei mesi sono aumentate, raggiungendo il livello più alto dall'inizio dell'anno, grazie a un maggiore ottimismo riguardo agli ordini e alle spedizioni. 

Europa

L'indice Stoxx 600 si avvia a chiudere in rialzo dello 0,7%, con un'anomala accoppiata alla testa del movimento: salgono sia le banche (Stoxx +1,5%) che le utility (+1,2%), di solito su fronti opposti.

ThyssenKrupp e Tui sono in rialzo del +6% e del +7%. 

Sulla parità l'indice Dax di Francoforte.

L'Ibex di Madrid aggiorna il suo record storico per il terzo giorno consecutivo.

L'indice Ftse Mib di Milano si mette in luce con un guadagno dell'1,3%. Quattro banche sono nelle prime quattro posizioni di testa della seduta: una spiegazione del rialzo è la discesa dello spread BTP-Bund. Banco BPM +2,7%, Mps +2,6%, Banca Mediolanum +2,5%, Banca Popolare di Sondrio +2,5%. In calo Campari -2%. Diasorin -1,5%.

Macrovariabili 

L'Oro cede tutti i guadagni iniziali e scivola a 4.300 dollari l’oncia. Argento in rialzo del +2,4% a 63,50 dollari l’oncia. Quotazioni vicine ai massimi storici.

Petrolio WTI -0,6% a 57,0 dollari il barile. 

Rendimento Treasury decennale al 4,168%.  BTP a 3,52%, Spread a 67 punti base, livello più basso da quindici anni.

Dollaro poco mosso su Euro a 1,176. 

Bitcoin -1,5% a 87.000 dollari. Utilizzando i proventi derivanti da vendite azionarie, Strategy ha acquisito altri 10.645 Bitcoin a un prezzo medio di 92.098 dollari, spendendo 980,3 milioni di dollari. Al 14 dicembre 2025, la società deteneva 671.268 Bitcoin con un prezzo di carico di 74.972 dollari ciascuno, per un spesa complessiva di 50,33 miliardi di dollari.

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Alibaba, Baidu in calo. I nuovi dati che indicano un rallentamento economico in Cina hanno danneggiato i titoli delle società di e-commerce e di servizi Internet con sede nel Paese. I dati mostrano che le vendite al dettaglio cinesi sono rallentate all'1,3% a novembre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in calo rispetto al 2,9% di ottobre. Anche la produzione industriale ha mancato le stime, salendo del 4,8% contro le aspettative di un aumento del 5%.

Cronos e Tilray Brands +6%. Le azioni nel settore della cannabis sono in rialzo grazie a indiscrezioni su possibili allentamenti delle restrizioni sulla marijuana negli Stati Uniti.

Dollar General +3%. JP Morgan ha alzato la raccomandazione a Overweight da Neutral. 

Eli Lilly +2,5%

iRobot -83% Ha richiesto la protezione fallimentare.

Newmont Mining Corporation +2%. Le società aurifere salgono in scia al prezzo dell'oro. 

Nvidia +1,5%. Sta valutando un aumento della capacità produttiva dei suoi potenti chip H200 per l'IA.

Oracle -3,3%, terza seduta consecutiva di ribasso e nuovi minimi da metà anno.

Rocket Lab, EchoStar molto volatili. I titoli legati al settore spaziale salgono dopo le notizie secondo cui SpaceX punta a quotarsi in borsa nel 2026, dopo aver raggiunto una valutazione di 800 miliardi di dollari nell'ultimo round di finanziamento. Inoltre, Rocket Lab ha ricevuto una spinta dopo aver annunciato il lancio della sua prima missione per l'Agenzia spaziale giapponese.

ServiceNow -3%. Ha avviato le trattative per l'acquisto di Armis, startup attiva nel settore della sicurezza informatica, lo riporta Bloomberg. 

Texas Instruments -3%. Goldman Sachs ha abbassato il rating a Sell da Buy, target price  a 156 dollari.

Tesla +4%.


Marino Masotti

Caporedattore