Borse europee caute, l'Oro segna il nuovo record, Btp Più: richieste oltre 10 miliardi

Il FtseMib di Milano segna il ventiquattresimo record di quest'anno e si porta su nuovi massimi dal 2008. Da inizio 2025 il guadagno sale ancora e arriva al +13,6%

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Le borse dell'Europa ignorano la minaccia di dazi e procedono quasi invariate, sulle aspettative di una tregua a breve in Ucraina: l'incontro a Riyad tra Putin e Trump dovrebbe essere prima di fine mese.

Il FtseMib di Milano +0,6%, segna il ventiquattresimo record di quest'anno e si porta su nuovi massimi dal 2008. Da inizio 2025 il guadagno sale ancora e arriva al +13,6%.

EuroStoxx50 +0,3%, +13% da inizio anno. Dax di Francoforte +0,2%, +15% da inizio anno.

Trai settori, oggi si mettono in luce al rialzo Uility e Energetici. L'indice Stoxx Banks si spinge sui massimi dal 2008. 

Titoli della Difesa sempre sotto i riflettori. Bae Systems ha aumentato del 14% i ricavi e l'utile operativo nel 2024 grazie all'incremento delle spese dei governi per la difesa e stima per il 2025 una crescita dei ricavi nell'ordine del 7-9% e dell'utile operativo tra l'8% e il 10%. Nel corso del 2024 il gruppo ha acquistato azioni proprie per complessivi 555 milioni di sterline portando quindi la remunerazione ai soci, tra buyback e cedole, a 1,492 miliardi di sterline.

HSBC si porta sui massimi da 24 anni a valle dei risultati positivi. La banca ha annunciato un aumento dell'utile netto annuale, grazie alle solide performance nella gestione patrimoniale e nel trading, che hanno contribuito a compensare un calo del reddito netto da interessi.

Variabili macro

L'oro ha segnato il nuovo record storico a 2.946 dollari.

Petrolio +0,7%.

Gas Naturale UE (TTF) -0,5% a 49 euro/mwh.

Poco mossi i bond governativi. Treasury dieci anni 4,56%, Bund 2,52%, Btp 3,57% con lo spread a 105 punti base, sui minimi da cinque anni. Al terzo giorno, le richieste complessive per il Btp Più hanno superato i dieci miliardi.

Euro dollaro quasi invariato a 1,044.

Bitcoin +1% a 95.900 dollari.

Barriere doganali ovunque

Donald Trump ha dichiarato ieri sera che probabilmente imporrà dazi sulle importazioni di auto, semiconduttori e farmaci di circa il 25%, lasciando intendere che l'annuncio definitivo potrebbe arrivare già ad aprile. Per farmaci e chip, Trump ha suggerito che le tasse saliranno significativamente oltre il 25% nel corso dell’anno".

Il fatto che Trump, che si è autodefinito "uomo dei dazi", abbia parlato per mesi delle sue intenzioni di imporre provvedimenti punitivi fa sì che alcune delle notizie potrebbero essere state già prezzate.

Titoli sotto la lente 

Banco Bpm BofA taglia il giudizio da Buy a Neutral, ma aumenta il target price a 9,4 euro da 8 euro.

Buzzi Stifel alza il target da 41 a 50 euro, resta Buy.

Fincantieri +4% Segna nuovi massimi pluriennali.

Leonardo +3,2% Segna il nuovo record storico. Il Ministro Urso, ieri in visita in Turchia, ha dichiarato che l'acquisizione di Piaggio Aerospace da parte di Baykar apre la strada a una partnership con Leonardo finalizzata alla produzione di droni negli stabilimenti italiani.

Moncler RBC alza il target price a 67 euro.

Recordati  -5%. L'azionista di maggioranza Rossini Sarl, controllata dal fondo CVC, ha concluso il collocamento del 5% mediante accelerated bookbuilding a 55,70 euro per azione, ha ancora il 46,82%

STM: +5% Jefferies promuove da Hold a Buy, target da 23 a 34 euro.

TIM  +3%  Poste italiane  è pronta ad aumentare ulteriormente la sua partecipazione in Telecom Italia (Tim) rafforzando così la sua posizione nel caso di una eventuale operazione di M&A che coinvolga il gruppo telefonico, dicono tre fonti a Reuters. Una delle tre fonti e una quarta persona dicono che un'eventuale operazione di consolidamento che coinvolgesse Tim, riguarderebbe l'intera azienda, con il governo contrario ad uno spezzatino delle sue attività consumer ed enterprise. Secondo fonti governative, citate da La Stampa, il consolidamento del mercato delle tlc italiane non potrà prescindere da Iliad. 

Unicredit +0,7%. Il Banco valuta un nuovo esposto alla Consob dopo aver risposto ieri ai rilievi di UniCredit, riporta La Stampa.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim