WallStreet indecisa, vendite sui tecnologici, Brent vicino agli 80 dollari

Wall Street è contrastata nel primo giorno della settimana. L'indice S&P500 segna -0,2%. Dow Jones +0,2%. Il più debole è il Nasdaq che perde lo 0,7%.

La risalita della propensione al rischio favorisce ancora le prese di profitto sui bond governativi. Treasury Note decennale a 1,48%, +3,8 punti base, sui massimi degli ultimi due mesi, alla vigilia di una settimana importante a Washington: il Congresso deve trovare nel giro di qualche giorno l'accordo sul bilancio. 

Gli ordini di beni durevoli di agosto sono aumentati del +1,8%, il consensus si aspettava +0,7%, -0,1% a luglio. Al netto delle spese per la difesa, +2,4%. 

A mercato aperto, alle 16.30, la Fed di Dallas pubblica il suo indice sull'attività manifatturiera. 

Negli Stati Uniti, la discesa dei nuovi contagi sta dando una mano alle società collegate ai viaggi, alle riaperture ed al ciclo economico.

Titoli sotto la lente

Salgono i petroliferi. Exxon Mobil +1,5%. Occidental Petroleum +3%. Marathon Oil Corp +2,6%. 

Carnival +2%. Boeing +1%.

Pfizer ha avviato lo studio di fase 2 della sua soluzione antivirale destinata agli adulti 

Le borse dell'Europa salgono, ma meno di stamattina. Indice EuroStoxx 50 +0,3%. Nella zona euro l'inflazione potrebbe superare le proiezioni riviste al rialzo della BCE, ma sono pochi i segnali che mostrino che ciò sta già avvenendo. È quanto affermato da Christine Lagarde, presidente della Bce. 

FtseMib +0,3%: Piazza Affari sale con i petroliferi e con i finanziari. 

Il petrolio WTI guadagna l'1,9%. Il Brent del Mare del Nord, a 79,49 dollari, è sui massimi degli ultimi tre anni. 

Oro piatto a 1.751 dollari l'oncia

Euro/dollaro poco sotto 1,17.

BTP 0,81%, sui massimi da tre mesi.  

Xetra Dax +0,3%. Bund tedesco a -0,21%, massimo da tre mesi, dopo le elezioni politiche in Germania. L'SPD è il primo partito con 213 seggi (25,7%) della camera bassa, ma per il suo leader Olaf Scholz, la cancelleria non è immediatamente a portata di mano perché non ci sono i numeri per la formazione di un governo di sinistra con i verdi, che hanno ottenuto il miglior risultato di sempre (121 seggi e 14,8%). Gli ex comunisti di Linke sono andati molto male, avendo ottenuto solo 41 seggi, su un totale di 756. I liberal di FDP hanno preso 98 seggi. Il raggruppamento CDU-CSU ha ottenuto un risultato molto negativo, ma pur essendo solo al 24,1% (200 seggi), il leader Armin Loschet ha rivendicato la guida del governo. Inizia oggi la trattativa per il nuovo governo: il risultato non aiuta a trovare la sintesi, per cui, è probabile ci vorrà parecchio tempo. 

A Piazza Affari

Tenaris +2%. ENI +2%. In un'intervista a Repubblica, l'AD Claudio Descalzi afferma che l'Europa deve dotarsi di un piano di sicurezza energetica "strutturato e a lungo termine". Secondo Descalzi l'inverno in Europa rischia di essere "critico" dal punto di visto energetico, non tanto per problemi di approvvigionamento del gas ma perché questo costerà più caro. 

Unicredit +2,6%, nuovi massimi dell'anno. Il ministero dell'Economia ritiene che un accordo con Unicredit sulla privatizzazione di Banca Mps sia a portata di mano e possa essere annunciato nel mese di ottobre, secondo quanto riferiscono a Reuters quattro fonti vicine al dossier. 

Generali +1,3%, nuovi massimi dell'anno. Oggi alle 14.30 si riunisce il Cda, si dovrebbe parlare della presentazione di una propria lista all'assemblea. La maggioranza dei consiglieri vuole procedere, gli avvocati che seguono la società sono divisi. I pattisti (Caltagirone-Del Vecchio-CRT) minacciano una guerra legale.

Leonardo +3%; TIM +2,5%: si prepara la proposta per il Progetto Cloud Nazionale.

Diasorin -3%, Amplifon -3%.

Moncler -2%. L'Ad Remo Ruffini ha affermato di non aver intenzione di cedere azioni e ribadito di non essere alla ricerca di nuovi obiettivi d'acquisto dopo la recente operazione su Stone Island. Ruffini ha poi spiegato che si osservano buoni segnali di ripresa in Europa, dove in estate i turisti americani e russi sono ritornati in numeri superiori alle previsioni. Buono anche l'andamento dei mercati americano e cinese, ha aggiunto, mentre la situazione resta più incerta in Giappone a causa delle restrizioni legate al Covid che tornano ad intermittenza.

La Doria -12%. I soci riuniti in un patto di sindacato a cui fa capo una partecipazione pari al 63% del gruppo sono in trattative con il private equity Investindustrial per cedere le loro quote a 16,5 euro per azione. E' quanto si legge in una nota della società che produce legumi conservati, pelati e polpa di pomodoro, succhi e bevande di frutta, controllata dalla famiglia Ferraioli. A Investindustrial è stata data un'esclusiva fino al 20 ottobre per completare la due diligence e le trattative, si legge nel comunicato. 

Websolute +17%, nuovo record storico. Integrae ha rinforzato il giudizio Buy alzando il target price a 5 euro, dai 2,5 precedenti.

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