Borse dell'Europa sulla pari, sale il lusso, a Milano cade Tim
Il rischio di caduta del governo in Francia è già scontato dai mercati e non c'è quindi da temere una riduzione del gap di performance che separa l'azionario dell'Europa da Wall Street (Citigroup)

Le Borse europee ruotano intorno alla parità, mentre i future di di Wall Street, stanotte in ribasso, hanno quasi azzerato le perdite.
Nvidia ha fornito indicazioni sul trimestre in corso un po' deboli, ma la dirigenza della prima società al mondo in termini di capitalizzazione ha negato che ci siano segnali di rallentamento della corsa alla costruzione delle infrastrutture per l'intelligenza artificiale. Approfondisci.
Indice EuroStoxx 50 +0,1%. Ftse Mib di Milano +0,1%. Dax di Francoforte +0,2%.
Salgono le società del lusso, sulle aspettative di una ripartenza della Cina e dei viaggi di piacere in giro per il mondo. Moncler +4%, Kering +3%, Lvmh +3,3%, Brunello Cucinelli +2,6%.
Scendono le società della telefonia e della pubblica utilità.
L'Europa è molto più di Parigi
Il rischio di un'altra caduta del governo in Francia è già scontato dai mercati e non c'è quindi da temere una riduzione del gap di performance che separa l'azionario dell'Europa da quello degli Stati Uniti.
Gli strateghi di Goldman Sachs, Citigroup e JPMorgan affermano in coro che i rischi di contagio per il resto d'Europa sono bassi, visto che in Germania c'è stata una storica riforma fiscale e le prospettive di crescita economica della regione sono solide.
I settori europei esposti a livello internazionale, come i produttori di beni di lusso, non saranno influenzati da quel che sarà deciso dal parlamento francese tra qualche giorno, mentre trarranno invece beneficio dall'allentamento delle tensioni commerciali globali.
"È facile dire che un'altra crisi politica significa 'vendere l'Europa', ma i fondamentali stanno già scontando scenari ribassisti", ha affermato Beata Manthey, stratega di Citigroup. "La chiamata a favore dell'Europa si è sempre basata sulla Germania, che rimane intatta, mentre gli asset francesi stanno scontando un certo premio per il rischio politico".
Macrovariabili
Il petrolio è in lieve ribasso e il gas in Europa perde oltre il 3%.
Si apprezza leggermente l'euro su dollaro, a 1,166,
Si muove molto poco il mercato delle obbligazioni governative, guadagna qualche posizione, in termini di spread, il governativo della Francia a 7 punti base da 5 di martedì, minimo ventennale.
Titoli sotto la lente
Società quotate. Tra le ipotesi al vaglio del governo per aumentare le entrate fiscali, c'è anche la tassazione dei buyback delle società, accanto a quella - valida solo per le banche - di estendere al 2027 il rinvio della deducibilità delle imposte differite attive (Dta), scrivono diversi giornali citando anche una possibile imposta sugli avviamenti.
Banche. Fanno il loro dovere, devono pagare le tasse, ma non devono essere perseguitate. Il
concetto di extraprofitti è da Unione Sovietica: c'è il profitto, non gli extraprofitti". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani a Zona Bianca su Rete 4
Banca Monte Paschi -0,5%. Secondo La Stampa i consiglieri di Mps sono stati pre-allertati per un Cda che si dovrebbe tenere nei primi giorni di settembre per alzare l'offerta su Mediobanca.
Campari +2,3%. Le vendite di Pernod Ricard torneranno a migliorare nell'esercizio fiscale 2026, ma soltanto a partire dalla seconda metà dell'anno. I primi tre mesi, invece, continueranno a essere caratterizzati da debolezza, in scia all'adeguamento delle scorte dei distributori negli Usa e in Cina e a una domanda dei consumatori ancora contenuta. Nel periodo, il produttore della vodka Absolut e del whisky Jameson ha contabilizzato vendite nette per 10,959 miliardi di euro, in calo del 5,5% rispetto allo scorso anno, con un impatto negativo sui tassi di cambio di 277 milioni di euro. Su base organica, la flessione è stata del 3% con cali in Cina (-21%), Usa (-6%) e nel Global Travel Retail (-13%) che hanno avuto un impatto negativo sul mix
Erg +3,5%. Bank of America (BofA) ha alzato la raccomandazione a Buy, target price da 19,50 a 23 euro.
Ferrari +2%.
Saipem -2,5%.
Stellantis +2,3%, ha raggiunto ieri un accordo con i sindacati per l'utilizzo di ammortizzatori sociali nello stabilimento di Pomigliano e oggi è attesa un'intesa per quello di Mirafiori, dopo che qualche giorno fa era stato trovato un accordo su Termoli, scrive il Corriere. Secondo i dati Fiom-Cgil, aggiunge il quotidiano, oggi sono coinvolti da questi strumenti il 62,3% dei lavoratori di Stellantis tra cassa integrazione e solidarietà. Le immatricolazioni di auto in Europa sono salite a luglio grazie a Spagna e Germania, a fronte di un calo in Italia e Francia, dicono i dati Acea. Il gruppo Stellantis ha registrato una contrazione su anno dell'1,1% con una quota di mercato del 13,9%.
Tim -8%, il titolo precipita dopo che l'ad di Iliad, Thomas Reynaud, ha detto che "non abbiamo più alcun colloquio con Tim dall'inizio di aprile e non riprenderanno". Resta comunque aperta la possibilità di una fusione tra Iliad e Wind3, così come non si chiude la porta a un consolidamento solo a livello delle infrastrutture
Fuori dal paniere principale
MFE. +6%. La società d'investimento ceca Ppf ha deciso di vendere a Mfe un pacchetto di azioni di ProSiebenSat.1 pari a circa il 15,68% del capitale del broadcaster tedesco, aprendo così la strada al controllo da parte dell'ex gruppo Mediaset.