BANCHE EUROPA - Miglior settore da inizio 2022: +8,70%

L'indice Stoxx Banks è poco mosso e consolida sui massimi da settembre 2018. Finora tutte le sedute portate a termine nel 2022 (otto) hanno registrato un rialzo, per una performance totale intorno a +8,70%, miglior risultato a livello settoriale. L'indice Stoxx globale nello stesso periodo è rimasto quasi invariato.

Banche e istituzioni finanziarie godono di uno scenario estremamente favorevole: costo del denaro in crescita e ripartenza dell'economia globale.  

Nel frattempo, l'indice Ftse delle Banche italiane si è spinto sui massimi da maggio 2018.

Banca d’Italia ha diffuso ieri le statistiche riguardanti il settore bancario italiano. A novembre, i prestiti al settore privato, aggiustati per tenere in considerazione eventuali cartolarizzazioni ed altri crediti ceduti o cancellati, sono cresciuti dell’1.5% YoY (+1.6% a ottobre), grazie ad un aumento sia dei prestiti alle famiglie (+3.8% YoY vs +3.7% a ottobre) che alle imprese non finanziarie (+0.4% YoY vs +0.6% a ottobre).

I depositi del settore privato sono aumentati del 6.2% YoY (+7.0% a ottobre), mentre la raccolta obbligazionaria è scesa del 4.5% YoY (-3.8% a ottobre).

Sul fronte della qualità degli attivi, le sofferenze lorde sono diminuite rispetto al mese precedente a circa 43.9 mld (-4.8%), mentre quelle nette sono incrementate del 6% a 17.6 mld, con un coverage ratio che è passato dal 64% al 60%.

L’esposizione del sistema bancario ai finanziamenti di lungo termine da parte della BCE è leggermente aumentata a dicembre a 453 mld.

Riteniamo che i principali temi da seguire per il 2022 siano da un lato il possibile deterioramento della qualità degli attivi e dall’altro il possibile aumento dei tassi di interesse. Per quanto riguarda il primo tema, ricordiamo che nella prima parte del 2021 i tassi di default sono rimasti su livelli molto bassi (circa 1%), tuttavia negli ultimi due mesi abbiamo assistito ad un incremento dello stock degli NPL netti. Sul tema tassi, invece, notiamo come gli ultimi dati continuano a mostrare una differenza tra front e backbook sui prestiti alle NFC pari a circa 55 bps.

Sui fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg registra per l'indice Stoxx Banks un P/E medio di 11,50x e un Dividend Yield medio del 3,10%.

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 157,77 punti) è in deciso rafforzamento. L'indice ha fatto saltare il "tappo" posizionato sulla prima soglia discriminante in area 152 punti, aprendo la strada ad ulteriori allunghi in direzione del range 197/200 punti (max 2018) e di area 226 punti (max 2015). Nel 2007 poco prima dello scoppio della crisi subprime arrivò a 547 punti, circa quattro volte di più. 

Operatività. Rafforziamo la visione positiva. Sfruttare lo scenario per comprare. Scattati gli acquisti alla prima chiusura sopra 153 punti per target successivo verso 197/200 punti. Solo una discesa sotto area 116 punti rischierebbe di invertire la tendenza.  



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 
Negli ultimi 12 mesi: +140,0%

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Negli ultimi 12 mesi: +31,0% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Codice Isin: IE00BYMB4Q22
Negli ultimi 12 mesi: +40,50%

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