Destination Italia punta al turismo d'élite e all’espansione globale

Destination Italia: Turismo di Qualità e Crescita Internazionale

Destination Italia si propone come il tour operator incoming di riferimento per l’Italia, con l’obiettivo di attrarre un turismo straniero alto spendente, valorizzando le aree meno note del Paese. Fondata con il supporto di Banca Intesa e quotata in borsa, l’azienda ha intrapreso un percorso di crescita sotto la guida di Dina Ravera, trasformando una visione in un progetto di respiro internazionale.

Risultati Semestrali in Forte Crescita

Destination Italia ha visto i propri ricavi raddoppiare, passando da 17 a 35 milioni di euro. Questo incremento è stato in gran parte dovuto alla crescita organica, con l’apertura a nuovi mercati internazionali e un forte investimento negli Stati Uniti, così come in Cina e Giappone, destinati a diventare mercati strategici nei prossimi anni. Parte della crescita è legata anche a un cambio contabile, che rende più accurata la correlazione tra costi e ricavi.

Strategia Internazionale e Diversificazione

Con il 40% dei ricavi dagli Stati Uniti e il 30% dall’Europa, Destination Italia conferma il suo focus sul turismo internazionale. L’azienda ha in programma di ampliare ulteriormente la propria presenza in mercati come Cina, Giappone, Nord Africa e India, prevedendo di competere anche con i maggiori tour operator internazionali.

Crescita Organica e Acquisizioni Strategiche

Recentemente, Destination Italia ha consolidato la sua presenza in Sardegna tramite la fusione con Portale Sardegna. Nei prossimi mesi, l'azienda prevede di completare altre acquisizioni di tour operator italiani, rafforzando la propria offerta per il turismo d’élite. Inoltre, Ravera sottolinea l’importanza dei business ancillari, come il software proprietario offerto come SaaS (Software as a Service), che potrebbe rappresentare il 30-50% dei ricavi futuri.

Uno Sguardo al Futuro

Con solide basi finanziarie e un piano strategico mirato, Destination Italia è pronta ad affrontare un’espansione più ampia, potenzialmente attraverso operazioni di M&A (fusioni e acquisizioni) anche in Europa. La combinazione di turismo e tecnologia, accompagnata da una forte crescita internazionale, pone Destination Italia in una posizione vantaggiosa per diventare leader nel turismo incoming di qualità.