Borse europee incerte, in calo Piazza Affari con le banche
Nel listino milanese Unicredit perde l'1%. Salgono le società del lusso dopo i conti di Brunello Cucinelli, il titolo è in rialzo dell'1,5%. Leonardo è la migliore blue chip +2%. Tim +1,5%.

Le borse dell'Europa sono contrastate all'indomani della chiusura in calo di Wall Street, l'indice S&P500 è entrato nella fase di correzione, avendo perso oltre il 10% dai massimi di febbraio.
Indice EuroStoxx50 +0,1%. Dax di Francoforte +0,2%, Ftse Mib di Milano -0,4%.
Ftse 100 di Londra +0,1%.
L'economia della Gran Bretagna ha registrato un inaspettato calo a gennaio. Il prodotto interno lordo è calato dello 0,1% su base mensile a gennaio, dopo l'incremento dello 0,4% nel mese precedente, riferisce l'Office for National Statistics. Gli economisti si aspettavano un'espansione dello 0,1% m/m. Su base annua, il Pil britannico è aumentato dell'1%, contro la crescita dell'1,5 rivista del mese precedente e l'incremento previsto dell'1,2%.
Il leader dei democratici al Senato, Chuck Schumer ha annunciato che voterà a favore del provvedimento dei repubblicani per evitare lo shutdwon. L'annuncio lascia intravedere che i repubblicani avranno in Senato i voti per approvare la legge.
Ucraina e Difesa
E’ alta in queste ore l’attenzione sull’Ucraina: Vladimir Putin dice che la tregua in Ucraina ha senso solo se porta a una pace duratura e se si risolvono i nodi all’origine del conflitto. Trump raccoglie lo spunto parlando di parole promettenti ma incomplete.
In Italia, tensioni tra FDI e Lega sulle spese per la difesa, e si parla di un confronto acceso tra la premier Giorgia Meloni e il ministro delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.
Titoli sotto la lente
Banco BPM La Consob ha approvato il documento di offerta dell'Opa su Anima Holding che partirà il 17 marzo per concludersi, salvo proroghe, il 4 aprile. Il Cda di Anima ha ritenuto adeguato il prezzo di 7 euro per azione proposto da Banco Bpm.
Brunello Cucinelli +1,5%, ha chiuso il 2024 con un risultato operativo in crescita del 12,9% e, alla luce dell'andamento positivo delle vendite del primo trimestre, conferma la stime di un aumento del fatturato intorno al 10% per il 2025 e il 2026.
Enel -0,6%, ha chiuso il 2024 con risultato operativo e utile netto in rialzo, nonostante il calo dei ricavi a causa dei minori volumi di energia termoelettrica prodotta e dei minori prezzi di vendite di energia elettrica e gas a fronte del positivo andamento nelle rinnovabili. Nel quarto trimestre, EBITDA ordinario a 5,35 miliardi di euro. Utile netto ordinario a 1,2 mld, meglio delle attese. Indebitamento netto a 55,76 miliardi contro i 54,7 miliardi del consensus. Dividendo fissato a 0,47 euro, attesa 0,46 euro. Confermata la politica dei dividendi. Il CdA chiederà l'autorizzazione per il rinnovo del programma di buyback, fino a 500 milioni di azioni (4,92% del capitale sociale).
Eni -0,5%. L’Antitrust ha avviato un'istruttoria nei confronti di Eni Plenitude per possibile pratica commerciale scorretta. Il procedimento riguarda le modalità adottate dalla società per comunicare il rinnovo delle condizioni economiche di fornitura e la mancata adozione di misure per gestire le comunicazioni non andate a buon fine.
Generali -1%. DZ Bank taglia a Sell, un altro broker tedesco, LBW, alza il target price.
Leonardo +2%. Arriva l'atteso Libro bianco sul futuro della difesa europea, l'annunciato documento della Commissione europea con le strategie per la sicurezza dei Paesi del blocco. Un disegno politico all'interno del quale inserire anche gli 800 miliardi di euro messi in campo dal Rearm Europe, il maxi piano europeo che mercoledì scorso a Strasburgo è stato di fatto approvato in una risoluzione del Parlamento europeo, che pure ha visto divisi tra i partiti della maggioranza di governo e anche all'interno del Pd.
Recordati RBC alza il target price.
STM Il governo italiano, azionista tramite Cdp, è pronto a usare il suo potere di veto per bloccare le decisioni del board al culmine di uno scontro in cui contesta la gestione dell'AD Jean Marc Chery, scrive il Sole 24 Ore.
TIM +1,7%, Barclays ha alzato il target a 0,40 euro. Dagospia scrive che la famiglia Bolloré è spaccata sull'offerta di acquisto della quota detenuta da Vivendi nella società, una parte si accontenterebbe di ricevere un premio del 5% sul prezzo di borsa, altri vogliono di più.
Unicredit -1%, ha ricevuto dalla Banca centrale europea l'autorizzazione ad emettere nuove azioni, previa approvazione degli azionisti, per finanziare l'offerta pubblica di scambio su Banco Bpm.