Borse dell'Asia verso il quinto giorno di rialzo, accordo in vista Usa-UK
Hong Kong +1,1% grazie alla spinta di Tencent, Alibaba: i big del tech cinese pubblicano i dati del trimestre la prossima settimana. Taiex di Taipei +0,7%. CSI 300 di Shanghai Shenzhen +0,7%.
Gli ultimi segnali di progresso nelle trattative commerciali, più che le indicazioni fornite ieri sera dalla Federal Reserve, sostengono il rialzo delle borse dell’Asia Pacifico.
Dazi: accordo in vista con Londra
"Un importante accordo commerciale con i rappresentanti di un grande e molto rispettato Paese". E' quanto annuncia il presidente Usa Donald Trump sul social Truth, spiegando che "alle ore 10, nello Studio Ovale, si terrà una grande conferenza stampa" riguardante questo accordo. Il 'New York Times' e 'Politico' hanno riferito che Trump sarebbe pronto a stringere un accordo con la Gran Bretagna. Nel suo post, Trump aveva detto che l’accordo, sarà il "primo di molti".
Sale l’oro e il Bitcoin si riavvicina a quota centomila dollari.
L'indice MSCI Asia Pacifico guadagna lo 0,3%, verso la quinta seduta consecutiva di rialzo. Parlando di questa sequenza, Vey-Sern Ling, direttore generale di Union Bancaire Privee, afferma che un esito positivo dei colloqui tra Stati Uniti e Cina di questo fine settimana in Svizzera, "sembra più probabile dopo le notizie di oggi su un potenziale accordo tra Stati Uniti e Regno Unito".
Borse e valute
L’azionario dell’area emergente è aiutato anche dal continuo afflusso di capitali dall’estero: ad attirarli è il forte apprezzamento delle valute. L’indice MSCI Emerging Market Currency ha toccato questa settimana i massimi di sempre. Gli investimenti stranieri nelle azioni asiatiche, escluse Cina e Giappone, hanno raggiunto quasi 3 miliardi di dollari finora questa settimana, secondo dati compilati da Bloomberg. Leggi anche Valute esotiche sui massimi, è il momento delle Borse emergenti
L’indice Hang Seng di Hong Kong guadagna l’1,1% grazie alla spinta di Tencent, Alibaba e Meituan: i big del tech cinese pubblicano i dati del trimestre la prossima settimana. Indice Taiex di Taipei +0,7%. CSI 300 dei listini di Shanghai Shenzhen +0,7%.
Chip
Salgono un po’ ovunque i titoli dell’industria dei chip. L'amministrazione Trump intende revocare le restrizioni dell'era Biden per il settore: ha scritto ieri sera Bloomberg, citando alti funzionari della Casa Bianca.
L'indice dei semiconduttori della Borsa di Filadelfia - un benchmark molto seguito - ha guadagnato ieri l’1,7%: Nvidia è salita del 3,1%. Il piano fa parte di uno sforzo più ampio per rivedere le restrizioni al commercio dei chip, molto contestato dalle principali aziende americane.
Giappone
L’indice Nikkei di Tokyo è in rialzo dello 0,4%. Lo yen si stabilizza dopo la discesa di ieri, il cross su dollaro è 143,5 stamattina, da 143,1 di ieri. Il tasso di inflazione di pareggio del Giappone per le obbligazioni collegate all’andamento dei prezzi al consumo è sulla scadenza a dieci anni di 5 punti base all’1,600%. Da inizio mese l’aumento è stato di 6 punti.
Pakistan-India
Sulla parità la borsa dell’India. Un soldato indiano, di nome Dinesh Kumar, è stato ucciso in un bombardamento transfrontaliero, secondo quanto riportato dai media indiani. Con questa morte il numero totale delle persone uccise in India a causa della violenza alla frontiera del Kashmir sale a 13.
