1D

-2,27%

1W

-3,36%

1M

7,38%

3M

-1,98%

6M

-0,43%

1Y

28,82%

YTD

30,92%

MAX

NaN%

FTSE MIB

Market Cap
8.973 milioni €
Numero di azioni
192.626.154
ISIN
IT0001347308
Target Price
46,00€
Giudizio fondamentale
NEUTRAL

Buzzi Unicem è un'azienda che produce e vende cemento, calcestruzzo e aggregati naturali. Opera in Europa centrale (Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi) e orientale (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina e Russia). Fondata nel 1999, ha sede a Casale Monferrato.

Notizie

Dati Finanziari

 

Analisi Fondamentale

Buzzi - Revisione delle Previsioni Più Significativa del Previsto

Data studio
 
Target di lungo termine
Potenziale upside
%
Giudizio
 

Data studio

06/08/25

Target di lungo termine

46.00€

Potenziale upside

13.24%

Giudizio

NEUTRAL

 

Buzzi ha riportato risultati inferiori alle aspettative in termini di redditività e generazione di cassa, evidenziando una debolezza in alcuni dei mercati chiave dell'azienda. In particolare, gli Stati Uniti hanno mostrato un calo continuo nei volumi e un aumento dei costi fissi, oltre all'impatto della svalutazione del dollaro, con un conseguente calo del 16% su base annua per l'EBITDA (€235mn vs €241mn attesi). Al contrario, i volumi si sono mantenuti meglio in Germania e Italia, ma il calo dei prezzi e i maggiori costi energetici hanno penalizzato la Germania (EBITDA a €51mn vs €59mn attesi, -26% su base annua), mentre i maggiori costi fissi e la dismissione dell'impianto di Fanna hanno impattato l'Italia (EBITDA rettificato a €84mn vs €105mn attesi, -22% su base annua). Complessivamente, l'azienda ha registrato nel 2° trimestre ricavi per €1.215mn, mentre l'EBITDA rettificato del 1° semestre è stato di €526mn (vs €536mn attesi), in calo del 4% su base annua. Un contributo più forte dall'Est Europa ha aiutato a mitigare i risultati negativi nei principali mercati. In termini di risultato netto, si è registrato un risultato effettivamente superiore alle nostre aspettative (€387mn vs €370mn attesi), ma il superamento è di bassa qualità, spiegato interamente dagli effetti del cambiamento dei tassi di cambio. Infine, la cassa netta alla fine del periodo si attestava a €691mn, significativamente inferiore agli €830mn attesi. Parte di questa differenza è dovuta al rinvio dell’incasso dei dividendi dal Messico per circa €50mn.

 

Analisi

Revisione netta della guidance. Mentre si prevedeva una revisione della guidance, il taglio è stato più netto del previsto. Il management ha abbassato l'obiettivo di EBITDA rettificato da ~€1.272mn a un intervallo di €1.100-1.200mn, implicando una riduzione del 9% al punto medio. Detto ciò, il management rimane fiducioso che il secondo semestre dovrebbe mostrare un certo miglioramento in termini di volumi rispetto al primo semestre, sebbene riconoscano che alcune delle carenze—particolarmente negli USA—saranno difficili da recuperare completamente. Il principale ostacolo negli USA rimane il cambiamento dei tassi di cambio, mentre sono più ottimisti sui volumi per il secondo semestre; non prevedono un aumento dei prezzi poiché l'attenzione rimarrà sul mantenimento dei volumi. In Italia, non sono previsti cambiamenti significativi nel secondo semestre dato che l'ambiente è stabile grazie al supporto della spesa infrastrutturale legata al PNRR. Nel frattempo, nell'Est Europa, il management rimane costantemente ottimista, aiutato dalla domanda resiliente. In Brasile, la situazione sta migliorando dal lato della domanda, sebbene le aspettative sui prezzi rimangano moderate e il cambiamento dei tassi di cambio rimanga un punto da monitorare. Infine, in Messico, hanno osservato un rallentamento negli investimenti in costruzioni.

Variazione nelle stime

Stime al limite superiore della nuova guidance. Abbiamo rivisto le nostre stime, posizionandoci al limite superiore dell'intervallo di nuova guidance (€1.2bn, -4.4% rispetto alle stime precedenti), poiché crediamo che il punto medio includa la solita considerevole dose di cautela che il management ha costantemente mostrato. L'altra variazione chiave alle nostre stime è un aumento del CapEx, ora proiettato a oltre €500mn annualmente nel periodo di tre anni. Sottolineiamo che questa stima non include ancora due progetti principali—un aggiornamento della produzione negli USA e un'iniziativa CCS in Germania—che potrebbero spingere il CapEx annuale sopra i €700mn. L'introduzione del contributo GCC nelle nostre stime aiuta a mitigare la revisione al ribasso.

La view degli analisti

Giudizio: NEUTRAL confermato; TP da Eu48.5 a Eu46.0. Confermiamo il nostro atteggiamento NEUTRAL sul titolo poiché ci aspetteremmo che lo slancio degli utili rimanga contenuto nel breve termine. Un roll-out più rapido del previsto degli investimenti infrastrutturali in Germania, così come un più accentuato reshoring industriale negli USA, potrebbero offrire opportunità per tornare a una visione positiva sul titolo in futuro.

Analisi Tecnica

Titolo acquistato sulla debolezza nell'intorno di 40€. Il titolo rimane acquistabile/incrementabile, preferibilmente in quell’intorno e fino al livello di 40€. Così facendo si mantiene un ottimale rapporto rendimento/rischio (upside sul target/downside sullo stop loss). Alleggerire/prendere profitto nel range 50/52€.

Strategia attiva
Strategia
Acquisto sulla debolezza
Prezzo attuale
47.66€
Prezzo ingresso
40.00€
Prezzo uscita
52.00€
Stop Loss
40.00€
Rendimento potenziale attuale
30.00 %
Distanza dal prezzo di ingresso
-16.07 %
Perdita potenziale
0.00 %
Strategia attiva
Strategia
Acquisto sulla forza
Prezzo attuale
47.66€
Prezzo ingresso
55.00€
Prezzo uscita
65.00€
Stop Loss
48.00€
Rendimento potenziale attuale
18.18 %
Distanza dal prezzo di ingresso
15.40 %
Perdita potenziale
-12.73 %