Settimana positiva per le borse, giù Oro e Bitcoin

Gli investitori hanno metabolizzato i risultati trimestrali di alcuni big e hanno alimentato l'ottimismo su ulteriori accordi commerciali

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

Wall è poco mossa dopo i record dei giorni scorsi. La settimana presenta un bilancio generalmente positivo, gli investitori hanno metabolizzato i risultati trimestrali di alcuni big e hanno alimentato l'ottimismo su ulteriori accordi commerciali

S&P500, Nasdaq e Dow Jones nell'arco della settima sono cresciuti di circa l'1%.

Circa l'83% delle 155 società dell'S&P500 che hanno pubblicato i loro risultati finora ha battuto le aspettative degli analisti.

Borse Europa

Le borse europee procedono contrastate nelle battute finali. Il Ftse Mib di Milano è l'unico positivo. Eurostoxx -0,4%. Dax di Francoforte -0,7%. 

Il bilancio della settimana è leggermente positivo per tutti gli indici, ad eccezione che per il Dax di Francoforte a -0,6%.

Le performance di Piazza Affari 

Iveco con un +13% è la miglior blue chip della settimana. A seguire, Interpump +8%, Unicredit +6%, Stellantis +5% e Poste +4%. All'estremo opposto, STM -20%, Brunello Cucinelli e Moncler -4%, Saipem -3%, Leonardo -2%.

Ottimismo per gli accordi commerciali

Il sentiment è stato rafforzato dall'annuncio di un accordo commerciale con il Giappone. Si presume che accordi simili seguiranno prima della scadenza del 1° agosto per l'imposizione di dazi punitivi.

La Commissione Europea ha dichiarato all'inizio di questa settimana che una soluzione negoziata era a portata di mano prima della scadenza del 1° agosto, mentre i funzionari di Stati Uniti e Cina si incontreranno a Stoccolma la prossima settimana per discutere una proroga della scadenza per i negoziati sull'accordo.

Stati Uniti e Cina hanno concordato a maggio e giugno di ridurre sostanzialmente i rispettivi dazi e hanno firmato un accordo quadro commerciale. Ma entrambe le parti stanno ora cercando di raggiungere un accordo più ampio, con gli Stati Uniti che mantengono ancora dazi tra il 30% e il 50% sui prodotti cinesi.

Quadro macro

Gli ordini di beni durevoli di giugno hanno subito un forte calo, -9,3%, dal +16,5% precedente (dato rivisto). Gli analisti si aspettavano di peggio, -10,7%. 

Meeting della Fed

La Federal Reserve si riunirà la prossima settimana. Il board dovrebbe lasciare invariati i tassi di interesse, ma sarà determinante qualsiasi commento sullo stato di salute dell'economia alla luce delle incertezze generate dai dazi.

Il presidente Usa Donald Trump si è recato giovedì in visita presso la sede della Fed. La visita, durante la quale è stato affiancato da Powell, sembra esserci conclusa positivamente. Trump ha detto che fra lui ed il numero uno della Fed "non c'è tensione".

Macrovariabili 

Petrolio in rialzo del +0,4%, ma si viaggia verso una settimana piatta. 

Oro -0,7% a 3.343 dollari l'oncia. Il prezzo si è ridimensionato di 100 dollari in tre sedute a seguito del raffreddamento della domanda di beni rifugio. 

Rendimento del Treasury decennale piatto a 4,41%.

Rendimento Btp decennale al 3,57%. Spread a 85 punti base. Bund al 2,73%. Quanto emerso nell'ultimo meeting della BCE ha allontanato le aspettative di un taglio del costo del denaro. 

Euro Dollaro in lieve discesa a 1,172, -0,2%. settimana di perdite per il biglietto verde, -1%.

Bitcoin -2,5% a 115.500 dollari, per un bilancio in rosso: -2%.

Titoli sotto la lente

Oggi sono in agenda le trimestrali di HCA Holdings e Charter Communications.

Deckers +12% Il rivenditore di scarpe ha registrato solidi risultati nel primo trimestre, registrando vendite migliori del previsto per i suoi marchi Hoka e Ugg.

Intel -8% Stima perdite più consistenti rispetto alle previsioni di Wall Street nel terzo trimestre e ha annunciato l'intenzione di tagliare i posti di lavoro, riducendo l'organico a 75.000 unità entro la fine dell'anno, in calo del 22% rispetto alla fine del 2024, attraverso l'abbandono del personale e "altri mezzi".

Nvidia - Il protagonista assoluto della rivoluzione AI si appresta a completare la dodicesima settimana positiva delle ultime tredici. Il 18 luglio ha segnato il nuovo record storico a 174,25 dollari per una market cap "monstre" di 4.240 miliardi di dollari.

Paramount Global +2% ha registrato un rialzo dopo l'approvazione da parte della Federal Communications Commission della fusione da 8 miliardi di dollari dello studio con Skydance Media.

Tesla +1,6% Su questi livelli potrebbe chiudere la seconda settimana positiva di seguito (+2,6%), malgrado la delusione dei conti.


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria