NIKKEI 225 +2% C'è lo zampino dell'Intelligenza Artificiale

Fatto

L’indice Nikkei 225 della borsa del Giappone vola in rialzo di oltre il +2% e si porta sui massimi da 34 anni, a meno di cinque punti percentuali di distanza dal suo record storico risalente al 1989.

Dal primo gennaio è cresciuto del +7,0% (in euro).

La spinta arriva da Toyota, dai Tech e dalle società più esposte all’export verso gli Stati Uniti.

Softbank vola in rialzo del +10% dopo la pubblicazione dei dati di ARM Holding . La controllata attiva nella progettazione e nella realizzazione dei chip ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative e ha fornito indicazioni sul trimestre in corso molto sopra le stime del consensus grazie alla crescente domanda di intelligenza artificiale.

SoftBank pubblicherà inoltre i suoi conti trimestrali giovedì e si prevede che registrerà il suo primo profitto in cinque trimestri. 

Anche altre aziende tecnologiche giapponesi hanno fatto progressi, con le società di chip Advantest Corp. e Tokyo Electron Ltd. in rialzo rispettivamente del +7% e del +2,7%.

Il colosso automobilistico Toyota Motor guadagna il +4% e tocca un nuovo livello record per la terza sessione consecutiva, dopo aver registrato utili trimestrali eccezionali all'inizio di questa settimana.

Il Dollaro/Yen sale a 148,5. Lo Yen si indebolisce dopo le dichiarazioni di un membro del board della banca centrale.

Nel suo intervento a un evento tenutosi stanotte a Nara, nell’Ovest del paese, il governatore, Shinichi Uchida, ha affermato che le condizioni finanziarie resteranno accomodanti. Se anche i tassi non dovessero essere un giorno in negativo, sarebbe comunque improbabile che possano salire in modo veloce e progressivo.

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