Borse europee deboli, vendite su Tech e Banche, brilla il settore Difesa
Tim -2%, estende il -9% di giovedì a seguito del passo indietro di Iliad. Leonardo +1,8%, Fincantieri +5% e nuovo record

Le Borse europee procedono in moderato ribasso nell'ultima seduta di un mese dal tono prevalentemente positivo, indice EuroStoxx 50 -0,6%, Ftse Mib -0,5%, Dax di Francoforte -0,4%.
Tra i settori più penalizzati figurano Banche, Tech, Retail e Automotive. Le Banche si confermano tuttavia il miglior settore di agosto con un guadagno che supera il +3%. In testa Aerospazio & Difesa, mentre si diradano le speranze di pace in Ucraina.
A livello di singoli titoli, RheinMetall +3%, Hensoldt +3%, Renk +3%, Leonardo +1,8% sono ai primi quattro posti dell'Eurostoxx 600, tutti appartengono al settore armamenti.
In coda, TUI -2,7%, Pernod Ricard -2,5%, Infineon -2,4%.
La Commissione europea ha presentato due proposte che aprono la strada all'attuazione della dichiarazione congiunta tra Ue e Usa del 21 agosto 2025. Queste proposte garantiscono un alleggerimento dei dazi da parte degli Stati Uniti per il settore automobilistico dell'Ue, con effetto retroattivo a partire dal primo agosto.
Il tasso di inflazione annuale della Francia è sceso allo 0,9% ad agosto, rispetto alle aspettative del mercato che prevedevano un +valore invariato rispetto all'1% di luglio, secondo le stime preliminari. Il rallentamento è stato determinato principalmente da un'inflazione più contenuta nel settore dei servizi (2,1% contro il 2,5% di luglio), in particolare nei trasporti.
A Wall Street i future anticipano un avvio in calo dello 0,5% prima dell'atteso dato sul PCE di luglio.
Macrovariabili
Mercato dei bond governativi europei poco mosso. Bund a dieci anni 2,70%. BTP 3,55%. Oat 3,50%. Lo spread tra Italia e Francia resta intorno a 5 punti base, il livello più basso da 20 anni.
Euro dollaro piatto a 1,167.
Petrolio Brent -0,6% a 68 dollari.
Oro -0,3% a 3.410 dollari.
Gas TTF europeo -1% a 31,4 euro/mwh.
Bitcoin -2% a 109.600 dollari.
Titoli sotto la lente
Banca Monte Paschi -1,5%. Le adesioni all'offerta su Mediobanca da parte degli azionisti di Mps, dicono gli aggiornamenti a cura di Borsa Italiana, risultano salite al 27,06% dei titoli oggetto dell'Ops. Lo scorso 18 agosto erano al 19,4168%.
Brunello Cucinelli +1%, ha chiuso il semestre con un utile netto di 76,7 milioni, in rialzo di 16% sullo stesso periodo del 2024, ricavi pari a 684,1 milioni (+10,2% a cambi correnti, +10,7% a cambi costanti) e un Ebit di 113,8 milioni, in aumento di 8,8%.
Campari -1,2%. Remy Cointreau ha rivisto al ribasso le stime sull'impatto dei dazi statunitensi sulle importazioni europee dopo che Stati Uniti e Unione europea hanno raggiunto un accordo commerciale. Il gruppo francese di alcolici prevede ora un impatto netto di 20 milioni di euro dei dazi statunitensi sull'utile operativo corrente per l'anno fiscale 2025-26, rispetto ai 35 milioni stimati in precedenza.
Leonardo +1,8%, Fincantieri +5% e nuovo record.
Prysmian ha ricevuto l'ok al progetto Marinus Link da 600 mln euro in Australia.
Stellantis -1% ha firmato un accordo con i sindacati per prorogare di cinque mesi il regime di riduzione dell'orario di lavoro per i dipendenti dello storico stabilimento di Mirafiori.
STM -1,6%.
Tim -2%, estende il -9% di giovedì a seguito del passo indietro di Iliad. Banca Akros ha ridotto il target da 0,5 a 0,48 euro.
Unicredit ha sottoscritto ulteriori strumenti finanziari relativi ad azioni della greca Alpha Bank ACBr.AT pari a circa 5%, portando la propria partecipazione aggregata intorno a 26%. La mossa avrà un impatto di circa 65 punti base sul Cet1.