TEMI CALDI

Rialzo corale per le Borse europee, a Milano corre Saipem

Nell'ambito macroeconomico, in Germania la produzione industriale destagionalizzata di luglio è salita del +1,3%, sopra il dato precedente, rivisto al -0,1%. Il consensus si aspettava +1%

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Le Borse europee sono in rialzo: EuroStoxx 50 +0,5%, Piazza Affari +0,4%, Cac di Parigi +0,2%, Dax di Francoforte +0,7%.

Gli investitori guardano alle banche centrali: i deboli dati sull'occupazione negli Stati Uniti, pubblicati venerdì, hanno fatto aumentare le scommesse su una sforbiciata della Federal Reserve nella riunione del 16-17 settembre (atteso un taglio dei tassi di almeno 25 punti base). La Bce, invece, si riunisce giovedì, con gli analisti che prevedono un nulla di fatto sul costo del denaro.

In Europa, la Francia è oggi osservata speciale: il Parlamento voterà la fiducia e il governo potrebbe saltare. L’esecutivo intende proporre una manovra di tagli e aumenti fiscali per circa 44 miliardi di euro, al fine abbassare il deficit al 4,6% nel 2026, un livello comunque superiore ai parametri europei. Se il governo dovesse cadere, il presidente, Emmanuel Macron, dovrebbe nominare un altro primo ministro in un contesto di instabilità, alimentando le pressioni sui mercati. 

Nell'ambito macroeconomico, in Germania sorprende la produzione industriale destagionalizzata di luglio, che è salita del +1,3%, sopra il dato precedente, rivisto al -0,1%. Il consensus si aspettava  "solo" un +1%. 

Oggi è inoltre atteso l'indice Sentix di settembre sulla fiducia degli investitori in Europa. 

In ambito geopolitico, restano alte le tensioni sia sul fronte ucraino sia su quello mediorientale.

Macrovariabili

Petrolio Wti +1,8% a 62,99 dollari al barile. Nel fine settimana l'Opec+ plus ha deciso di aumentare nuovamente la produzione di greggio, con una strategia che gli analisti hanno interpretato come un tentativo di acquisire una quota di mercato maggiore delle vendite.

Resta sui massimi l'oro, con il contratto spot in rialzo dello 0,23% a 3.594 dollari l'oncia.

Obbligazionario: rendimento BTP 10 anni al 3,50%, spread BTP-Bund in calo a 86 punti. Rendimento OAT francese decennale al 3,4%, spread OAT-Bund in ribasso a 78 punti.

L'euro resta stabile e scambia a 1,172 dollari.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari 

Banca Mediolanum poco mosso. L'istituto vuole espandersi in Spagna e raggiungere almeno il 25% del patrimonio totale in gestione nel Paese. Lo ha detto il direttore generale Igor Garzesi al Sole 24 Ore. La società non ha intenzione di crescere per linee esterne. 

Banco BPM +1,2%. Credit Agricole potrebbe arrivare a detenere il 35% in Banco BPM se quest'ultimo acquistasse Credit Agricole Italia per 5,5 miliardi di euro, che verrebbe pagata con azioni Anima, con la sua quota nella joint venture di credito al consumo Agos Ducato e in azioni BPM, secondo la Repubblica. Risulterebbe difficile limitare la partecipazione, mentre bisogna vedere se il governo italiano approverà l'accordo.

Bmps / Mediobanca - Termina l'offerta volontaria totalitaria di Bmps su Mediobanca, iniziata il 14 luglio. Secondo Borsa Italiana, le adesioni hanno raggiunto il 45,8%. Banca Mediolanum ha aderito all'offerta con la partecipazione detenuta in Fin.Prog.

Cnh Industrial poco mosso. Bernstein ha tagliato il target price a 16 dollari, dai 17 dollari precedenti, mantenendo l'Outperform. 

Enel +0,1%. Non ci sono le condizioni per smantellare le centrali a carbone in Italia entro la fine dell'anno. Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia italiano, Gilberto Pichetto Fratin, in occasione del THEA Forum.

Ferrari -1%.

FinecoBank +0,2%. La raccolta netta di agosto si dimostra solida a €842 milioni. Ricavi da intermediazione stabili a €19,5 milioni e acquisizione di nuovi clienti a circa 12.600.

Leonardo +1,9%.

Saipem +2%. Il 25 settembre 2025 Saipem e Subsea7 riuniranno gli azionisti in assemblea straordinaria per approvare il progetto di fusione.

Stellantis in lieve calo. Il nuovo amministratore delegato ha esortato l'Unione Europea ad avere flessibilità sulla transizione ai veicoli elettrici per tutela l'industria automobilistica. Inoltre, Stellantis, proprietaria di Chrysler, sta richiamando quasi 92.000 veicoli Jeep Grand Cherokee negli Stati Uniti a causa di un errore di software nel processore di controllo ibrido, ha dichiarato la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). 

Unicredit +1,2%. E' pronta discutere della fusione HVB/Commerzbank dopo aver raggiunto una partecipazione del 29,9% in Commerzbank.

Fuori dal paniere principale

Banca Ifis / Illimity - Inizia la procedura di squeeze-out sulle azioni illimity Bank. Terminerà il 12 settembre.


Gianluca Brigatti

Giornalista Finanziario