Borse in calo nel giorno dei dazi reciproci di Trump
A breve il presidente Donald Trump annuncerà al mondo quali saranno i nuovi termini dei rapporti commerciali

Le borse europee sono in lieve calo nel finale. Indice EuroStoxx50 -0,5%.
A breve il presidente Donald Trump annuncerà al mondo quali saranno i nuovi termini dei rapporti commerciali.
FtseMib di Milano -0,3%. Tra i titoli, in testa troviamo Campari, +3%. Buzzi +1%. Saipem +0,3%, si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana per un importo complessivo di circa 720 milioni di dollari. In calo Recordati, Leonardo e Bper Banca. Stellantis -1%. Le immatricolazioni di auto in Italia a marzo sono state pari a 172.223 unità, con una crescita del 6,22%% sullo stesso mese del 2024. Il gruppo Stellantis ha registrato a marzo un calo dello 0,92%, sulla base dei calcoli Reuters.
Dax di Francoforte -0,8%. I nuovi dazi reciproci ridurrebbero le esportazioni tedesche negli Stati Uniti di meno del 3%. L'istituto Ifo ha calcolato inoltre che se l'Unione europea non adottasse alcuna contromisura, le esportazioni tedesche diminuirebbero del 2,4%.
Macrovariabili
L'oro a 3.127 dollari, oscilla poco sotto il record di 3.149 dollari l'oncia segnato lunedì. Lo sprint borsistico del metallo prezioso è sostenuto dagli acquisti di beni rifugio. Da inizio anno, ha guadagnato circa il +19%.
Petrolio WTI in rialzo del +0,2%. Le scorte di petrolio sono cresciute di 6,2 milioni di barili a 439,8 MBG, gli analisti si aspettavano un calo di 0,4 milioni. Sono i dati forniti dalla EIA.
Rendimento dei Treasury decennale poco mosso al 4,16%. Bund 2,70%. Btp 3,80%.
Bitcoin +2,2% a 87.00 dollari.
Euro dollaro a 1,086 dollari, +0,7%.
Wall Street
Gli indici principali, compresi i Magnifici Sette, si muovono in rialzo di circa mezzo punto percentuale.
Settore salari privati: le assunzioni nelle aziende statunitensi sono aumentate più del previsto il mese scorso, raggiungendo quota 155.000 (attese 120.000), secondo l'ADP Research.
Le richieste settimanali di ipoteche migliorano, ma rimangono in territorio negativo, -1,6% rispetto al dato precedente di -2%.
Gli ultimi dati sugli ordini di fabbrica, un indicatore chiave della salute del settore manifatturiero degli Stati Uniti, sono stati pubblicati e hanno rivelato un modesto aumento. Il dato effettivo è stato dello 0,6% a marzo su febbraio, in leggero aumento rispetto alle previsioni di crescita dello 0,5%.
Sotto la lente a Wall Street
Boeing -1% Il CEO, Kelly Ortberg, oggi illustrerà a una commissione del Senato i progressi compiuti dall'azienda per migliorare gli standard di produzione e sicurezza.
Charles Schwab +1,4% Citi ha promosso il broker online a "buy" da "neutral", alzando il target a 102 dollari da 85 dollari.
CoreWeave -1,2%. Questo calo segue un'impennata di quasi il 42% martedì, durante il suo terzo giorno di negoziazione.
Meta -2% Joelle Pineau, vicepresidente della ricerca sull'IA, ha rassegnato le sue dimissioni dopo 8 anni all'interno dell'azienda. La società ha affermato a Bloomberg News di essere alla ricerca di un sostituto. Inoltre, secondo Reuters, una sottocommissione investigativa del Senato statunitense ha aperto una revisione sugli sforzi di Meta per entrare nel mercato cinese.
nCino -30% dopo che la società di cloud banking ha riportato utili del quarto trimestre deboli e previsioni deludenti per il trimestre corrente e l'intero anno.
Newsmax -21%. Le azioni erano salite del 179% nella sessione di negoziazione precedente e del 700% nel loro primo giorno ufficiale di scambio (lunedì).
Nvidia -0,3%.
United Airlines Holdings -1,3% Società declassata da Raymond James.
Petco +8% dopo che un recente deposito SEC ha mostrato che il CEO Joel Anderson ha acquistato quasi 1,6 milioni di azioni.
ServiceNow -2% dopo che Stifel ha ridotto il suo obiettivo di prezzo sulle azioni. Stifel ha citato "incertezza nel mercato medio" mentre le pressioni tariffarie pesano sull'economia.
Tesla +2,50% Le vendite di veicoli sono diminuite del 13% nel primo trimestre 2025 sullo stesso periodo 2024, penalizzate dal passaggio al suo modello più importante e dal contraccolpo internazionale contro l'attivismo politico di Elon Musk. La casa automobilistica ha dichiarato mercoledì di aver consegnato 336.681 veicoli nei primi tre mesi dell'anno, il dato più basso dal secondo trimestre del 2022. Gli analisti, in media, si aspettavano che l'azienda vendesse oltre 390.000 auto e camion, secondo le stime raccolte da Bloomberg.