WALLSTREET IN CALO, IL COMPARTO CHIP INDEBOLISCE IL NASDAQ

A Wall Street il Nasdaq arretra dello -0,9%, zavorrato dalla performance delle società dei semiconduttori. S&P500 -0,2%. Dow Jones -0,1%. 

L’ottimismo delle piccole imprese di luglio si è attestato a 89,9, sopra le stime e il dato precedente, pari a 89.5.

La produttività non agricola (trimestrale) è in linea alle attese e pari a -4,6%. Il dato precedente revisionato si attestava a -7,4%. 

Il costo per unità di lavoro (trimestrale) è cresciuto del +10,8%, meno rispetto al periodo precedente (+12,7%). Le stime ipotizzavano +9,5%. 

Il dato macro più atteso dagli investitori è quello sull'inflazione Usa, che uscirà mercoledì nel primo pomeriggio. Il livello di inflazione, infatti, guida la politica monetaria della Fed ed il conseguente rialzo dei tassi a settembre. 

Cresce ancora la tensione intorno a Taiwan. Secondo il ministro degli Esteri dell'isola, la Cina sta usando le esercitazioni militari avviate per protestare contro la visita della presidente della Camera Usa, Nancy Pelosi, per preparare un'invasione. Ha però precisato che Taiwan non si lascerà intimidire.

Oggi, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, firmerà il decreto che prevede l'erogazione di 52,7 miliardi di dollari in finanziamenti per la produzione e la ricerca sui semiconduttori, per rendere il Paese più competitivo rispetto alla Cina. La firma è prevista per le 16.00 ore italiane. Parteciperanno anche gli amministratori delegati di importanti aziende del settore: Intel -1%, Micron , Lockheed Martin +0,8% e Advanced Micro Devices -3%.

Fra queste, Micron perde quasi il 3% dopo aver rilasciato previsioni deboli sul quarto trimestre. I ricavi sono visti raggiungere al massimo la parte bassa della guidance di 6,8-7,6 miliardi rilasciata lo scorso 30 giugno. La società si aspetta un contesto di mercato "impegnativo" per via della debolezza della domanda. Nvidia cede ancora quasi il 2% dopo le perdite di ieri. 

Altri titoli sotto la lente

Novavax -24%. Perdite pesati per la casa farmaceutica, che ha abbassato la guidance sulle vendite del 2022. Ora vede ricavi fra 2 e 2,3 miliardi, contro i 4-5 miliardi precedenti. I risultati trimestrali registrano una perdita per azione pari a 6,53 dollari, le stime ipotizzavano un utile di 5,24 dollari. 

Occidental Petroleum +4%. Berkshire Hathaway , il veicolo di investimento di Warren Buffett, ha incrementato la sua partecipazione, superando il 20%. 

Ralph Lauren +3% La società dell’abbigliamento ha chiuso il trimestre con un utile per azione rettificato pari a 1,88 dollari, sopra le stime di 1,75 dollari. 

Le piazze europee si indeboliscono. EuroStoxx 50 -0,8%. 

L'indice FtseMib di Milano cede lo 0,7%. 

Fra i titoli, si distingue Rai Way , che guadagna il +7% sulle voci di un imminente accordo con EI Towers, dopo il quale sarebbe staccato un dividendo straordinario a tutti gli azionisti. 

Variabili macro

Il cross Euro/Dollaro tratta a 1,021, +0,4%. 

Oro a 1.814 dollari l'oncia, +0,5%.

Petrolio greggio a 91,59 dollari al barile +0,9%

Il rendimento del Treasury decennale è pari a 2,79%, +3 punti base. Il Btp tratta a 3,09%, +7 punti base, il Bund a 0,94%

Titoli sotto la lente

Fra i titoli più virtuosi troviamo Bper +1,8%, Eni +0,6%. Tenaris +0,8%. 

Stellantis -1,8%. La divisione messicana della casa automobilistica intende risolvere nei prossimi giorni un reclamo avanzato da parte di Washington. Lo ha reso noto la filiale del gruppo dopo aver accettato di riconoscere un sindacato indipendente, una mossa che i lavoratori hanno attribuito alle pressioni statunitensi esercitate in un recente accordo commerciale.

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